Nevralgia del pudendo oppure prostatite cronica non batterica?
Buonasera dottori, ho già scritto in passato per un problema che sembrava una torsione testicolare, ma dopo una visita dal dottore di famiglia e una visita urologica non è stata trovata nessuna anomalia.
Ho fatto un ecocolordoppler testicolare ed è tutto nella norma, analisi dell’urina negativa e ho fatto altri test tutti negativi.
Analisi del sangue pure, vitamina B12 un po’ bassa 98pmol/l e linfociti bassi ma tutto normale perché avevo il Covid.
Tutto è cominciato quando mi sono stiracchiato sul letto e ho sentito un dolore come se fosse un crampo all’inguine destro/testicolo dx ai piedi e alla testa.
All’inizio non sembrava niente di serio, i sintomi sono scomparsi dopo 15 minuti ma non riuscivo a stare seduto da nessuna parte per più di 30 minuti, sembrava come se avessi una pallina da golf sulla zona del perineo ma era tollerabile, inoltre non riuscivo a camminare normalmente e sentivo i testicoli pesanti.
Il dolore si presentava principalmente tra i testicoli e l’ano, dovevo aspettare attorno ai 20 secondi per urinare ma non mi dava fastidio, defecare non è un problema è completamente normale, 2 volte al giorno come prima che succedesse tutto questo.
Il dottore di famiglia mi ha visitato e ha detto che è tutto apposto, quando ha premuto sul perineo ha fatto veramente male ma ha detto che non è niente.
Ora la mia domanda, si può danneggiare il nervo del pudendo pressando sul perineo?
Dopo qualche giorno sono andato dall’urologo, ha controllato tutto e mi ha confermato che non c’è alcuna anomalia.
Mi ha detto che potrebbe essere una congestione della prostata ma non ho capito perché è il dolore è cominciato dopo che mi sono stiracchiato?
Non ho mai avuto problemi in precedenza.
Mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica della prostata e una RMN per controllare i nervi.
I sintomi che ho attualmente:
Tutto il pavimento pelvico è sensibile, quando i vestiti toccano la zona sento fastidio.
Quando mi faccio la doccia l’acqua mi dà fastidio vicino all’inguine destro e al testicolo destro
Sento ancora una specie di fastidio sulla zona vicino al perineo se sto seduto per più di 30 minuti (un oggetto estraneo) e dolore alle ossa ischiatiche
Sembra come se qualcuno stesse tirando i legamenti vicino all’inguine destro e sinistro, il dolore si presenta in entrambe le gambe
Quando dormo di lato sento una sensazione di freddo fino alla punta dei piedi, specialmente ginocchio (sciatica)
Riesco a camminare 5km ma se sto in un posto per tanto tempo sento fastidio sul perineo
Ho notato che non riuscivo a rilassare lo sfintere anale fino a una settimana fa, adesso ci riesco dopo qualche camminata
Formicolio al perineo/testicoli durante un’erezione
Esitazione urinaria
Non riesco a capire se ho danneggiato un nervo oppure è solo infiammato dal Covid e la vitamina B12 bassa accentua i sintomi, oppure la prostata è infiammata dal virus.
Voi cosa ne pensate?
Grazie mille in anticipo e vi auguro una buona giornata!
Ho fatto un ecocolordoppler testicolare ed è tutto nella norma, analisi dell’urina negativa e ho fatto altri test tutti negativi.
Analisi del sangue pure, vitamina B12 un po’ bassa 98pmol/l e linfociti bassi ma tutto normale perché avevo il Covid.
Tutto è cominciato quando mi sono stiracchiato sul letto e ho sentito un dolore come se fosse un crampo all’inguine destro/testicolo dx ai piedi e alla testa.
All’inizio non sembrava niente di serio, i sintomi sono scomparsi dopo 15 minuti ma non riuscivo a stare seduto da nessuna parte per più di 30 minuti, sembrava come se avessi una pallina da golf sulla zona del perineo ma era tollerabile, inoltre non riuscivo a camminare normalmente e sentivo i testicoli pesanti.
Il dolore si presentava principalmente tra i testicoli e l’ano, dovevo aspettare attorno ai 20 secondi per urinare ma non mi dava fastidio, defecare non è un problema è completamente normale, 2 volte al giorno come prima che succedesse tutto questo.
Il dottore di famiglia mi ha visitato e ha detto che è tutto apposto, quando ha premuto sul perineo ha fatto veramente male ma ha detto che non è niente.
Ora la mia domanda, si può danneggiare il nervo del pudendo pressando sul perineo?
Dopo qualche giorno sono andato dall’urologo, ha controllato tutto e mi ha confermato che non c’è alcuna anomalia.
Mi ha detto che potrebbe essere una congestione della prostata ma non ho capito perché è il dolore è cominciato dopo che mi sono stiracchiato?
Non ho mai avuto problemi in precedenza.
Mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica della prostata e una RMN per controllare i nervi.
I sintomi che ho attualmente:
Tutto il pavimento pelvico è sensibile, quando i vestiti toccano la zona sento fastidio.
Quando mi faccio la doccia l’acqua mi dà fastidio vicino all’inguine destro e al testicolo destro
Sento ancora una specie di fastidio sulla zona vicino al perineo se sto seduto per più di 30 minuti (un oggetto estraneo) e dolore alle ossa ischiatiche
Sembra come se qualcuno stesse tirando i legamenti vicino all’inguine destro e sinistro, il dolore si presenta in entrambe le gambe
Quando dormo di lato sento una sensazione di freddo fino alla punta dei piedi, specialmente ginocchio (sciatica)
Riesco a camminare 5km ma se sto in un posto per tanto tempo sento fastidio sul perineo
Ho notato che non riuscivo a rilassare lo sfintere anale fino a una settimana fa, adesso ci riesco dopo qualche camminata
Formicolio al perineo/testicoli durante un’erezione
Esitazione urinaria
Non riesco a capire se ho danneggiato un nervo oppure è solo infiammato dal Covid e la vitamina B12 bassa accentua i sintomi, oppure la prostata è infiammata dal virus.
Voi cosa ne pensate?
Grazie mille in anticipo e vi auguro una buona giornata!
[#1]
Nelle sequele del Covid ci stiamo abituando a vedere le cose più strane, ma il suo disturbo e soprattutto il suo esordio ci paiono più faclmente legati ad una irritazione neurologica. La risonanza magnetica, più che alla prostata la eseguiremmo anche sulla colonna vertebrale lombare e sentiremmo senz'altro il parere di un neurologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua risposta dottore.
È davvero strano, nessuno riuscirà mai a capire questo virus. Il calo di vitamina B12 nonostante la mia dieta ricca di vitamine, carne verdura frutta ecc. quotidianamente mi ha stupito.
All’inizio pensavo che una neuropatia delle piccole fibre si stesse evolvendo, visto che sentivo certe parti del corpo in fiamme e formicolio alle mani e ai piedi, bruciore ai tendini d’Achille e brain zaps che sono migliorati dopo una settimana.
Volevo aggiungere, potrebbe trattarsi di congestione della prostata? I sintomi sono molto simili e devo dire che due mesi fa ho bloccato un’eiaculazione, ma una sola volta non penso sia un problema?
Seconda domanda, premere il perineo potrebbe portare a danni dei nervi?
Quindi dovrei fare una risonanza magnetica alla prostata, colonna vertebrale lombare e risonanza magnetica neurologica pelvica?
Forse anche un esame PSA sarebbe buono?
Mi scusi per le infinite domande, ho solo bisogno di un po’ di chiarimento. Grazie mille dottore e buona serata!
È davvero strano, nessuno riuscirà mai a capire questo virus. Il calo di vitamina B12 nonostante la mia dieta ricca di vitamine, carne verdura frutta ecc. quotidianamente mi ha stupito.
All’inizio pensavo che una neuropatia delle piccole fibre si stesse evolvendo, visto che sentivo certe parti del corpo in fiamme e formicolio alle mani e ai piedi, bruciore ai tendini d’Achille e brain zaps che sono migliorati dopo una settimana.
Volevo aggiungere, potrebbe trattarsi di congestione della prostata? I sintomi sono molto simili e devo dire che due mesi fa ho bloccato un’eiaculazione, ma una sola volta non penso sia un problema?
Seconda domanda, premere il perineo potrebbe portare a danni dei nervi?
Quindi dovrei fare una risonanza magnetica alla prostata, colonna vertebrale lombare e risonanza magnetica neurologica pelvica?
Forse anche un esame PSA sarebbe buono?
Mi scusi per le infinite domande, ho solo bisogno di un po’ di chiarimento. Grazie mille dottore e buona serata!
[#3]
Valoti bassi di B12 possono essere legati ad una particolare forma di gastrite. La prostatite avrebbe avuto un esordio del tutto diverso. Dal nostro punto di vista sarebbe opportuno indagare approfonditamente la colonna vertebrale, alla sua età non ci possono attendere grosse alterazioni della prostata. Parimenti, il PSA è essenzialmente un marcatore del tumore della prostata, evenienza che a 22 ani, più che rara. è proprio impossibile. Pertanto il suo dosaggio è totalmente inutile, anzi, se eseguito in fasi di disturbi irritativi può dare dei risltati falsamente alterati, buoni solo a scatenare inutili preoccupazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 11/02/2024.
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