Dopo 8 mesi di klebsiella ora sono positivo a serratia marcescens!
Buongiorno,
questa estate sono stato operato più volte ad un rene.
In ospedale ho contratto un'infezione da klebsiella.
Dopo otto mesi e quattro cicli di antibiotico l'infezione era ancora presente.
Tanto che il ciproxin è diventato resistente.
Gli urologi che mi seguono mi hanno consigliato in assenza di fastidi e febbre di non prendere più gli antibiotici.
Ora dopo otto mesi di klebsiella con l'ultimo esame delle urine e urinocoltura sono stato trovato positivo alla serratia marcescens!
Com'è possibile?
È una infezione pericolosa?
È il caso di riprovare con dei cicli di antibiotico?
UROCOLTURA
(Ricerca microrganismi aerobi e miceti)
Materiale in esame: Urina
Esito Positivo
Sviluppo di:
- 1 - Serratia marcescens Carica batterica 1.000.
000 UFC/ml
TEST DI SENSIBILITA' - 1 -
RSI MIC
AMIKACINA S <=8
AMPICILLINA R 8
CEFEPIME S <=1
CEFOXITINA R >8
CEFTAZIDIME I 4
CEFTAZIDIME/AVIBACTAM S <=2
CEFTOLOZAN/TAZOBACTAM S <=1
CEFUROXIME R >8
CIPROFLOXACINA S 0.12
ERTAPENEM S <=0.06
GENTAMICINA S <=2
IMIPENEM S <=1
LEVOFLOXACINA S <=0.5
MEROPENEM S <=0.12
NITROFURANT.
R >64
PIPERAC.
-TAZOBACTAM S <=4
TIGECICLINA R 1
TOBRAMICINA S <=2
TRIMETH/SULFA 1/19 S <=2/38
Legenda: S = Sensibile, R = Resistente, I = Intermedio, N = Nessuna interpretazione
questa estate sono stato operato più volte ad un rene.
In ospedale ho contratto un'infezione da klebsiella.
Dopo otto mesi e quattro cicli di antibiotico l'infezione era ancora presente.
Tanto che il ciproxin è diventato resistente.
Gli urologi che mi seguono mi hanno consigliato in assenza di fastidi e febbre di non prendere più gli antibiotici.
Ora dopo otto mesi di klebsiella con l'ultimo esame delle urine e urinocoltura sono stato trovato positivo alla serratia marcescens!
Com'è possibile?
È una infezione pericolosa?
È il caso di riprovare con dei cicli di antibiotico?
UROCOLTURA
(Ricerca microrganismi aerobi e miceti)
Materiale in esame: Urina
Esito Positivo
Sviluppo di:
- 1 - Serratia marcescens Carica batterica 1.000.
000 UFC/ml
TEST DI SENSIBILITA' - 1 -
RSI MIC
AMIKACINA S <=8
AMPICILLINA R 8
CEFEPIME S <=1
CEFOXITINA R >8
CEFTAZIDIME I 4
CEFTAZIDIME/AVIBACTAM S <=2
CEFTOLOZAN/TAZOBACTAM S <=1
CEFUROXIME R >8
CIPROFLOXACINA S 0.12
ERTAPENEM S <=0.06
GENTAMICINA S <=2
IMIPENEM S <=1
LEVOFLOXACINA S <=0.5
MEROPENEM S <=0.12
NITROFURANT.
R >64
PIPERAC.
-TAZOBACTAM S <=4
TIGECICLINA R 1
TOBRAMICINA S <=2
TRIMETH/SULFA 1/19 S <=2/38
Legenda: S = Sensibile, R = Resistente, I = Intermedio, N = Nessuna interpretazione
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.1k 1.9k
Prima di esprimere un giudizio è essenziale conoscere la quantità di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento dell’esame delle urine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Dottore,
Ecco l'esito dell' esame delle urine.
URINE E LIQUIDI BIOLOGICI
ESAME URINE
ESAME CHIMICO (DET. SEMIQUANTITATIVE)
Nitriti * 0,2 mg/dL [0,00 - 0,00]
Esterasi leucocitaria Positiva [0,0 - 20,0]
Proteine Negativo mg/dL [0 - 10]
Glucosio Negativo mg/dL [0 - 10]
Chetoni Negativo mg/dL [0,0 - 5,0]
Urobilinogeno Negativo mg/dL [0,2 - 1,0]
Bilirubina Negativo mg/dL [0,0 - 0,2]
Emoglobina Negativo mg/dL [0,00 - 0,03]
Peso Specifico 1018 [1005 - 1030]
pH 5,5 [pH] [5,5 - 7,0]
ESAME MICROSCOPICO (DET.
QUANTITATIVE)
Batteri Presenti
Eritrociti 10 elem/mcL [0 - 20]
Leucociti * 160 elem/mcL [0 - 20]
Ecco l'esito dell' esame delle urine.
URINE E LIQUIDI BIOLOGICI
ESAME URINE
ESAME CHIMICO (DET. SEMIQUANTITATIVE)
Nitriti * 0,2 mg/dL [0,00 - 0,00]
Esterasi leucocitaria Positiva [0,0 - 20,0]
Proteine Negativo mg/dL [0 - 10]
Glucosio Negativo mg/dL [0 - 10]
Chetoni Negativo mg/dL [0,0 - 5,0]
Urobilinogeno Negativo mg/dL [0,2 - 1,0]
Bilirubina Negativo mg/dL [0,0 - 0,2]
Emoglobina Negativo mg/dL [0,00 - 0,03]
Peso Specifico 1018 [1005 - 1030]
pH 5,5 [pH] [5,5 - 7,0]
ESAME MICROSCOPICO (DET.
QUANTITATIVE)
Batteri Presenti
Eritrociti 10 elem/mcL [0 - 20]
Leucociti * 160 elem/mcL [0 - 20]
[#3]
Utente
Aggiungo un dettaglio importante: sempre da 8 mesi soffro di Polimialgia, curata con 16 mg di cortisone che ogni tentativo di riduzione della dose mi provoca forti dolori e l'aumento della PCR fino ad 80.
Tale infezione urinaria, prima Klebsiella e ora Serratia Marcescens (com'è possibile che sia cambiato il batterio? Può essere un errore dell'urinocoltura?) mi impediscono di prendere il Methotrexate, in pratica l'unico medicinale che mi poteva aiutare a ridurre il cortisone.
Per questo è importante per me capire se la comparsa Serratia Marcescens al posto della Klebsiella mi apre la possibilità di riprovare a debellare l'infezione urinaria con un nuovo ciclo di antibiotici oppure se rimane valida l'attuale indicazione di non prendere più nulla visto l'assenza di sintomi e la resistenza agli antibiotici sviluppata con il trattamenti precedenti della Klebsiella.
Se riuscissi a debellare l'infezione urinaria, potrei prendere il Methotrexate e ridurre il cortisone.
Grazie.
Tale infezione urinaria, prima Klebsiella e ora Serratia Marcescens (com'è possibile che sia cambiato il batterio? Può essere un errore dell'urinocoltura?) mi impediscono di prendere il Methotrexate, in pratica l'unico medicinale che mi poteva aiutare a ridurre il cortisone.
Per questo è importante per me capire se la comparsa Serratia Marcescens al posto della Klebsiella mi apre la possibilità di riprovare a debellare l'infezione urinaria con un nuovo ciclo di antibiotici oppure se rimane valida l'attuale indicazione di non prendere più nulla visto l'assenza di sintomi e la resistenza agli antibiotici sviluppata con il trattamenti precedenti della Klebsiella.
Se riuscissi a debellare l'infezione urinaria, potrei prendere il Methotrexate e ridurre il cortisone.
Grazie.
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.1k 1.9k
Si tratta di batteri di origine intestinale che denotano certamente uno squilibrio della flora batterica locale (microbiòta). Se non si agisce a questo livello, le infezioni urinarie rischiano di continuare a ripetersi nel tempo. L'esito dell'esame delle urine conferma la presenza di una modesta infezione, diremmo meritevole di terapia antiìbiotica mirata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 11/03/2024.
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