Il medico mi ha prescritto ecografia transrettale, ecodoppler,

Sono un uomo di 30 anni.
Da qualche tempo lamento un dolore al testicolo destro.
Recentemente si sono presentati altri sintomi quali: bruciore alla punta del pene durante o dopo la minzione e l'eiaculazione, senso di pesantezza e "mutande strette". Mi sono quindi recato da un Urologo per una visita specialistica, durante la quale mi è stata diagnosticata prostata ingrossata e dolorante con un nodulo e varicocele sinistro. Il medico mi ha prescritto ecografia transrettale, ecodoppler, e PSA. Un precedente esame delle urine risultava negativo all'urinocoltura ma evidenziava leucociti alti (150).
Riporto qui i referti delle analisi:
PSA totale: 3.810; libero: 0.525 (13.9%)
Ecografia Vescico-Prostatica Transrettale:
La vescica non presenta alterazioni di parete né calcoli endoluminali. Il tragitto intramurale degli ureteri e i relativi meati sono attualmente liberi.
La prostata, valutata anche per via trans-rettale, ha diametro latero-laterale di 4.3 cm, antero-posteriore di 3 cm, longitudinale di 3.7 cm, capsula integra ed ecostruttura diffusamente disomogenea.
Nella sua porzione anteriore le ghiandole periuretrali appaiono più evidenti che di norma con un diametro complessivo di 1.9 cm. Sono rilevabili minute zone fibrocalcifiche lungo il decorso dell'uretra e diffuse disomogeneità strutturali parenchimali caratterizzate da piccole zone ipoecogene di pochi millimetri di diametro alcune delle quali in sede posteriore sottocapsulare, non patognomiche per lesioni focali ma comunque meritevoli di ricontrollo nel tempo e di essere valutate alla luce dei dati clinico-bioumorali.
L'esame color Doppler rileva una vivace vascolarizzazione in tutto l'ambito ghiandolare, come si osserva nei quadri di flogosi o suoi esiti.
Le vescichette seminali hanno dimensioni e morfologia regolari. Al controllo post-minzionale non si rileva ristagno vescicale.
Doppler venoso scrotale:
Le crosses delle Safene Interne e loro collaterali sono continenti.
Sinistra: reflussi di medio grado sono riscontrabili lungo la spermatica interna. La spermatica Esterna, tributaria della Iliaca Esterna è normalmente continente.
Destra: Anche da questo lato la Spermatica Interna presenta una insufficienza vascolare di medio-lieve entità. La spermatica Esterna è normalmente continente.
Il medico specialista mi ha dunque prescritto una cura a base di iniezioni di Nebirina per 4 gg 2 volte al giorno, da proseguire con Bactrim compresse 2 volte al giorno e Vaxitiol 2 fiale orali al giorno per 6 settimane a settimane alterne, in vista di uno spermiogramma alla fine del ciclo in relazione al varicocele.
Il mio è un lavoro sedentario e pratico motociclismo, corsa, nuoto ed arrampicata sportiva. Soffro di leggere emorroidi ed ho una fistola sacrococcigea (fastidiosa solo di rado).
Vorrei cortesemente, un parere sulla terapia prescrittami e vorrei sapere se devo astenermi dal praticare sesso orale (come consigliatomi dallo specialista).
RingraziandoVi anticipatamente Vi saluto cordialmente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

segua le indicazioni ricevute dal suo urologo.

Comunque in queste "problematiche urologiche” possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale. Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 – 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Spegnere la sigaretta, se si fuma, perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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