Testicoli mobili o pervietà del dotto peritoneo-vaginale?

Buonasera,
Vi scrivo per chiedervi una informazione.

Sono un ragazzo di 27 anni che non ha mai avuto problemi, solamente che un anno e mezzo fa, a seguito di una eiaculazione, il testicolo era risalito, a seguito di una stimolazione del testicolo, vicino alla base del pene per poi riscendere.

Preso dal panico, ho visto più urologici (ben 3!) i quali mi hanno detto che, i testicoli, non sono mobili (vedendo le ecografie vedono la presenza del gubernaculum, se non sbaglio), ben ancorati allo scroto e che tale episodio era collegato al fatto che avevo il canale inguinale particolarmente aperto e, infatti, ero a rischio ernia inguinale (comincia ad esserci, infatti una protrusione).

Ora, a distanza di un anno e mezzo - nel corso del quale non è più successo pur avendo rapporti sessuali costanti - a seguito di un rapporto orale con stimolazione al testicolo è accaduto di nuovo.

Inutile dirvi che, leggendo su Internet, si legge solamente di questi testicoli mobili con possibile torsione, e non riesco più a vivere serenamente la sessualità.

È possibile che tale episodio sia avvenuto, nonostante i testicoli non siano mobili, solamente per questo canale inguinale sx particolarmente aperto?

Quali sono i rischi?
Perché non sto più riuscendo ad avere - nonostante nessun urologo mi abbia detto di non farlo - a godermi una vita sessuale oppure anche semplicemente a svolgere delle normalissime attività quotidiane.


Rimango in attesa di un vostro cortese riscontro, ringraziandovi in anticipo per la risposta.

(NON C’È MAI STATO DOLORE, ME NE SONO ACCORTO SEMPLICEMENTE PERCHÈ MI CONTROLLO SEMPRE PER PAURA)