Psa 2023 3,8 2024 4,5

Buona sera ho fatto le analisi a gennaio e uscito un PSA 4, 3; ho fatto visita urologica prostata dolente diagnosi prostatite dopo 15 giorni di antibiotico levofloxacina e 10 GG di orudis supposte ripetuto PSA 4, 5 ripetuto visita prostata non più dolente e a detta dell'urologo niente noduli.
Ho fatto la RMN multiparametrica vi chiedo gentilmente un parere sul referto:
ADDOME INFERIORE CON MDC
- REFERTO -
L'esame RMmp della prostata, eseguito con acquisizioni T1, T2FSE, T1 e T2FatSat, DWI, senza m.
d.c.
e con sequenze dinamiche T1W con m.
d.c.

ev, in multiple proiezioni, ha mostrato:
prostata aumentata di dimensioni (DT 63, 3 mm DL 48, 2 mm altezza 57 mm).

La porzione centrale appare disomogenea, con aree ipoinense ii'n T2W tra loro conglobate in entrambi i lobi.

Anche la porzione periferica, di regolare spessore, presenta segnale disomogeneo, con aree pseudonodulari ipointense occupanti la porzione
intermedio-apicale posteriore d'ambo i lati.

Non visibilita' di soluzioni di continuita' a carico del profilo capsulare.

In DWI discreti segni di restrizione nella porzione centrale ed a livello delle aree segnalate nella porzione periferica e che dopo m.
d.c.
mostrano
segni di discreto potenziamento di segnale.

Regolare morfovolumetria delle ghiandole seminali, con conservato angolo vescicolo vescicale.

Vescica a contenuto omogeneo, con pareti nette e regolari.
Non visibilita' di linfoadenopatie delle stazioni iliache.

Ernia inguinale sinistra.

Conclusioni: reperto compatibile con IPB (volume prostata: 90, 9 cc VS valore di riferimento per eta': 35, 1 cc), con aree pseudonodulari interessanti la
porzione centrale e periferica come descritto, con caratteristiche del tipo PIRADS-3, ma meritevoli di videat specialistico e di eventuale
caratterizzazione tissutale con prelievi mirati.

Il Medico Refertante
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
La classificazione PIRADS 3 è da considerare intermedia in una scala che va da 1 a 5. Essendo intermedia, lascia il dubbio nel prendere una decisione. Comunque, visto il cospicuo ingrossamento della prostata e la probabilità che in un futuro si delineino indicazioni ad un intervento disostruttivo, pensiamo che il nosro Collega che la segue direttamente consiglierà di eseguire delle biopsie.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta l'urologo mi ha detto che per il momento non ritiene di fare una biopsia ma di iniziare una cura perché ho un flussimetria di 10 ml con residuo di 15cc insignificante
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