Diagnosi Cistite medico di base
Premessa:
Nell’ultimo mese ho avuto vari rapporti sessuali (protetti) con varie donne con qualche preliminare scoperto subito prima di indossare il preservativo.
Preservativo che uso ora dopo 8 anni di matrimonio e monogamia e sesso senza precauzioni con mia moglie.
Frequentiamo invece ora ambienti promiscui.
Da 3 giorni avverto un leggero pizzicolio nella zona finale dell’ uretra, interno quindi e non esterno.
Non ho presenza di secrezioni o altro ma solo questo sintomo oltre un senso di fastidio alla base del pene sotto lo scroto, come se fosse leggermente infiammato e alla palpazione direi che prude dentro più che fare male.
Il mio curante mi ha prescritto Fosfomicina ed un antimicotico per via orale.
Ora, a 24 ore dalla prima dose non ho segni di miglioramnto.
Cosa dovrei fare?
Ps: sono un ragazzo di 31 anni in forma che mangia bene e fa sport.
Abusavo un po’ di alcool e caffè ma da 1 mese abbondante sono particolarmente ligio ed attento.
Nell’ultimo mese ho avuto vari rapporti sessuali (protetti) con varie donne con qualche preliminare scoperto subito prima di indossare il preservativo.
Preservativo che uso ora dopo 8 anni di matrimonio e monogamia e sesso senza precauzioni con mia moglie.
Frequentiamo invece ora ambienti promiscui.
Da 3 giorni avverto un leggero pizzicolio nella zona finale dell’ uretra, interno quindi e non esterno.
Non ho presenza di secrezioni o altro ma solo questo sintomo oltre un senso di fastidio alla base del pene sotto lo scroto, come se fosse leggermente infiammato e alla palpazione direi che prude dentro più che fare male.
Il mio curante mi ha prescritto Fosfomicina ed un antimicotico per via orale.
Ora, a 24 ore dalla prima dose non ho segni di miglioramnto.
Cosa dovrei fare?
Ps: sono un ragazzo di 31 anni in forma che mangia bene e fa sport.
Abusavo un po’ di alcool e caffè ma da 1 mese abbondante sono particolarmente ligio ed attento.
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Questi vaghi fastidi descritti all'ultimo tratto dell'uretra sono spesso irradiati a partenza dalla prostata, in situazioni di congestione ed infiammazione della ghiandola, non necessariamente di tipo infettivo. Forse è più probabile che la causa sia l'eccessiva sollecitazione sessuale, piuttosto che la trasmissione di una infezione. In ogni caso, è indispensabile la valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Un semplice esame delle urine con urocoltura ed una ecografia dell'addome sono il primo passo della diagnosi, ma molto difficilmente riveleranno delle alterazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 497 visite dal 05/03/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.