Intervento di ureteroscopia
Salve, mi rivolgo a lei per esporle le mia problematica.
Sono una ragazza di 24 anni e circa una settimana fa ho effettuato un intervento di ureteroscopia per rimozione di un calcolo di 1 cm nel rene sx.
(Premetto che questo calcolo è stato presente nel mio rene per circa 3 anni).
Dopo la rimozione mi è stato inserito catetere vescicale e renale per circa 1 giorno senza aggiungere lo stent.
Subito dopo la rimozione dei cateteri mi è stato comunicato che avrei avuto delle coliche, in quanto dovevo eliminare tutti i frammenti rimasti nel rene, e cosi è stato.
Ora a distanza di 5 giorni dall’intervento, sento bruciore nella parte dell uretra, vescica, e un senso di pesantezza al fianco, come prima di subire l’intervento.
Questa sensazione di pesantezza a cosa è dovuta?
Non avendo lo stent non capisco.
sono i piccoli frammenti che devono ancora uscire?
Quanto ci vorrà?
La ringrazio anticipatamente per la sua riposta
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 24 anni e circa una settimana fa ho effettuato un intervento di ureteroscopia per rimozione di un calcolo di 1 cm nel rene sx.
(Premetto che questo calcolo è stato presente nel mio rene per circa 3 anni).
Dopo la rimozione mi è stato inserito catetere vescicale e renale per circa 1 giorno senza aggiungere lo stent.
Subito dopo la rimozione dei cateteri mi è stato comunicato che avrei avuto delle coliche, in quanto dovevo eliminare tutti i frammenti rimasti nel rene, e cosi è stato.
Ora a distanza di 5 giorni dall’intervento, sento bruciore nella parte dell uretra, vescica, e un senso di pesantezza al fianco, come prima di subire l’intervento.
Questa sensazione di pesantezza a cosa è dovuta?
Non avendo lo stent non capisco.
sono i piccoli frammenti che devono ancora uscire?
Quanto ci vorrà?
La ringrazio anticipatamente per la sua riposta
Cordiali saluti
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Non conoscendo i dettagli del suo intervento, non è possibile esprimere un giudizio completo. Il fatto che comunque non sia stato lasciato uno stent ci fa pensare che si sia trattato di un intervento piuttosto semplice. Qualche disturbo residuo è entro certi limiti giustificabile e dovrebbe tendere a stabilizzarsi nel giro di qualche giorno. Se così non è, sarà opportuno anticipare i controlli probabilmente già programmati (ecografia dell'addome, ecc.).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 511 visite dal 02/04/2024.
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