Incontinenza urinaria post-prostatectomia
In data 26/2/2007 sono stato operato di Prostatectomia radicale nerve sparing sx: K prostatico pT2c, Gleason 7, N0, M0, margini negativi, isolati 11 linfonodi (5 dx, 6 sx.)-
In data 10/5/2007 sottoposto a posizionamento per cutaneo di drenaggio linfocele dx.
Dal 6/2/2008 eseguo follow up oncologico con controllo trimestrale di PSA III^ g.
Dopo varie insistenze per aver rappresentato il problema di "Incontinenza urinaria" che mi determina una qualità di vita condizionata e deprimente, finalmente, in data 25/3/2009 sono stato avviato alla terapia dell'uroriabilitazione con risultati, ad oggi, per nulla apprezzabili.
In data 24/10/2008 ho eseguito Esame Urodinamico con questi risultati:
- Uroflussometria [picco max. 34ml/s., tempo fl. max. 9s., vol.sv.365ml., tempo fl. 20s., tempo sv. 22s., flusso med. 18ml/s.];
- Cistometria [detrusore normoattivo, normosensitivo, capacità e compliance nella norma, fase minzionale nei limiti, VLPP 77cm.H2O in ortostasi, RPM assente, Vol.infuso 316ml., Vol.eliminato attr.fuga 59ml., Vol. in vescica 257ml.]
Gradirei conoscere la terapia più valida per il trattamento del mio problema atta ad ottenere il miglior risultato clinico.
Nel ringraziare vivamente per l'attenzione che mi andrete a dedicare, colgo l'occasione per salutarvi cordialmente.
In data 10/5/2007 sottoposto a posizionamento per cutaneo di drenaggio linfocele dx.
Dal 6/2/2008 eseguo follow up oncologico con controllo trimestrale di PSA III^ g.
Dopo varie insistenze per aver rappresentato il problema di "Incontinenza urinaria" che mi determina una qualità di vita condizionata e deprimente, finalmente, in data 25/3/2009 sono stato avviato alla terapia dell'uroriabilitazione con risultati, ad oggi, per nulla apprezzabili.
In data 24/10/2008 ho eseguito Esame Urodinamico con questi risultati:
- Uroflussometria [picco max. 34ml/s., tempo fl. max. 9s., vol.sv.365ml., tempo fl. 20s., tempo sv. 22s., flusso med. 18ml/s.];
- Cistometria [detrusore normoattivo, normosensitivo, capacità e compliance nella norma, fase minzionale nei limiti, VLPP 77cm.H2O in ortostasi, RPM assente, Vol.infuso 316ml., Vol.eliminato attr.fuga 59ml., Vol. in vescica 257ml.]
Gradirei conoscere la terapia più valida per il trattamento del mio problema atta ad ottenere il miglior risultato clinico.
Nel ringraziare vivamente per l'attenzione che mi andrete a dedicare, colgo l'occasione per salutarvi cordialmente.
[#1]
caro utente come primo approccio nell incontineza post ptrostatectomia è incata la fiosioterapia del paviemento pelvico magari associata a terapia farmacologica.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Preg.mo Dott. Quarto,
la ringrazio per la solerzia con cui ha risposto al mio quesito. Sono ormai 5 mesi che attuo fisioterapia (soltanto) senza risultati apprezzabili e con gocciolamento quasi continuo. Potrebbe essere lesionato lo sfintere urinario? Qualcuno mi ha già consigliato il Pro ACT.
Mi scusi se approfitto della sua squisita disponibilità, ma nelle mie condizioni, dopo circa 3 anni dall'intervento, capirà! Ancora un cordiale saluto e sinceri ringraziamenti.
la ringrazio per la solerzia con cui ha risposto al mio quesito. Sono ormai 5 mesi che attuo fisioterapia (soltanto) senza risultati apprezzabili e con gocciolamento quasi continuo. Potrebbe essere lesionato lo sfintere urinario? Qualcuno mi ha già consigliato il Pro ACT.
Mi scusi se approfitto della sua squisita disponibilità, ma nelle mie condizioni, dopo circa 3 anni dall'intervento, capirà! Ancora un cordiale saluto e sinceri ringraziamenti.
[#4]
esistono svariati metodi per cercare di rispondere e risolvere il suo problema come spesso succede quando ci sono molti metodi...nessuno di questi soddisfa tutti i principi che sottostanno alle cause del problema, infatti a tal proposito ci sono diverse e contrastanti "scuole di pensiero", non le elencherò tutte le metodiche disponibili, penso che debba prevalere suttutti il rapporto fiduciario che si ha con il proprio medico specialista che l'ha operata.
la saluto cordialmente
la saluto cordialmente
Dr. D. Battaglia
[#5]
Utente
Egr. Dr. Battaglia,
sono circa 3 anni ormai che il mio problema persiste. Pur avendone parlato con il mio chirurgo (mi accennava che stavano sperimentando l'impianto di "sling") nonchè l'oncologo che mi "segue" da circa 2 anni, sono riuscito forzatamente ad ottenere un controllo di uroriabilitazione per il rinforzo del pavimento pelvico senza rieducazione con apparecchiature. Credo che chiunque si demoralizzi!
La saluto cordialmente e la ringrazio.
sono circa 3 anni ormai che il mio problema persiste. Pur avendone parlato con il mio chirurgo (mi accennava che stavano sperimentando l'impianto di "sling") nonchè l'oncologo che mi "segue" da circa 2 anni, sono riuscito forzatamente ad ottenere un controllo di uroriabilitazione per il rinforzo del pavimento pelvico senza rieducazione con apparecchiature. Credo che chiunque si demoralizzi!
La saluto cordialmente e la ringrazio.
[#6]
allora la riabilitazione va eseguita con sistemi di biofeedback e di elettrostimolazione magari associata alla terapia farmacologica, può succere però che anche con questa non si abbiano risulati ed allora potrebbe essere necessario applicare una protesi per incontinenza urinaria maschile
[#7]
Utente
Grazie Dr. QUARTO,
mi ha aperto uno spiraglio con il consiglio prezioso che mi ha dato; pertanto, rappresenterò all'oncologo che mi segue la terapia con biofeedback ed elettrostimolazione associate a farmaci specifici! Non so se Foggia è dotata delle suddette apparecchiature!
Con sincera gratitudine.
mi ha aperto uno spiraglio con il consiglio prezioso che mi ha dato; pertanto, rappresenterò all'oncologo che mi segue la terapia con biofeedback ed elettrostimolazione associate a farmaci specifici! Non so se Foggia è dotata delle suddette apparecchiature!
Con sincera gratitudine.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 03/09/2009.
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