Esami prostata e indicazioni per turp
Buongiorno.
Ho eseguito una serie di esami per problemi minzionali (soprattutto elevata frequenza notturna).
- UFM con flusso max 8, 1 ml/s, medio 4, 1 (volume vuotato 263 ml).
- cistocopia: loggia prostatica nella norma, con lobi prostatici di piccole dimensioni, ma collo sollevato, stenotico e piccolo terzo lobo deformante il collo; vescica da sforzo.
- ecografia reno vescicale: vescica discretamente repleta in apparente assenza di lesioni o calcoli; dimensioni prostata 47 X 37 X 37 mm, lievemente disomogenea per calcificazioni in verosimili esiti flogistici; adenoma centrale 27 X 23 X 26, in parte aggettante in vescica e deformante il collo vescicale.
Le indicazioni dell’urologo sono per una TUR del collo vescicale (mi ha parlato anche del problema della eiaculazione retrograda ma non è un problema per me).
In precedenza terapia con Xatral per qualche mese senza miglioramenti.
Le mie riserve riguardano l’intervento chirurgico in un’età relativamente giovane.
Esistono altre alternative o l’unica soluzione è quella chirurgica, da effettuare in tempi brevi?
Grazie.
Ho eseguito una serie di esami per problemi minzionali (soprattutto elevata frequenza notturna).
- UFM con flusso max 8, 1 ml/s, medio 4, 1 (volume vuotato 263 ml).
- cistocopia: loggia prostatica nella norma, con lobi prostatici di piccole dimensioni, ma collo sollevato, stenotico e piccolo terzo lobo deformante il collo; vescica da sforzo.
- ecografia reno vescicale: vescica discretamente repleta in apparente assenza di lesioni o calcoli; dimensioni prostata 47 X 37 X 37 mm, lievemente disomogenea per calcificazioni in verosimili esiti flogistici; adenoma centrale 27 X 23 X 26, in parte aggettante in vescica e deformante il collo vescicale.
Le indicazioni dell’urologo sono per una TUR del collo vescicale (mi ha parlato anche del problema della eiaculazione retrograda ma non è un problema per me).
In precedenza terapia con Xatral per qualche mese senza miglioramenti.
Le mie riserve riguardano l’intervento chirurgico in un’età relativamente giovane.
Esistono altre alternative o l’unica soluzione è quella chirurgica, da effettuare in tempi brevi?
Grazie.
[#1]
In base a quanto ci scrive, è più che evidente che la soluzione operativa sia l'unica disponibile e che debba essere attuata con relativa sollecitudine prima che la vescica subisca dei danni irreversibili. L'intervento può essere eseguito con la classica elettroresezione oppure con il laser. In queste situazioni l'efficacia è molto simile. Alcuni Colleghi utilizzano la procedura i-Tind che invece dell'asportazione materiale di tessuto del collo vescicale, comporta l'applicazione per alcuni giorni di una sorta di cestello che provoca delle incisioni rilascianti sul collo della vescica e l'uretra prostatica. Si tratta di una procedura nuova, ancora poco diffusa e con reale efficacia ancora in via di definizione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 664 visite dal 11/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.