Urina lenta la mattina

Il sintomo che ci riferisce è certamente uno dei più comuni e precoci delle ostruzioni delle basse vie urinarie. Non ci torna molto che il nostro Collega che la ha valutata non abbia riscontrato alterazioni significative e poi abbia consigliato una terapia con solifenacina, che è indicata per incontinenza, stimoli frequenti, imperiosità, che invece lei non ci riferisce. C'è quindi qualcosa che forse merita di essere ulteriormente chiarito, cosa impossibile a distanza. Trattenere abitualmente ed a lungo lo stimolo ad urinare, più che altro per motivi psicologici non è comunque mai una buona cosa, poiché tende a creare congestione nell'apparato genito-urinario e facilita l'insorgenza a lungo andare di infiammazioni e talora infezioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buongiorno dottore, la ringrazio per il riscontro. In realtà ho tralasciato tutto il mio trascorso. Prostatite da circa 12 anni, curata con antibiotici antinfiammatori ecc. nel corso degli anni è rimasto questo stimolo frequente di urinare (lo stimolo avviene solamente in condizioni particolari, viaggi in auto, mancanza del bagno, ecc). Ultimamente controllavo il quadro con degli integratori e sotto controllo del mio urologo di fiducia. Cambiato citta per lavoro, sono stato da un altro urologo il quale mi ha prescritto uroflussometria (la quale non è uscita bene) e dunque mi ha prescritto cistoscopia ed esame urodinamico e terapia incove. Tornato nella mia citta torno dal mio urologo che mi fa eseguire uroflussometria la quale è buona e mi rimanda ad una visita di controllo tra 12 mesi. L altra sera effettuavo un lungo viaggio in auto con alcune persone, mi sono fermato per fare pipi in quanto sentivo lo stimolo. Ero comunque in ansia dato che non avevo un bagno a disposizione ed ero in auto con altre persone. Dopo circa 30!minuti ho riavvertito lo stimolo ma sono andato in bagno dopo 45 minuti. Quando sono andato mi son reso conto che in realtà l’urina da espellere era praticamente pochissima. Sono riandato in bagno dopo 4 ore dato che ero tranquillo e avevo bagno a disposizione. Dopo questo episodio, mi ricapita (come ricapitato in passato) che la mattina il flusso non è fortissimo. Dalla sua risposta mi sembra di capire che Comunque non devo trattenere anche nei casi sopradescritti e devo andare in bagno sempre e comunque. La mia domanda iniziale era riferita al fatto se secondo lei devo effettuare esami piu invasivi alla luce di questo quadro.
La ringrazio

Da quanto ci scrive, lei ha già fatto abbastanza, se ci avesse raccontato tutto subito sarebbe stato più semplice per oi interpretare la situazione. A distanza e senza poter valutare direttamente il risultato di tali esami è difficile dire molto di più. Ovviamente deve continuare a farsi seguire dal suo urologo di fiducia. La nostra è dunque per ora solo la raccomandazione a non trattenere mai lo stimolo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie del riscontro dottore. Mi auguro di non aver combinato pasticci con quest’ultimo evento in cui ho trattenuto.
Saluti

Buongiorno dottor Piana, vorrei chiederle se secondo lei è normale trovare delle gocce di urina negli slip, un’ora dopo aver urinato. Non so se dipenda e rientri nel gocciolio post minzionale, cosa di cui soffro.
La ringrazio

Rientra nello sgocciolio post-minzionale. E' un segno abbastanza tipico della rigidità/restringimento del collo vescicale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio dottore. La rigidità/restringimento del collo vescicale è una patologia a parte oppure fa parte del pacchetto della prostatite? Avendo un’uroflussometria buona occorre fare qualcos’altro? Esame, terapia ecc ecc la ringrazio molto
Saluti

Se il flusso è normale, diremmo che non vi siano per ora da fare altri accertamenti. Lo sgocciolamento può essere talora associato alla prostatite.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Grazie dottore