Spermiocoltura valida?
Salve dottori,
Il mese scorso per via di bruciori durante l'eiaculazione ho eseguito dei test in pcr su urina prima getto per clamidia, gonorrea, germi comuni ecc, con spermiocoltura.
Le urine erano ok, ma nella spermiocoltura è risultato enterococco fecale 20.000 ufc.
A metà febbraio visti lo scomparire dei sintomi ho ripetuto i test e sono risultato negativo anche all'enterococco fecale.
Però mi è sorto un dubbio sulla validità della spermiocoltura perché l'ospedale nel quale ho consegnato il campione (entrambe le volte) dista ad un'ora di macchina da dove abito.
Infatti ho fatto la raccolta a casa alle 6 di mattina e consegnata per le 7.40, compresa l'accettazione e la fila.
Purtroppo è l'unica sede pubblica che conosco che fa esami in pcr su urine primo getto senza l'utilizzo del tampone.
Ho letto che per gli esami in pcr non c'è un limite precisato di tempo ma che per la spermiocoltura il campione deve essere consegnato al laboratorio entro 2 ore.
Il fatto è che il mio campione sicuramente sarà stato consegnato al laboratorio molto più in la delle 2 ore perché poi dall'ospedale va al laboratorio che non si trova in sede.
Quindi mi chiedevo se potesse essere un falso negativo il secondo risultato visti i tempi di consegna.
Il campione di liquido seminale ha perso di validità?
Dovrei ripetere il test?
Attendo con ansia una vostra esaustiva risposta, grazie.
Il mese scorso per via di bruciori durante l'eiaculazione ho eseguito dei test in pcr su urina prima getto per clamidia, gonorrea, germi comuni ecc, con spermiocoltura.
Le urine erano ok, ma nella spermiocoltura è risultato enterococco fecale 20.000 ufc.
A metà febbraio visti lo scomparire dei sintomi ho ripetuto i test e sono risultato negativo anche all'enterococco fecale.
Però mi è sorto un dubbio sulla validità della spermiocoltura perché l'ospedale nel quale ho consegnato il campione (entrambe le volte) dista ad un'ora di macchina da dove abito.
Infatti ho fatto la raccolta a casa alle 6 di mattina e consegnata per le 7.40, compresa l'accettazione e la fila.
Purtroppo è l'unica sede pubblica che conosco che fa esami in pcr su urine primo getto senza l'utilizzo del tampone.
Ho letto che per gli esami in pcr non c'è un limite precisato di tempo ma che per la spermiocoltura il campione deve essere consegnato al laboratorio entro 2 ore.
Il fatto è che il mio campione sicuramente sarà stato consegnato al laboratorio molto più in la delle 2 ore perché poi dall'ospedale va al laboratorio che non si trova in sede.
Quindi mi chiedevo se potesse essere un falso negativo il secondo risultato visti i tempi di consegna.
Il campione di liquido seminale ha perso di validità?
Dovrei ripetere il test?
Attendo con ansia una vostra esaustiva risposta, grazie.
[#1]
La carica batterica 20mila non è significativa e comunque si tratta di un batterio che quasi sempre contamina il campione in quanto colonizza la pelle dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra. Considerando la situazione come falso positivo, non necessita di terapia specifica. Le diremmo di non preoccuparsi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Ok allora non ripeterò il test.
Le volevo anche chiedere, il medico specialista mi ha detto che si tratta di prostatite, le uniche cose che ho fatto è prendere un integratore a base di escina e bromelina (con azione antinfiammatoria) ed evitare cibi speziati, pesanti e fritti, e ogni giorno mi faccio una camminata sostenuta di 30-40 minuti ( ho evitato di fare palestra), oltre che bere molta acqua.
Ora di sintomi non ne ho di particolari se non che delle volte (non sempre) noto che l'urina esce a doppio getto.
Volevo chiedere:
- devo fare qualcosa altro per la prostatite?
- la prostatite può causare stenosi uretrale?
Grazie ancora
Le volevo anche chiedere, il medico specialista mi ha detto che si tratta di prostatite, le uniche cose che ho fatto è prendere un integratore a base di escina e bromelina (con azione antinfiammatoria) ed evitare cibi speziati, pesanti e fritti, e ogni giorno mi faccio una camminata sostenuta di 30-40 minuti ( ho evitato di fare palestra), oltre che bere molta acqua.
Ora di sintomi non ne ho di particolari se non che delle volte (non sempre) noto che l'urina esce a doppio getto.
Volevo chiedere:
- devo fare qualcosa altro per la prostatite?
- la prostatite può causare stenosi uretrale?
Grazie ancora
[#3]
Slla utilità degli integratori alimentarinon ci esprimiamo. Per il resto, i consigli generali sono sempre validi, in particolari quelli diretti allo stile di vita. La prostatite può causare una quantità incalcolabile di fastidi (ogni paziente ha i suoi !) ma non la stenosi dell'uretra.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Ok la ringrazio ancora dottore, mi ero un po allarmato perché vedendo questo getto doppio, anche se non è continuo, dopo aver avuto quei bruciori e cercando su Internet ho temuto che la prostatite mi avesse potuto causare stenosi, perché su alcuni siti c'è scritto che può essere una conseguenza della prostatite.
[#6]
Decisamente no. L'attività fisica anaerobia (es. pesistica a carichi elevati) comporta bruschi aumenti della pressione all'interno dell'addome che favoriscono il ristagno di sangue e la congestione sia della prostata, sia delle emorroidi. Se vi sono già dei problemi da quelle parti, meglio evitare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#7]
Utente
Dottore scusi nell'ipotesi che l'infezione ci fosse stata e non fosse stato un falso positivo, dopo essere uscito da un'infezione batterica potrei fare a breve un test allergologico con assunzione orale alle penicilline o è meglio rimandarlo?
Inoltre, alla scomparsa dei sintomi potrei riprendere l'attività in palestra?
Grazie ancora per le risposte
Inoltre, alla scomparsa dei sintomi potrei riprendere l'attività in palestra?
Grazie ancora per le risposte
[#8]
Sulla palestra abbiamo già chiaramente espresso la nostra opinione negativa.
Nessuna conoindicazione per il test allergologico, almeno dal nostro punto di vista.
Nessuna conoindicazione per il test allergologico, almeno dal nostro punto di vista.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.5k visite dal 27/02/2024.
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