Dubbio su coinvolgimento della prostata
Salve, ho 24 anni e da 2-3 settimane ho un aumento della frequenza della minzione (circa ogni 2 ore) oltre che ad avere occasionalmente un senso di non completo svuotamento, ho dei lievi fastidi che durano pochi secondi allo scroto e inguine a fasi alterne e infine avverto un senso di bruciore di pochi secondi alla punta del glande dopo l'eiaculazione.
Ho effettuato esami del sangue con PSA ed i valori sono buoni, urinocoltura ed esami urine negative ed una visita urologica con ecografia ad addome completo anche questa senza aver riscontrato problemi oltre che l'accertamento del completo svuotamento della vescica.
Anche la visita dei genitali esterni non ha mostrato anomalie.
Mi è stato prescritto un Peaprostil in caso di persistenza dei fastidi.
Vorrei capire se questi controlli possono essere esaustivi oppure bisognerebbe farne altri (ed eventualmente quali) in quanto non c'è stata una diagnosi specifica del problema anzi mi è stato detto che non ci sono problemi visti i risultati degli esami svolti.
Ho effettuato esami del sangue con PSA ed i valori sono buoni, urinocoltura ed esami urine negative ed una visita urologica con ecografia ad addome completo anche questa senza aver riscontrato problemi oltre che l'accertamento del completo svuotamento della vescica.
Anche la visita dei genitali esterni non ha mostrato anomalie.
Mi è stato prescritto un Peaprostil in caso di persistenza dei fastidi.
Vorrei capire se questi controlli possono essere esaustivi oppure bisognerebbe farne altri (ed eventualmente quali) in quanto non c'è stata una diagnosi specifica del problema anzi mi è stato detto che non ci sono problemi visti i risultati degli esami svolti.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il PSA è un marcatore del tumore della prostata, evenienza assolutamente impossibile alla sua età, pertanto la sua valutazione è assolutamente inutile, anzi sconsigliable se vi sono dei disturbi irritativi in atto, rischiando così di ottenere dei valori falsamente preoccupanti.
I controlli eseguiti sono per ora più che sufficienti, la evidente diagnosi è quella di una comune congestione/irritazione della prostata non a causa infettiva. In un giovane della sua età queste situazioni sono perlopiù legate ad uno stile di vita discutibile, in uno o più dei suai aspetti principali: alimetazone, idratazione, funzione intestinale, attività fisca ed attività sessuale. Più che gli integratori, è la ricerca di una ragonevole regolarità che può migliorare la situazione.
I controlli eseguiti sono per ora più che sufficienti, la evidente diagnosi è quella di una comune congestione/irritazione della prostata non a causa infettiva. In un giovane della sua età queste situazioni sono perlopiù legate ad uno stile di vita discutibile, in uno o più dei suai aspetti principali: alimetazone, idratazione, funzione intestinale, attività fisca ed attività sessuale. Più che gli integratori, è la ricerca di una ragonevole regolarità che può migliorare la situazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta,confermo che fin'ora non ho avuto uno stile di vita così sano da un punto di vista dell'alimentazione. Tendo a bere poco e mangiare in maniera poco salutare e spesso con aggiunta di spezie come il pepe nero.
Per quanto riguarda lo stile di vita è abbastanza sedentario stando tanto tempo seduto al pc.
Cambierò tutte queste abitudini per migliorare la situazione.
Per quanto riguarda lo stile di vita è abbastanza sedentario stando tanto tempo seduto al pc.
Cambierò tutte queste abitudini per migliorare la situazione.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Badi bene che la strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni (!)
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Salve,riscrivo a distanza di qualche giorno per un dubbio.
Rispetto a prima i dolori all'apparato genitale sono svaniti ma la minzioni hanno bene o male la stessa frequenza.
C'è un particolare a cui sto dando peso in questi giorni ovvero che a questa situazione di minzione abbastanza frequente (nonostante gli esami non abbiano dato nessun risultato preoccupante),si abbina un meteorismo abbastanza continuo nell'arco delle giornate e quando bisogna defecare,faccio uno sforzo maggiore soprattutto dopo la fuoriuscita di feci che seguono la prima (la frequenza di defecazione è di 1-2 volte al giorno). Inoltre dopo aver defecato e anche urinato allo stesso tempo,si presenta un ulteriore bisogno di urinare a distanza di pochi minuti.
Volevo capire se quindi la frequente minzione possa essere collegato ad un problema intestinale ed eventualmente capire che controlli eseguire oppure questi episodi legati alla defecazione e meteorismo sono dati dall'infiammazione della prostata?
Rispetto a prima i dolori all'apparato genitale sono svaniti ma la minzioni hanno bene o male la stessa frequenza.
C'è un particolare a cui sto dando peso in questi giorni ovvero che a questa situazione di minzione abbastanza frequente (nonostante gli esami non abbiano dato nessun risultato preoccupante),si abbina un meteorismo abbastanza continuo nell'arco delle giornate e quando bisogna defecare,faccio uno sforzo maggiore soprattutto dopo la fuoriuscita di feci che seguono la prima (la frequenza di defecazione è di 1-2 volte al giorno). Inoltre dopo aver defecato e anche urinato allo stesso tempo,si presenta un ulteriore bisogno di urinare a distanza di pochi minuti.
Volevo capire se quindi la frequente minzione possa essere collegato ad un problema intestinale ed eventualmente capire che controlli eseguire oppure questi episodi legati alla defecazione e meteorismo sono dati dall'infiammazione della prostata?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il legame tra l’apparato uro-genitale e l’intestino strettissimo. Ogni provvedimento indirizzato a migliorare la funzione intestinale non potrà che arrecare vantaggio anche dal punto di vista urinario.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 847 visite dal 26/03/2024.
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