Un mese, ho notato che quasi 1 o 2 volte alla settimana quando vado

Salve, da qualche settimana, se nn un mese, ho notato che quasi 1 o 2 volte alla settimana quando vado in bagno noto del sangue nelle feci, a volte rosso a volte chiaro.. cosa significa ? devo preoccuparmi? vi prego ditemi qualcosa..
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Caro utente,
il segno clinico da lei riferito è connesso spesso ad una abnorme dilatazione delle vene emorroidarie che soprattutto per la pressione durante l'evacuazione, può esitare in una rottura delle stesse con una lieve emorragia. E' comunque importante indagare sul fatto che il sangue sia rosso vivo,o scuro o piceo, se il sangue sia sopra le feci o commisto ad esse, e se l'emorragia sia o meno connessa all'atto di svuotamento dell'alvo. In ogni caso il suo medico di famiglia con una semplice visita può vedere se in loco ci sono emorroidi(esterne o interne) o possibili piccole ulcere tra la mucosa dell'ano e la cute(ragadi). Considerando la sua giovane età escluderei qualcosa di più grave.
Comunque il suo medico, da questo insieme di fattori, magari insieme ad un semplice esame del sangue, potrà confermare la prima ipotesi che le ho esposto oppure ipotizzare la necessità di altre indagini più specialistiche.
Cordiali saluti
Dr. Filippo Alongi

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
la specialistica a cui deve fare riferimento e quella della chirurgia generale.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
la "rettorragia" (emissione di sangue rosso dall'ano) è un sintomo dovuto ad un sanguinamento in genere nella parte bassa dell'intestino. Se il sangue è rosso vivo di solito il sanguinamento è molto basso (sigma, retto e ano). Non è un sintomo da trascurare, ma va indagato. Una accurata anamnesi è un buon punto di partenza. Ad esempio... Tra i parenti prossimi, ve ne è qualcuno che ha avuto polipi o tumori del colon? Il sanguinamento si associa a dolore anale? a senso di ingombro anale (tenesmo)? a dolore addominale? ad emissione di muco?
La visita proctologica può dare qualche dato in più (c'è un prolasso anorettale? ectasia emorroidaria? ragadi? ulcere del retto?).
Alla fine, solo la colonscopia può dare una diagnosi corretta ed escludere problemi più seri.
La sua età rende assai improbabile la presenza di problemi tumorali, ma è necessario escludere anche la presenza di una malattia infiammatoria del colon, per potersi indirizzare ad una patologia anale (e banale) come una ragade o un prolasso (da qualche anno è stato acclarato che è un prolasso anorettale che causa le "emorroidi").
Auguri
Giovanni D. Tebala
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Utente,
forse per un errore la sua richiesta non è stata inserita nella giusta specialità di appartenenza ed è per questo della mia tardiva risposta. La perdite si sangue rosso vivo con le feci è un sintomo cumene a diverse patologie dell'ano-retto. Se la perdita è consistente parliamo di rettorragia, se si perdono gocce o tracce parliamo di ematochezia. Per orientarci verso una diagnosi corretta sono oportune altre informazioni riguardo non la sola presenza di sangue ma anche sulla qualità della sua defecazione. Ad esempio questo sangue appare con l'emissione di feci dure? Quando evacua svverte dolore anale? Ha spesso diarrea e dolori addominali? Ebbene in base a queste semplici informazioni lo specialista orienterà la prescrizione di alcuni esami più approfonditi o meno. per risolvere ogni suo dubbio è comunque opportuno che si sottoponga ad una visita specialistica completata con una videoproctoscopia digitale, esame che potrà escludere tutte le patologie negli ultimi 20 cm del retto ed è in grado di dare le giuste informazioni riguardo ogni patologia anale.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it

[#5]
Dr. Domenico Battaglia Urologo, Andrologo 259
I colleghi chirurghi generali sono maggiormente efficaci di un urologo
cordiali saluti

Dr. D. Battaglia

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Oncologo, Medico legale attivo dal 2006 al 2008
Oncologo, Medico legale
Gentile utente


la descrizione della sua situazione clinica rettorragica depone in

prima ipotesi per emorroidi disturbo di interesse della

coloproctologia che accomuna molte persone e che e' legata a vari

fattori anche ambientali e professionali.Escludo data l'eta'

interesse oncologico anche se le consiglio di effettuare l'esame

delle feci ed una videoproctoscopia digitale per la diagnosi

differenziale esaustiva.


DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
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