Il mio medico mi ha diagnosticato una cistite
Salve,
sono una donna di 30 anni e da una ventina di giorni avverto un incessante, ininterrotto bisogno di urinare, anche se appena fatta. Le minzioni sono di flusso normale, non bruciano (tranne qualche volta di lieve intensità) e l'urina risulta chiara (a parte la mattina, negli ultimi giorni). Ero in montagna e il medico generico mi ha prescritto il Monuril che non ha avuto alcun effetto. Tornata, anche il mio medico mi ha diagnosticato una cistite. Ho finito ieri la cura di tre giorni col ciproxin che comunque non ha sortito effetti. Se non che avverto dei cambiamneti nei sintomi. La sensazioni di urgenza si è 'spostata' nella zona clitoridea, come se stesse lì lì per usicre e non riusicssi proprio a trattenerla: infatti avverto la sensazione di perdite urinarie che effettivamente ci sono ma in maniera minore rispetto alla mia sensazione. Tale bisogno e le perdite avvengono soprattutto dopo la minzione e l'urgenza si placa di più se sono stesa e se resisto al bisogno. Infatti di notte non ho particolari problemi, fin'ora, e la mattina lo slip è asciutto.
Possono anche questi essere sintomi di un'infezione?
Farò un'urinocultura appena passa l'effetto dell'antibiotico, ma sono molto ansiosa e mi sono convinta di avere un grave problema.
La ringrazio molto per l'attenzione
sono una donna di 30 anni e da una ventina di giorni avverto un incessante, ininterrotto bisogno di urinare, anche se appena fatta. Le minzioni sono di flusso normale, non bruciano (tranne qualche volta di lieve intensità) e l'urina risulta chiara (a parte la mattina, negli ultimi giorni). Ero in montagna e il medico generico mi ha prescritto il Monuril che non ha avuto alcun effetto. Tornata, anche il mio medico mi ha diagnosticato una cistite. Ho finito ieri la cura di tre giorni col ciproxin che comunque non ha sortito effetti. Se non che avverto dei cambiamneti nei sintomi. La sensazioni di urgenza si è 'spostata' nella zona clitoridea, come se stesse lì lì per usicre e non riusicssi proprio a trattenerla: infatti avverto la sensazione di perdite urinarie che effettivamente ci sono ma in maniera minore rispetto alla mia sensazione. Tale bisogno e le perdite avvengono soprattutto dopo la minzione e l'urgenza si placa di più se sono stesa e se resisto al bisogno. Infatti di notte non ho particolari problemi, fin'ora, e la mattina lo slip è asciutto.
Possono anche questi essere sintomi di un'infezione?
Farò un'urinocultura appena passa l'effetto dell'antibiotico, ma sono molto ansiosa e mi sono convinta di avere un grave problema.
La ringrazio molto per l'attenzione
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Gentile Signora, in considerazione della mancata risposta ai trattamenti antibiotici di prima linea per questa forma di cistite, il mio consiglio è di approfondire il quadro mediante l'esecuzione di esame urine con sedimento, urinocoltura ed ecografia apparato urinario con valutazione del residuo post minzionale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 03/09/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.