Bruciore dopo la minzione probabilmente uretra
Salve, da un po' di tempo soffro di bruciori intimi soprattutto dopo la minzione e magari dopo aver trattenuto un po' la pipì.
Il ginecologo inizialmente mi aveva detto di avere una vaginosi e mi aveva prescritto una cura di ovuli.
In un primo momento mi era passato ma poi è ritornato forse ancora più forte.
Ormai mi sono abituata ad avere questi bruciori quotidiani, come se avessi un taglio all'interno della vagina e che con il passaggio dell'urina si infiammasse.
Aggiungo anche che le urine sono anche maleodoranti.
Ho anche effettuato un autotest per infezioni vaginali per vedere se dopo il secondo ciclo di cura ce l'avessi ancora, e nell'inserirlo ho sentito un forte bruciore tant'è che guardando con uno specchietto ho visto che usciva un po' di sangue dall'uretra.
A questo punto mi è venuto il dubbio che il problema sia dell'uretra e non della vagina, cosa a cui non avevo mai pensato dato i due orifizi sono praticamente attaccati.
Nel frattempo sto aspettando anche di fare un' urinocoltura
Il ginecologo inizialmente mi aveva detto di avere una vaginosi e mi aveva prescritto una cura di ovuli.
In un primo momento mi era passato ma poi è ritornato forse ancora più forte.
Ormai mi sono abituata ad avere questi bruciori quotidiani, come se avessi un taglio all'interno della vagina e che con il passaggio dell'urina si infiammasse.
Aggiungo anche che le urine sono anche maleodoranti.
Ho anche effettuato un autotest per infezioni vaginali per vedere se dopo il secondo ciclo di cura ce l'avessi ancora, e nell'inserirlo ho sentito un forte bruciore tant'è che guardando con uno specchietto ho visto che usciva un po' di sangue dall'uretra.
A questo punto mi è venuto il dubbio che il problema sia dell'uretra e non della vagina, cosa a cui non avevo mai pensato dato i due orifizi sono praticamente attaccati.
Nel frattempo sto aspettando anche di fare un' urinocoltura
[#1]
Il bruciore successivo alla minzione è douto al passaggio dell'urina acida sulla superficie irritaa della vagina/vulva. E' pertanto in linea di massima una manifestazione di interesse ginecologico. Ovviamente l'esame delle urine e l'urocoltura ci diranno se vi possa anche essere una componente di interesse urologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie della risposta dottore. Comunque tutto è iniziato proprio da una visita ginecologica in cui mi era stato detto di prendere ovuli e lavande. Ecco, proprio dopo la prima lavanda è cominciato questo disturbo, mi si è irritato tutto sia all'interno che all'esterno come se fossi diventata intollerante anche alla biancheria e ai vestiti. A volte mi viene a fine giornata e quindi penso che magari sia dovuto anche allo stress lavorativo e al fatto di non potermi cambiare durante il giorno, mentre altre volte inizia dalla mattina anche dopo aver usato un semplice detergente. Per questo ora non so se sia un problema della vescica o vaginale
[#3]
Come le abbiamo già scritto, più verosimile la causa ginecologica, comunque si valuterà l'esito degli esami delle urine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Il batterio E. Coli proviene dal suo intestino. Se non si mettono in atto provvedimenti per regolarizzare la flora batterica intestinale (microbiòta) l’efficacia dell’antibiotico potrebbe essere solo temporanea.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 22/03/2024.
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