Jelq... stretching del pene & co.
Salve mi presento,son Giuseppe ho 23 anni studente di ingegneria e vorrei chiedere un vostro parere "tecnico". Da diverso tempo sentivo parlare di miracolose tecniche orientali per l'allungamento del pene. Bene, queste "tecniche" ormai son reperibili in ogni dove... su yahoo c'è addiruttura un gruppo dove vengono messe a disposizione gratuitamente tutte le istruzioni...
Quello che vorrei capire e soprattuto far capire e che queste tecniche probabilmente non son molto salutari per il pene. A mio parare l'apparato genitale maschile nel suo complesso è un sistema molto delicato e le sue funzionalità sono influenzate drasticamente dallo stato pisco-fisico dell'individuo...
orbene, ad un siffatto sistema così delicato non credo gioverà un massaggio del pene in uno stato di semi erezione per più di 20 minuti al giorno!!! Le tecniche appunto parlano di esercizi di "mungitura"... di stiramento e "trazione"... Stringere con forza il glande e tirare per 5/10 minuti ed oltre non può causare gravi danni? un pò come l'estensore... credo che anch'esso provochi danni! o sbaglio? per non parlare di attrezzi che creano il vuoto!!!
Costringere il glande per ore ed ore bloccando la circolazione del sangue non crea serissimi danni ai corpi cavernosi del pene? gli esercizi di stiramento e mungitura non possono compromettere l'integrità dei legamenti del pene che come sappiamo sono un sostegno del pene?
chiedo tutte queste cose perchè vedo molti ragazzi che per la voglia di aumentare le proprie dimensioni(che nella maggior parte dei casi risultano essere nella norma) rischiano di comprommettere seriamente il proprio apparato genitale dovendo poi andare in contro ad una vita sessuale fatta di continue frustrazioni! da bravo ingengnere(che spero di diventare) ho fatto un pò di riflessioni e se effettivamente queste tecniche sono così miracolose.. perchè non ci sono studi? pubblicazioni... ecc? perchè gli urologi "seri" sconsigliano tutti questi procedimenti?
vi ringrazio in anticipo per la risposta!!! e vi ringrazio per tutte le altre risposte date gli altri utenti! molto utili e sempre ricche di preziosissimi consigli!!!
Quello che vorrei capire e soprattuto far capire e che queste tecniche probabilmente non son molto salutari per il pene. A mio parare l'apparato genitale maschile nel suo complesso è un sistema molto delicato e le sue funzionalità sono influenzate drasticamente dallo stato pisco-fisico dell'individuo...
orbene, ad un siffatto sistema così delicato non credo gioverà un massaggio del pene in uno stato di semi erezione per più di 20 minuti al giorno!!! Le tecniche appunto parlano di esercizi di "mungitura"... di stiramento e "trazione"... Stringere con forza il glande e tirare per 5/10 minuti ed oltre non può causare gravi danni? un pò come l'estensore... credo che anch'esso provochi danni! o sbaglio? per non parlare di attrezzi che creano il vuoto!!!
Costringere il glande per ore ed ore bloccando la circolazione del sangue non crea serissimi danni ai corpi cavernosi del pene? gli esercizi di stiramento e mungitura non possono compromettere l'integrità dei legamenti del pene che come sappiamo sono un sostegno del pene?
chiedo tutte queste cose perchè vedo molti ragazzi che per la voglia di aumentare le proprie dimensioni(che nella maggior parte dei casi risultano essere nella norma) rischiano di comprommettere seriamente il proprio apparato genitale dovendo poi andare in contro ad una vita sessuale fatta di continue frustrazioni! da bravo ingengnere(che spero di diventare) ho fatto un pò di riflessioni e se effettivamente queste tecniche sono così miracolose.. perchè non ci sono studi? pubblicazioni... ecc? perchè gli urologi "seri" sconsigliano tutti questi procedimenti?
vi ringrazio in anticipo per la risposta!!! e vi ringrazio per tutte le altre risposte date gli altri utenti! molto utili e sempre ricche di preziosissimi consigli!!!
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Gentile Giuseppe,
apprezzo molti dei punti della sua mail; spesso a mia volta mi confronto con un mio amico ingegnere su tematiche simili.
Sono diversi gli aspetti che lei affronta, e cercherò di darle più risposte possibili.
-DESIDERIO DI AUMENTO DI DIMENSIONI DEL PENE: è vero, quasi sempre chi presenta questa richiesta ha un pene nella norma, se non di dimensioni superiori alla norma. Ciò spesso configura un disturbo psicologico definito "dismorfofobia", ovvero considerare patologica una parte del proprio corpo, oggettivamente normale.
-PERCHE' NON CI SONO STUDI SCIENTIFICI SULLE VARIE TECNICHE DI ALLUNGAMENTO MECCANICO DEL PENE? Ottima osservazione! In ambito specialistico qualcosa si trova, ma confinato a situazioni molto specifiche; ad esempio estensore del pene applicato dopo chirurgia del pene, per evitare retrazione dei tessuti penieni da processi riparatori/cicatriziali (con peraltro risultati interessanti). Nei soggetti "normali" non vi è letteratura scientifica robusta, pertanto non è corretto "garantire" risultati, o ancora peggio, centimetri!
-PERICOLOSITA' DI VACUUM E DI ESTENSORE: queste apparecchiature hanno un ruolo nell'armamentario dell'andrologo/urologo in casi ben definiti. Oltre all'estensore, cui ho già accennato, il vacuum è utilizzato sia a scopo "riabilitativo" dopo chirurgia peniena, sia per ottenere erezioni in soggetti con difficoltà erettile. E' ovviamente importante che le istruzioni all'uso vengano date da un medico. Un principio vige sopra tutti con questi apparecchi: la gradualità dell'impiego. In quest'ottica concordo con lei che un uso improprio può portare danni alle strutture del pene.
Spero di averle dato qualche risposta soddisfacente. Auguri per i suoi studi, ... e consideri di dedicarsi all'area della biomeccanica!
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
apprezzo molti dei punti della sua mail; spesso a mia volta mi confronto con un mio amico ingegnere su tematiche simili.
Sono diversi gli aspetti che lei affronta, e cercherò di darle più risposte possibili.
-DESIDERIO DI AUMENTO DI DIMENSIONI DEL PENE: è vero, quasi sempre chi presenta questa richiesta ha un pene nella norma, se non di dimensioni superiori alla norma. Ciò spesso configura un disturbo psicologico definito "dismorfofobia", ovvero considerare patologica una parte del proprio corpo, oggettivamente normale.
-PERCHE' NON CI SONO STUDI SCIENTIFICI SULLE VARIE TECNICHE DI ALLUNGAMENTO MECCANICO DEL PENE? Ottima osservazione! In ambito specialistico qualcosa si trova, ma confinato a situazioni molto specifiche; ad esempio estensore del pene applicato dopo chirurgia del pene, per evitare retrazione dei tessuti penieni da processi riparatori/cicatriziali (con peraltro risultati interessanti). Nei soggetti "normali" non vi è letteratura scientifica robusta, pertanto non è corretto "garantire" risultati, o ancora peggio, centimetri!
-PERICOLOSITA' DI VACUUM E DI ESTENSORE: queste apparecchiature hanno un ruolo nell'armamentario dell'andrologo/urologo in casi ben definiti. Oltre all'estensore, cui ho già accennato, il vacuum è utilizzato sia a scopo "riabilitativo" dopo chirurgia peniena, sia per ottenere erezioni in soggetti con difficoltà erettile. E' ovviamente importante che le istruzioni all'uso vengano date da un medico. Un principio vige sopra tutti con questi apparecchi: la gradualità dell'impiego. In quest'ottica concordo con lei che un uso improprio può portare danni alle strutture del pene.
Spero di averle dato qualche risposta soddisfacente. Auguri per i suoi studi, ... e consideri di dedicarsi all'area della biomeccanica!
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Ex utente
Egr. Dott Edoardo Pescatori, la rigrazio infinitamente per la risposta esauriete... spero che molti ragazzi e molti uomini leggendo queste parole possano trarre uno spunto riflessivo "intelligente" al fine di evitare inutili dispendi di energie e soldi che potrebbero essere utilizzati invece per altri scopi. Coltivare hobby, impegnarsi maggiormente nello studio o nel lavoro... cose che tra l'alto fanno crescere la nostra autostima e quindi la voglia di progredire, migliorando la propria mente...(e non solo il corpo) aumentando la propria conoscenza ( e non i centimetri...) Imparando così a vivere serenamente le proprie "dimensioni" in senso lato.. cioè vivere la propria dimensione vitale con serenità :)
per quanto riguarda me in particolare, studio ingegneria meccanica e son stato sempre affascinato dalla robotica... chissà se un giorno mi ritroverò a lavorare con qualche suo collega ;)
Il desiderio innato di aiutare l'uomo a vivere meglio mi accompagna da molti anni... e spero di riuscire ad intraprendere questa strada:)
grazie mille ancora per la risposta.. e per gli auguri!!!
per quanto riguarda me in particolare, studio ingegneria meccanica e son stato sempre affascinato dalla robotica... chissà se un giorno mi ritroverò a lavorare con qualche suo collega ;)
Il desiderio innato di aiutare l'uomo a vivere meglio mi accompagna da molti anni... e spero di riuscire ad intraprendere questa strada:)
grazie mille ancora per la risposta.. e per gli auguri!!!
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Mi aggiungo al commento del nostro utente e dei colleghi che precedentemente si sono espressi, condannando anche io questa bieca maniera di sfruttare la psicologia delle persone ai meri fini di lucro. Diffidate di siti e di favellatori che raccontano queste cose,perchè si tratta di sciocchezze.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 61k visite dal 01/02/2007.
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