Eiaculazione precoce: risolvibile tramite intervento di frenulotomia?

Salve,
ho 33 anni e da sempre soffro di eiaculazione precoce e solo ultimamente durante una visita urologica mi è stato detto che ho il frenulo prepuziale breve per cui potrebbe essere questa la causa.
Non credo di andare in stress durante i rapporti sessuali e soffrire di ansia da prestazione, ma è ovvio che realizzando il problema tranquillissimo non sono.
Ho prenotato una visita di FRENULOTOMIA UROLOGICA presso l'ospedale ma ho questi due dubbi:

- potrebbe davvero questo essere la causa del problema e soprattutto, se questa fosse la causa, l'intervento potrebbe risolvee il probblema anche dopo tutti questi anni in cui l'ho sofferto il problema?


- l'urologo mi ha prescritto un intervento di FRENULOTOMIA E FRENULOPLASTICA ma con il SSN era possibile solo prenotare un intervento di FRENULOTOMIA UROLOGICA: è la stessa cosaoppure c'è una differenza?
se si esegue solo la frenulotomia è possibile "correggere" successivamente tramite frenuloplastica?


Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
In genere il frenulo prepuziale breve è causa di altri fastidi locali oltre l'eventuale eiaculazione precoce (senso di impaccio, infimmazioni frequentI), ma l'intervento è veramente banale e può comunque ridurre la sensibilità tanto quanto basta a rallentare il riflesso dell'eiaculazione. Il risultato si giudicherà dopo qualche mese, non si attenda dei vantaggi immediati. La sezione chirurgica del frenulo può essere descritta in vari modi, ma si tratta sempre dello stesso intervento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Piano,
Grazie della gentile risposta.

Per quanto riguarda "Il risultato si giudicherà dopo qualche mese", volevo chiederle:
- con dopo qualche mese si intende 2-3 mesi? questo tempo è necessario perché comunque bisogna adeguarsi "alla nuova situazione" e imparare a controllare (durante l'atto) il membro dopo l'intervento? dato che mi aspetto che ci voglia del tempo per raggiungere un certo tipo di autocontrollo, e che il semplice intervento non basti.
- svolgendo attività sessuale nel frattempo può comportare un beneficio o riduzione dei tempi attesi?

Domani ho l'intervento; se ha qualsiasi tipo di consiglio da darmi per massimizzare (o provare a massimizzare) il risultato, le sarei davvero molto grato.

Ancora una volta grazie di cuore!
Marius
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
In medicina non è mai proficuo contare i giorni, le settimane e i mesi, perché i tempi sono estremamente variabili da soggetto a soggetto, pertanto non è corretto dare delle scadenze precise. Ovviamente nel frattempo, a parte il primo perido dopo l'intervento, si può svolgere attività sessuale, valutando eventuali vantaggi con il passare del tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Genstilissimo,
Molto apprezzate le sue informazioni e i suoi consigli. Purtroppo il web è una "giungla" dove si trova di tutto e di più, e spesso le info che si trovano non sono affidabili.

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Su internet si dedichi a letture più amene e lasci la medicina ai suoi professionisti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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