Si può contrarre la clamidia attraverso il bacio?
Buongiorno, vi contatto per un parere su questa situazione.
Sono passati circa 10 giorni da quando io e una ragazza ci siamo scambiati dei baci alla francese.
Dopo lei mi ha detto che doveva fare dei test perché ha avuto un rapporto con un ragazzo affetto da clamidia.
In questi ultimi giorni sto avendo un fastidio, come un bruciore costante, al meato urinario.
I sintomi non cambiano durante la minzione, si calmano al risveglio la mattina e tornano durante lo sfregamento con la biancheria intima.
Credo che questa infezione non si trasmetta se non durante un rapporto quindi la mia domanda è: posso aver contratto questa infezione tramite scambio di saliva oppure è solo ansia?
Sono un po’ spaventato in quanto non saprei a chi rivolgermi per un aiuto, anche perché provo vergogna nel parlarne con un medico di zona.
Grazie per la vostra comprensione
Sono passati circa 10 giorni da quando io e una ragazza ci siamo scambiati dei baci alla francese.
Dopo lei mi ha detto che doveva fare dei test perché ha avuto un rapporto con un ragazzo affetto da clamidia.
In questi ultimi giorni sto avendo un fastidio, come un bruciore costante, al meato urinario.
I sintomi non cambiano durante la minzione, si calmano al risveglio la mattina e tornano durante lo sfregamento con la biancheria intima.
Credo che questa infezione non si trasmetta se non durante un rapporto quindi la mia domanda è: posso aver contratto questa infezione tramite scambio di saliva oppure è solo ansia?
Sono un po’ spaventato in quanto non saprei a chi rivolgermi per un aiuto, anche perché provo vergogna nel parlarne con un medico di zona.
Grazie per la vostra comprensione
[#1]
Per la trasmissione vi deve essere un contatto genitale diretto. Il sintomo più tipico dell’uretrite è la secrezione attiva, tipicamente filante e semitrasparente per la clamidia. Non parrebbe quindi questo il suo caso, comunque se il disturbo persiste è opportuna la valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta tempestiva. In questi ultimi due giorni sto avendo anche le feci un po’ molli e i testicoli più sodi ma quest’ultimo può essere anche a causa del freddo. Quindi lei mi suggerisce di vedere come si evolve la situazione e monitorare. In caso questi sintomi, che possono essere dovuti alla clamidia oppure no svaniscano, l’eventuale infezione non potrebbe avere un seguito silente e provocare comunque danni? Oppure svanisce da sola? Grazie mille
[#3]
Quanto ci riferisce non pare avere alcun preciso riferimento con una infezione uro-genitale da Clamidia. Se questi si presentassero in modo inequivocabile (brusciori urinari, secrezione uretrale carateristica) sarà opportuno eseguire la ricerca batteriologica sulle urine del primo getto con metodica PCR.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 13/02/2024.
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