Escherichia coli
Buon pomeriggio, sono ormai due anni che combatto con infezioni legate al batterio Escherichia coli.
Proprio due anni fa sono stata ricoverata in ospedale per 10 giorni per una pielonefrite acuta.
L'infezione risulta sempre tramite esame urine ed il mese scorso, invece, tramite tampone vaginale.
Ho seguito terapia con ciproxin per 7g due volte al giorno, fermenti lattici e urorial plus bustine per 10 g.
Il medico mi ha ordinato il D-mannosio: due compresse da prendere tutti i giorni.
Vorrei sapere come poter risolvere la situazione e se, avendo preso i fermenti lattici per soli 10 g, posso continuare a prenderli anche per 1/2 mesi.
Proprio due anni fa sono stata ricoverata in ospedale per 10 giorni per una pielonefrite acuta.
L'infezione risulta sempre tramite esame urine ed il mese scorso, invece, tramite tampone vaginale.
Ho seguito terapia con ciproxin per 7g due volte al giorno, fermenti lattici e urorial plus bustine per 10 g.
Il medico mi ha ordinato il D-mannosio: due compresse da prendere tutti i giorni.
Vorrei sapere come poter risolvere la situazione e se, avendo preso i fermenti lattici per soli 10 g, posso continuare a prenderli anche per 1/2 mesi.
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Questi batteri possono arrivare unicamente dal suo intestino e se non si agisce seriamente a questo livello, tutte le terapie dirette alla vescica rischiano di essere vane. Inoltre, l’assunzione frequente di antibiotici energici non fa che squilibrare ulteriormente la preziosa flora batterica intestinale (microbiòta), selezionando batteri sempre più resistenti ed aggressivi. Pertanto, se non vi è febbre, disturbi violenti od evidenti complicazioni (es sanguinamento) è in genere consigliabile in un primo non assumere antibiotici, limitandosi a bere molta acqua. Questo è in genere sufficiente a risolvere molti dei casi più semplici. Per quanto riguarda l’intestino, la situazione deve essere presa in carico dal punto di vista gastro-enterologico se vi è una funzione non buona (cosa molto frequente) ed in igni caso da un buon dietologo/nutrizionista, poiché l’alimentazione è quasi sempre alla base di tutto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 30/03/2024.
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