Dolore vaginale e uretrale post-minzione da mesi. cosa fare?
Buonasera.
Sono una ragazza di 25 anni e dopo appendicectomia eseguita in laparoscopia a settembre, ho iniziato ad avvertire un fastidio vulvovaginale che inizialmente pensavo fosse dovuto al catetere, ma ha iniziato a protrarsi nel tempo, nonostante cura antibiotica.
Da ottobre sento come degli spasmi proprio a livello pelvico-vaginale e subito dopo la minzione iniziavo ad avere un peggioramento dei sintomi che tuttora persiste e peggiora alla sera.
Ho eseguito urinocoltura con esito positivo ad Escherichia ed ho assunto 2 cicli di antibiotici Augmentin e Levoxacin, con aggiunta di antimicotico Diflucan e antinfiammatorio Danase, su consiglio del ginecologo, visto che mi è venuta anche la candida.
Nonostante ciò continuo ad avere il fastidio, anche se all’esame delle urine con urinocoltura successiva eseguita a gennaio ho avuto esito negativo.
Il fastidio non mi lascia.
Sento uno spasmo, bruciore e dolore anche vaginale.
Ho in programma una visita urologica ma noto anche di avere perdite di muco e come se la vescica non si svuotasse completamente, anche se all’ecografia pelvica è tutto ok.
Sono una ragazza di 25 anni e dopo appendicectomia eseguita in laparoscopia a settembre, ho iniziato ad avvertire un fastidio vulvovaginale che inizialmente pensavo fosse dovuto al catetere, ma ha iniziato a protrarsi nel tempo, nonostante cura antibiotica.
Da ottobre sento come degli spasmi proprio a livello pelvico-vaginale e subito dopo la minzione iniziavo ad avere un peggioramento dei sintomi che tuttora persiste e peggiora alla sera.
Ho eseguito urinocoltura con esito positivo ad Escherichia ed ho assunto 2 cicli di antibiotici Augmentin e Levoxacin, con aggiunta di antimicotico Diflucan e antinfiammatorio Danase, su consiglio del ginecologo, visto che mi è venuta anche la candida.
Nonostante ciò continuo ad avere il fastidio, anche se all’esame delle urine con urinocoltura successiva eseguita a gennaio ho avuto esito negativo.
Il fastidio non mi lascia.
Sento uno spasmo, bruciore e dolore anche vaginale.
Ho in programma una visita urologica ma noto anche di avere perdite di muco e come se la vescica non si svuotasse completamente, anche se all’ecografia pelvica è tutto ok.
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La comparsa della candida è un comune effetto collaterale della terapia antibiotica. La presenza di questi disturbi nella femmina con accertamenti generali negativi fa in genre pensare ad uno squilibrio ormonale che si manifesta globalmente a livello dell'apparato uro-genitale. Lei assume la pillola oppure la ha cambiata recentemente? I disturbi hanno un generico collegamento con una particolare fase del ciclo mestruale? Come è la sua funzione intestinale? Le risposte a queste domande possono aiutare a fare maggiore chiarezza ed indirizzare la diagnosi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Io non assumo pillola e mentre prima avvertivo il fastidio non tutti i giorni, adesso lo avverto sempre. Si è leggermente attenuato nel periodo del ciclo mestruale ( che ha tardato ad arrivare di una ventina di giorni). Adesso che è finito, riavverto il problema maggiormente. A livello intestinale non ho particolari problemi.
[#3]
Un ipotetico squilibrio ormonale pare abbastaza probabile e giustificherebbe questa sua - uretro-trigonite ad urine limpide - come veniva descritta sui vecchi testi di urologia. L'assunzione della pillola potrebbe aiutare, così come l'impiego di creme vaginali al progesterone nella seconda parte del ciclo. Di questo dovrà comunque parlare con il suo ginecologo e con il nostro Collega che la seguirà direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
La visita urologica è comunque opportuna, ma se si conferma l’opportunità di una terapia di tipo ormonale, deve essere giustamente coinvolto anche il ginecologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
Ho effettuato tampone vaginale positivo a klebsiella aerogenes e sto facendo ciproxin come da antibiogramma ma ancora continuo ad avere bruciore soprattutto dopo la minzione e sensazione di vescica pesante in alcuni momenti della giornata, con sensazione di spilli alla vulva dopo aver urinato e a volte pipì a gocce. Le urine e urinocoltura sono negative. Non riesco a trovare più una soluzione ormai da mesi.
[#7]
Il fasstidio presente dopo la minzione e la negatività degli esami delle urine contribuiscono a far pensare ad una irritazione esterna (quindi di interesse ginecologico) come causa dei suoi problemi. Ancora una volta, ripetiamo che debba essere considerata la possibile causa ormonale di tutto ciò.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 08/02/2024.
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