Rossore parti intime
Buonasera, avrei bisogno di un vostro consulto.
Da circa 4 mesi ho un rossore che si estende sullo scroto e sul glande (tra cui una piccola lesione difianco al meato urniario data secondo me dall'infiammazione costante che mi porto).
Ho fatto tutte le mst negative, urinocoltura, spermiogramma ed ecografia tutti negativi e tampone cutaneo sullo scroto con risultato e.
Coli ed è.
Faecalis dove da antibiogramma ho assunto 5 giorni di ci proxin.
Però questo rossore non si toglie ed inoltre si aggiunge un leggero prurito e arrossamenti nella zona anale nei giorni dopo aver defecato.
Ho girato vari urologici e dermatologici ma tutti mi danno varie creme idratanti che non servono.
Cosa potrei fare per capire da dove scaturisce il problema?
Potrebbe essere un problemo di intestino?
Grazie a tutti
Da circa 4 mesi ho un rossore che si estende sullo scroto e sul glande (tra cui una piccola lesione difianco al meato urniario data secondo me dall'infiammazione costante che mi porto).
Ho fatto tutte le mst negative, urinocoltura, spermiogramma ed ecografia tutti negativi e tampone cutaneo sullo scroto con risultato e.
Coli ed è.
Faecalis dove da antibiogramma ho assunto 5 giorni di ci proxin.
Però questo rossore non si toglie ed inoltre si aggiunge un leggero prurito e arrossamenti nella zona anale nei giorni dopo aver defecato.
Ho girato vari urologici e dermatologici ma tutti mi danno varie creme idratanti che non servono.
Cosa potrei fare per capire da dove scaturisce il problema?
Potrebbe essere un problemo di intestino?
Grazie a tutti
[#1]
Il Coli ha una evidente derivazione intestinale ed in condizioni di squilibrio della flora batterica locale (microbiòta) può colonizzare la pelle e le muscose dell'area ano-genitale. Se questa sia la causa della sua irritazione è poi da dimostrare, certo è che gli antibiotici non possono fare molto, anzi, tendono a squilibrare ulteriormente la flora batterica intestinale. Considerata l'assenza di disturbi urinari o genitali, la competenza ci pare più indirizzata al dermatologo ed eventualmente al gastro-enterologo e dietologo-nutrizionista. E' però indispensabile un po' di attenzione, non affidandosi solo ad approcci empirici.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 522 visite dal 21/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Malattie sessualmente trasmissibili (MST)
Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili (MST)? Tutti i rapporti sessuali mettono a rischio contagio? Le situazioni di rischio e le regole di prevenzione.