Urina maleodorante da un mese
Buongiorno, scrivo la mia storia: circa un mese fa avverto un odore sgradevole nelle urine senza altri sintomi, quindi inizialmente non gli do peso, incremento solo la quantità di acqua bevuta pensando fosse dovuta all'alimentazione.
Dopo tre giorni inizio ad accusare i sintomi della cistite (forte dolore alla minzione, gonfiore vescicale, urgenza ecc.
) ed essendo l'odore dell'urina anche peggiorato decido di prendere Monuril.
Premetto che so di aver sbagliato perché avrei dovuto fare subito Urinocoltura ma essendo fuori per lavoro non mi è stato possibile.
Premetto anche che sono soggetta a cistiti ricorrenti da anni, con uno stop di circa quattro anni ma ricominciate nel 2021.
Di solito con Monuril mi passa tutto, stavolta non mi è passato né alla prima né alla seconda bustina dopo 24h.
Sintomi persistenti semore l'urina fortemente maleodorante e la vescica gonfia e dolorante.
Decido di aspettare 10 GG dal Monuril e tornata a casa faccio analisi urine e urinocoltura con antibiogramma.
Risultato tutto negativo.
Nel frattempo continuo a bere molto ed evitare cibi e bevande irritanti ma l'urina continua a puzzare anche se fortemente diluita.
Dopo tre GG mi vengono dolori assurdi a vescica, addome e anche lombare e 37.5 di febbre, spaventata chiamo il mio medico generico che viene a visitarmi a casa, gli spiego tutto e lui sebbene l' urinocoltura sia negativa mi prescrive Ciproxin 500 ogni 12 ore (2 volte al giorno) per 6 giorni, visto che avevo febbre.
Ora sono in cura con Ciproxin 500 da tre giorni, i sintomi più forti sono quasi scomparsi ma permane il pessimo odore delle urine e ancora vescica un po' gonfia.
Le domande sono: come faccio a capire se il Ciproxin è adatto a curarmi se l'urinocoltura è negativa?
Perché il terribile odore delle urine rimane fisso anche se si sono attenuati molto tutti gli altri sintomi?
C'è per forza un'infezione o potrebbe dipendere da altro?
Chiedo il vostro aiuto perché non so come uscire da questa situazione, sto male da un mese e ho il terrore avendo avuto febbre che se c'è infezione mi si possa estendere ai reni.
Grazie infinite.
Dopo tre giorni inizio ad accusare i sintomi della cistite (forte dolore alla minzione, gonfiore vescicale, urgenza ecc.
) ed essendo l'odore dell'urina anche peggiorato decido di prendere Monuril.
Premetto che so di aver sbagliato perché avrei dovuto fare subito Urinocoltura ma essendo fuori per lavoro non mi è stato possibile.
Premetto anche che sono soggetta a cistiti ricorrenti da anni, con uno stop di circa quattro anni ma ricominciate nel 2021.
Di solito con Monuril mi passa tutto, stavolta non mi è passato né alla prima né alla seconda bustina dopo 24h.
Sintomi persistenti semore l'urina fortemente maleodorante e la vescica gonfia e dolorante.
Decido di aspettare 10 GG dal Monuril e tornata a casa faccio analisi urine e urinocoltura con antibiogramma.
Risultato tutto negativo.
Nel frattempo continuo a bere molto ed evitare cibi e bevande irritanti ma l'urina continua a puzzare anche se fortemente diluita.
Dopo tre GG mi vengono dolori assurdi a vescica, addome e anche lombare e 37.5 di febbre, spaventata chiamo il mio medico generico che viene a visitarmi a casa, gli spiego tutto e lui sebbene l' urinocoltura sia negativa mi prescrive Ciproxin 500 ogni 12 ore (2 volte al giorno) per 6 giorni, visto che avevo febbre.
Ora sono in cura con Ciproxin 500 da tre giorni, i sintomi più forti sono quasi scomparsi ma permane il pessimo odore delle urine e ancora vescica un po' gonfia.
Le domande sono: come faccio a capire se il Ciproxin è adatto a curarmi se l'urinocoltura è negativa?
Perché il terribile odore delle urine rimane fisso anche se si sono attenuati molto tutti gli altri sintomi?
C'è per forza un'infezione o potrebbe dipendere da altro?
Chiedo il vostro aiuto perché non so come uscire da questa situazione, sto male da un mese e ho il terrore avendo avuto febbre che se c'è infezione mi si possa estendere ai reni.
Grazie infinite.
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La prescrizione empirica dell'antibiotico è lecita in caso di febbre e nel suo caso il miglioramento generale sta a significare che, nonostante l'urocoltura negativa, qualche batterio in giro ci doveva essere. Glik esami non sono infallibili. Il cattivo odore delle urine può dipendere anche da altri fattori, ad esempio alimentari. Comunque in questo momento non ci faremmo molto caso. Diremmo di completare la terapia e ripeter gli esami dopo 7-10 giorni. Molto importante valutare la presenza e la quantità di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento. Continui a bere molta acqua.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 03/03/2024.
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