Esito ecografia addome inferiore
Buongiorno. A seguito episodio di cistite con sangue nelle urine, la dottoressa mi ha prescritto ecografia addome inferiore.
Questo l'esito:
RENI IN SEDE, REGOLARI PER DIMENSIONI, MORFOLOGIA ED ECOSTRUTTURA FATTA ECCEZIONE PER MINUTI SPOT IPERECOGENI COME DA MICROLITIASI BILATERALMENTE; CONSERVATA LA DIFFERENZIAZIONE CORTICO-MIDOLLARE, NON DILATAZIONI CALICO-PIELICHE, BILATERALMENTE.
VESCICA DISTESA CON PARETI LIEVEMENTE ISPESSITE NELL'AMBITO DI UN QUADRO DI IPERTROFIA DA SFORZO, CON BREVE IMPRONTA DEL LOBO MEDIO PROSTATICO SUL PAVIMENTO, SENZA AGGETTI ENDOLUMINALI E CON RESIDUO POST MINZIONALE DI CIRCA 18 CC.
PROSTATA IN SEDE, DI DIMENSIONE AI LIMITI ALTI (VOLUME CIRCA 29 CC), AD ECOSTRUTTURA DISOMOGENEA CON MILLIMETRICHE CALCIFICAZIONI PARENCHIMALI.
NON FALDE FLUIDE IN PELVI.
Devo preoccuparmi?
Questo l'esito:
RENI IN SEDE, REGOLARI PER DIMENSIONI, MORFOLOGIA ED ECOSTRUTTURA FATTA ECCEZIONE PER MINUTI SPOT IPERECOGENI COME DA MICROLITIASI BILATERALMENTE; CONSERVATA LA DIFFERENZIAZIONE CORTICO-MIDOLLARE, NON DILATAZIONI CALICO-PIELICHE, BILATERALMENTE.
VESCICA DISTESA CON PARETI LIEVEMENTE ISPESSITE NELL'AMBITO DI UN QUADRO DI IPERTROFIA DA SFORZO, CON BREVE IMPRONTA DEL LOBO MEDIO PROSTATICO SUL PAVIMENTO, SENZA AGGETTI ENDOLUMINALI E CON RESIDUO POST MINZIONALE DI CIRCA 18 CC.
PROSTATA IN SEDE, DI DIMENSIONE AI LIMITI ALTI (VOLUME CIRCA 29 CC), AD ECOSTRUTTURA DISOMOGENEA CON MILLIMETRICHE CALCIFICAZIONI PARENCHIMALI.
NON FALDE FLUIDE IN PELVI.
Devo preoccuparmi?
[#1]
La vera cistite a causa infettiva, così comune nel sesso femminile, nel maschio è invece assolutamente rara. Buona parte dei disturbi delle basse vie uinarie nel maschio sono legati più o meno direttamente alla prostata. Questo è dimostrato dalla sua ecografia, dove la prostata un poco aumentata di volume (compatibile con l'età) mostra evidenti segni di recente infiammazione (ecostruttura disomogenea e presenza di calcificazioni). Inoltre, questo ingrossamento sta già causando un certo ostacolo allo scarico della vescica, le cui pareti iniziano a diventare più spesse (ipertrofia da sforzo). Le piccole calcificazioni rilevate nel rene (spot iperecogeni) non hanno particolare significato e dimostrano solo una generica predisposizione alla formazione di calcoli. Compatibilmente con i disturbi urinari, cerchi di bere più acqua. Questo queadro deve essere ovviamente rapportato ai suoi disturbi ed alla loro evoluzione con la vista diretta di un nostro Collega specialista in urologia, che valuterà l'opportunità di eventuali terapie ed ulteriori accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Il dosaggio del PSA, come la visita diretta dell'urologo, è oggi considerato il mezzo più efficace per la diagnosi precoce del tumore maligno della prostata. Si esegue in tutti i maschi tra i 50 ed il 75 anni circa, con cadenza in genere biennale, salvo diversa indicazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
I valori sono estremamente bassi e non danno ovviamente adito ad alcun sospetto. Da ripetere ogni paio d'anni, come abbiamo già scritto. Ricordiamo però che per valori di PSA totale nella norma (in genere inferiori a 4 ng/ml) il dosaggio del PSA libero non ha alcuna utilità nè significato, cosi come il rapporto calcolato. Pertanto questo esame non dovrebbe essere effettuato e costituisce una spesa inutile. Per evitare questo, oggigiorno il dosaggio del PSA si richiede con la dizione - PSA reflex - secondo la quale sarà il laboratorio che deciderà di eseguire o meno il dosaggio del PSA libero in base al risultato del PSA totale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#7]
Utente
Gentile dottore, ho effettuato la visita urologica. L'ispezione rettale è risultata nella norma. Lo specialista mi ha prescritto esami urine completi, urinocoltura ed esame citologico di tre campioni. L'esame delle urine e l' urinocoltura son risultati negativi. Oggi ho ricevuto l'esito dell'esame citologico che recita:
NOTIZIE CLINICHE: EMATURIE
DIAGNOSI: Negativo per carcinoma uretroteliale di alto grado. Presenza di granulociti neutrofili. Presenza di numerosi cristalli. Presenza di alcune emazie.
Da circa una quindicina di giorni, dopo aver effettuato la visita urologica, avverto bruciori all'anno e al pene e dolori al basso addome.
Di cosa potrebbe trattarsi?
La ringrazio per la sua consueta cortesia.
NOTIZIE CLINICHE: EMATURIE
DIAGNOSI: Negativo per carcinoma uretroteliale di alto grado. Presenza di granulociti neutrofili. Presenza di numerosi cristalli. Presenza di alcune emazie.
Da circa una quindicina di giorni, dopo aver effettuato la visita urologica, avverto bruciori all'anno e al pene e dolori al basso addome.
Di cosa potrebbe trattarsi?
La ringrazio per la sua consueta cortesia.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 24/02/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.