Valore aumentato psa

Buongiorno, ho 59 anni ed oggi ho ritirato gli esiti degli esami fatti nell'ambito di un check up. Mi sono soffermato sul PSA: s. ag prostatico specifico (PSA) 3: 15. Valore di riferimento 3: 10.
Sembrerebbe non preoccupante se non che l'ultimo disponibile DELLO STESSO LABORATORIO risale a Gennaio 2022 ed era 2: 40.
Volume prostata oggi: 48 cc. con iniziale ipertrofia del lobo medio che impronta il pavimento vescicale. Si osservano alcune calcificazioni periuretrali da esiti di floglosi.
Nel 2022 STESSO LABORATORIO 45 cc (da visita urologica 7/2022: 42 cc).
Alcune info: da qualche mese non sto praticando attività fisica (corsa) e sono aumentato di 5 kg (dalle feste natalizie... ) A Dicembre 2023 ho preso il Covid (idem Marzo 2022), poi influenza, poi streptococco curato con antibiotico.
Recentemente assunto AULIN per 10 gg circa.
Dieta purtroppo 'carnivora' con pochissima frutta e verdura.
Nel 2022 diagnosticata Enterococcus faecalis (spermiocoltura) non trattata con antibiotici.
Esame urine completo 2/2024 ok.
Creatinina 2/2024 1. 31 (1. 25 Gennaio 2022).

Nell'intermezzo fra i due check up fatti nella stessa struttura (Gennaio 2022 - Febbraio 2024) avevo fatto altri esami (per altri motivi.. )
Dicembre 2022: PSA 1, 915
Giugno 2023. PSA 1, 926 (stesso laboratorio di quello di Dic 2022)
Aprile 2022: PSA 2, 18 (laboratorio diverso)
Febbraio 2021: PSA 2, 23

Ho trovato un esame fatto nel 2016 (laboratorio diverso) PSA: 2, 44
2008: PSA: 1, 43



I valori del PSA negli ultimi anni non sono mai andati oltre il 2. 40... questo balzo a 3. 15 deve preoccuparmi? Come riferimento devo prendere quello dello stesso laboratorio o devo confrontarlo anche con gli altri?
Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La variazione non ci pare ancora così preoccupante, diremmo di ripetere fra sei mesi. Nel frattempo ricordi che alla sua età è anche opportuno sottoporsi ad una visita urologica diretta ogni 2-3 anni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta. Aggiungo inoltre che negli ultimi mesi mangio troppi grassi (carne soprattutto, no insaccati) e poca frutta e verdura..non so se incide...però quel repentino rialzo mi sorprende.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
No, questo non può influire direttamente. Peraltro una dieta così condizionata può causare problemi per molti altri aspetti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Buongiorno appena eseguita Eco transrettale:

E.0: prostata aumentata di volume, consistenza aumentata a sinistra, assenza di noduli palpabili. Testicoli in sede, nella norma per forma , volume e consistenza.

Ecografia: Prostata trilobata , disomogenea per la presenza di adenoma centrale, profilo capsulare irregolare, presenza di cisti da ritenzione e calcificazioni periuretrali. Assenza di nodularità ipoecogene. Volume 60 ml


Cosa ne pensate? Grazie

ps nell'ecoaddome di una settimana fa il volume della prostata era indicato in 48 cc
?????
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La misurazione ecografica è sempre piuttosto imprecisa, comunque quella effettuata per via trans-rettale dovrebbe essere più rispondente alla realtà. Comunque non sono solo le dimensioni a fare la diagnosi. Per il resto, si tratta di una prostata con evidenti segni di congestione e precedente infiammazione (vedi calcificazioni).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
Grazie per la veloce e sempre precisa risposta. Quindi la congestione prostatica porta ad un aumento del valori del PSA? Che esami si fanno per diagnosticarla? (oltre a questo)
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Certamente sì. Si tratta di una diagnosi tipicamente clinica e non strumentale, ovvero origina dalla visita diretta e dalla valutazione dei disturbi riferiti, piuttosto che da altre indagini che invece possono risultare negative o scarsamente significative.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#8]
Utente
Utente
Allora a questo punto eviterei altri esami..(risonanza magnetica?) .ci sarebbe solo da curare la congestione prostatica....ma come?
[#9]
Utente
Utente
Buonasera la Risonanza Magnetica multiparametrica è possibile farla senza mezzo di contrasto?
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Non ci pare la sua una situazione in cui si imponga l'esecuzione della risonanza magnetica multiparametrica, che per definizione si effettua con il mezzo di contrasto (altrimenti non potrebbe essere multiparametrica!). Dopo l'influenza e ancor di più dopo il Covid è molto comune diagnosticare queste prostatiti abatteriche con rialzi del PSA anche molto più vistosi del suo. Importante è comunque controllare nel tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#11]
Utente
Utente
DOCCIA FREDDA

cosa ne pensa? Grazie


indicazione clinica:aumento di consistenza del lobo sinistro della prostata, senza noduli apprezzabili alla esplorazionedigitale transrettale; PSA 3,5Indagine multiplanare multiparametrica anche con sequenze in diffusione e mappe ADC, senza impiego di mezzo dicontrasto per moderato aumento della creatininemia.Mal definita area di formazione semilunare in sede postero-laterale destra, in regione intermedia della prostata, inzona periferica, del diametro antero-posteriore di circa 2 cm, del diametro trasverso di circa 1 cm, ipointensa in T2,modestamente iperintensa in diffusione e francamente ipointensa nelle mappe ADC, in ipotesi riferibile a lesione eterosostitutiva; PIRADS quattro.Allo stesso livello si documenta stria fibrotica in esiti flogistici in sede postero laterale sinistra.Restante Zona periferica disomogenea in modo diffuso ma senza lesioni a focolaio o etero sostitutive.Ghiandola centrale ingrandita, disomogenea, con aree iperintense irregolarmente frammiste ad aree ipointense conquadro di caos organizzato per ipertrofia mista ghiandolare e stromale; si documentano anche piccole aree cisticheiperintense in T2.Capsula prostatica ben rappresentata.Adipe periprostatico non addensato nè infiltrato.Vescicole seminali non addensate né infiltrate.Fascio vascolo-nervoso degli erigendi alle ore 5 e alle ore 7, non infiltrato dislocato soppresso.Non adenopatie inguinali, iliache esterne interne comuni, otturatorie, presacrali o della biforcazione.Non alterazioni degli organi pelvici in esame.Non alterazioni del segnale osseo midollare.Conclusioni: Mal definita area di formazione semilunare in sede postero-laterale destra, in regione intermedia dellaprostata, in zona periferica, del diametro antero-posteriore di circa 2 cm, del diametro trasverso di circa 1 cm,ipointensa in T2, modestamente iperintensa in diffusione e francamente ipointensa nelle mappe ADC, in ipotesiriferibile a lesione etero sostitutiva; PIRADS quattr
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Utente
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