Stent doppio j per il rene (calcoli) e iperplasia prostatica benigna

I disturbi irritativi dovuti allo stent hanno un'origine irritativa di tipo meccanico che assai poco risente dei farmaci in generale, tantomeno degli integratori utilizzati per i disturbi da ingrossamento prostatico benigno, la cui efficacia è già così tanto variabile ed imprevedibile. Pertanto, ci vuole pazienza, con il conforto che in genere si sviluppa con il passare dei giorni una sorta di adattamento. Lo stent dovrebbe comunque essere mantenuto in sede pper il minor tempo possibile, compatibilmente con la sua situazione specifica di cui lei non ci fornisce dettagli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it