Ematuria da 2 anni cause?

Diremmo proprio di sì. Sarebbe opportuno liberarsi di questo calcolo in qualche modo, a partire da un tentativo di trattamento dall'esterno con le onde d'urto (ESWL).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio per il celere riscontro.
Quindi secondo lei, sulla base anche degli esami effettuati fino ad oggi, le urine rosate non possono avere cause più gravi?
Il trattamento ad onde d'urto mi è stato detto non applicabile in quanto il calcolo è radio opaco

Mi perdoni ho scritto male, volevo dire radio trasparente

Alcuni apparecchi per le onde d’urto permettono un puntamento anche ecografico, per il quale è indifferente se il calcolo sia radio opaco oppure radio trasparente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie Dottor Piana, un'ultima domanda, sarebbe il caso di fare una cistoscopia per escludere che queste ematurie abbiano una causa imputabile alla vescica o gli esami fatti fino ad ora bastano per esser tranquilli? Premetto che non sono fumatore e ho 36 anni

Questo può essere uno scrupolo che può essere considerato solo da chi la segue direttamente. C'è da dire che oggigiorno una cistoscopia diagnostica effettuata ambulatorialmente con uno strumento flessibile non è certo un grande impegno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie dottor Piana, in base alla sua esperienza eventuali formazioni in vescica sarebbero emerse dai controlli fino ad ora fatti o qualcosa sarebbe potuto sfuggire?

E' molto difficile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Quindi la presenza di, urine a volte torbide e a volte rosate (ma non color coca cola) posso essere imputate al calcolo? La mia domanda è può un calcolo nel rene produrre urine rosate?

Può essere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buona sera Dottore, una domanda per vedere bene la vescica, è più affidabile una ecografia o una tac?
Grazie

Dipende da che cosa si vuole indagare, ovviamente.

Paolo Piana
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In caso di ematuria come il mio, escludendo la cistoscopia, per verificare eventuali presenze di polipi o tumori sarebbe più affidabile l eco o la tac?

La prima diagnosi si effettua perlopiù con l’ecografia, la TAC è utilizzata in situazioni diverse. La valutazione endoscopica è sempre e comunque la più precisa e praticamente infallibile.

Paolo Piana
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Secondo lei nel mio caso può esserci qualcosa che sia sfuggito alle 3 ecografie fatte? Sono state fatte da 3 mani diverse in 3 strutture diverse

Ci pare di averle già scritto che un ipotetico calcolo potrebbe essere individuato facilmente da una TAC dell'addome, anche senza mezzo di contrasto.

Paolo Piana
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Grazie dott Piana, la mia domanda era diversa. Il fatto di aver 3 ecografie negative alla vescica, mi fanno stare tranquillo circa la presenza di masse aggettanti nel lume vescicale?

Sì, sebbene la valutazione endoscopica sia sempre la pù precisa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera, ho da poco ritirato il referto di una tac addome completo.
Oltre a confermare la presenza del calcolo di dimensioni massine6di di 9 mm nl gruppo caliceale medio destro, parla di vescica discretamente distesa e normoconformata.
Le mie domande sono
1) discretamente distesa vuol dire che era tale da esser ben valutata?
2)cosa si intende per normoconformata?
Grazie

Aggiungo un'altra domanda:
Il calcolo sembra aumentato di 1 mm, 8 mm un anno fa, 9 mm dalla tac di ieri... Possibile questa crescita? Da cosa può dipendere?

La vescica è distesa tanto quanto basta a valutarne il profilo e non presenta alterazioni significative. In conclusione di questa lunga storia, al momento la causa del sanguinamento pare dovuta a questo calcolo non così piccolo (9 mm). E' senz'altro opportuno liberarsene, tentando con le onde d'urto o passare direttamente al trattamento endoscopico (uretero-renoscopia operativa - RIRS) a scelta dei nostri Colleghi che la stanno seguendo. Non si formalizzi sulle dimensioni del calcolo, che non essendo una perfetta sfera, può essere misurato di volta in volta in modoleggermente differente, a seconda della sua posizione all'interno del rene.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie dottore, sto valutando l ipotesi di un intervento chirurgico per il calcolo.
Le faccio un'ultima domanda, posso stare tranquillo alla luce di tutti gli esami fatti circa la presenza in vescica di un cis?
Grazie

Non sarà certamente un intervento chirurgico, bensì endoscopico, ovvero attraverso le vie urinarie naturali senza tagliar nè pungere. L'intervento, definito ureteroscopia operativa, comporta la frammentazione / polverizzazione del calcolo utilizzando il laser (olmio) e l'estrazione di eventuali residui.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Si dottor Piana quello intendevo.
Potrebbe anche rispondermi dandomi il suo parere circa la possibilità di un Cis in vescica?
Grazie come sempre

Su questo si valuterà endoscopicamente, perché comunque dalla vescica ci si dovrà necessariamente passare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Secondo la sua esperienza posso stare tranquillo alla luce di tutti gli esami fatti?