Informazioni su polipo vescicale
Buongiorno a tutti, scrivo per avere qualche delucidazione su un polipo vescicale che è stato diagnosticato a mia madre, 60 anni mai fumatrice.
Nel mese di ottobre 2023 ha condotto degli accertamenti per una gammopatia monoclonale riscontrata in seguito ad analisi del sangue.
Subito è stata seguita in reparto di ematologia ed ha fatto appunto tutti gli accertamenti del caso, tra cui ecografia addome completo e delle stazioni linfonodali.
I valori della gammopatia risultano sotto controllo e sono tali da prevedere controlli periodici.
Dell'ecografia è stato riscontrato un polipo in vescica e le è stato consigliato da tutti i medici che l'hanno vista di fare un consulto urologico dopo aver finito gli accertamenti per la gammopatia, senza particolari allarmismi.
Nella giornata di ieri, accompagnando mio padre ad un controllo urologico presso il Policlinico Tor Vergata, ha fatto presente al dottore del riscontro del polipo in ecografia.
Il dottore, che non ha preso visione dell'ecografia, le ha detto che i polipi in vescica non vanno mai trascurati e che non avrebbe nemmeno dovuto aspettare questi mesi ma controllarlo con urgenza perché nella grande maggioranza dei casi risultano formazioni maligne.
Le ha dunque subito fissato tra due settimane una cistoscopia per analizzarlo e valutare il da farsi.
Nel referto dell'ecografia è riportato quanto segue: Vescica ben distesa con pareti regolari e contenuto anecogeno, non visibili calcoli.
Presenza di formazione peduncolata, a margini finemente irregolari, adesa sul versante supero-laterale sinistro della parete vescicale, con ilo vascolare alla valutazione EcoColor (verosimilmente formazione polipoide vegetante).
Lei non presenta nessun tipo di sintomo, né perdite di sangue nelle urine, né dolori o bruciori nella minzione.
Nel mese di Novembre 2023 aveva anche eseguito PET total body negativa.
In attesa della cistoscopia, volevo solo avere delle informazioni più dettagliate su questo tipo di situazione, capire cosa può succedere, se si può prospettare qualcosa di serio.
Eravamo appena usciti dalla preoccupazione dello spettro del mieloma per la gammopatia monoclonale ed ora ci ritroviamo di nuovo ad essere molto preoccupati.
Vi ringrazio se vorrete darmi qualche delucidazione.
Nel mese di ottobre 2023 ha condotto degli accertamenti per una gammopatia monoclonale riscontrata in seguito ad analisi del sangue.
Subito è stata seguita in reparto di ematologia ed ha fatto appunto tutti gli accertamenti del caso, tra cui ecografia addome completo e delle stazioni linfonodali.
I valori della gammopatia risultano sotto controllo e sono tali da prevedere controlli periodici.
Dell'ecografia è stato riscontrato un polipo in vescica e le è stato consigliato da tutti i medici che l'hanno vista di fare un consulto urologico dopo aver finito gli accertamenti per la gammopatia, senza particolari allarmismi.
Nella giornata di ieri, accompagnando mio padre ad un controllo urologico presso il Policlinico Tor Vergata, ha fatto presente al dottore del riscontro del polipo in ecografia.
Il dottore, che non ha preso visione dell'ecografia, le ha detto che i polipi in vescica non vanno mai trascurati e che non avrebbe nemmeno dovuto aspettare questi mesi ma controllarlo con urgenza perché nella grande maggioranza dei casi risultano formazioni maligne.
Le ha dunque subito fissato tra due settimane una cistoscopia per analizzarlo e valutare il da farsi.
Nel referto dell'ecografia è riportato quanto segue: Vescica ben distesa con pareti regolari e contenuto anecogeno, non visibili calcoli.
Presenza di formazione peduncolata, a margini finemente irregolari, adesa sul versante supero-laterale sinistro della parete vescicale, con ilo vascolare alla valutazione EcoColor (verosimilmente formazione polipoide vegetante).
Lei non presenta nessun tipo di sintomo, né perdite di sangue nelle urine, né dolori o bruciori nella minzione.
Nel mese di Novembre 2023 aveva anche eseguito PET total body negativa.
In attesa della cistoscopia, volevo solo avere delle informazioni più dettagliate su questo tipo di situazione, capire cosa può succedere, se si può prospettare qualcosa di serio.
Eravamo appena usciti dalla preoccupazione dello spettro del mieloma per la gammopatia monoclonale ed ora ci ritroviamo di nuovo ad essere molto preoccupati.
Vi ringrazio se vorrete darmi qualche delucidazione.
[#1]
Concordiamo assolutamente con le indicazioni a rimuovere al più presto questa piccola neofomazione per sottoporla ad esame istologico. Molto probabilmente si tratterà di un intervento risolutivo, ma ci pare che la sua necessità sia stata finora sottovalutata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 29/02/2024.
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