Consiglio circoncisione
Il dottore mi ha prescritto un detergente (fisian) e una crema antibiotica gentalyn.
Sto tenendo il pene dentro la garza con una leggera parte di glande fuori per la minzione.
Ho molto dolore quando cammino mi da proprio fastidio il pene tra la mutanda e il pantalone (preciso che sto tenendo il pene verso l’addome).
Ho notato comunque che mi si è gonfiata moltissimo la parte di pelle vicino al glande proprio effetto ciambella, sembra proprio una bolla di sangue.
Adesso non so se è per via dell’anestesia locale (hanno dovuto farmene una maggiore quantità poichè se no sentivo dolore) o perché tengo il pene verso l’alto tra le mutande, non so, volevo chiedere mi consigliate di non utilizzare le mutande per lasciare il pene più libero o cosa potrei fare?
Dottori so che è normale che dopo un intervento così, il pene si gonfia e ci sono le conseguenze, però giustamente vorrei anche curare al meglio gli edemi.
Grazie mille in anticipo
Nel post operatorio della circoncione valgono le regole del - ci vuole pazienza e del - si fa come si può. Tenere il pene vericale e ribaltato sull'addome serve appunto a ridure i rigonfiamenti, che però nelle prime settimane sono praticamente la regola. Per ridurre il fastidio deve fare in modo che il pene sia ben coperto e stia il più fermo possibile, indossando mutande elastiche aderenti e magari aiutandosi con una striscia di certotto di carta trasversale sull'addome. Tutto questo andrà comunque a ridursi gradualmente. Dopo una settimana potrà passare dalle medicazioni ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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La secrezione giallastra è siero, non vi è alcun rischio di infezione, che si manifesterebbe in modo assai diverso. Per il resto pensiamo di averle già scritto tutto quanto sia possibile a distanza e senza una valutazione diretta.
Paolo Piana
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Come ho sentito l’importante è che funzioni mi si è spezzato il cuore poiché io non lo userò mai se deve rimanere così. In poche parole mi ha fatto capire che non se ne andrà. Io sono disperato, mi viene quasi da piangere, perché a 23 anni non è normale che devo avere un pene deforme. Non è concepibile, sto già entrando in crisi psicologica. È possibile che non si possa fare nulla? Grazie dottore
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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