Uroflussometria

Il flusso massimo è lievemente ridotto, in accordo con la diagnosi di ingrossamento prostatico. Non ci riferisce se l'esame sia stato effettuato con la terapia in corso o se questa fosse stata temporaneamente sospesa. In ogni caso, più di questo risultato, è importante valutare i sintomi nella loro globalità, come può essere fatto con una visita specialistica diretta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buonasera Dottore
Grazie mille per la risposta,
l'esame è stato eseguito senza sospendere la terapia.
Grazie

Pertanto ci si poteva a ragione attendere qualcosa di meglio. Da valutare tutto sommato l'eventualità di un intervento disostruttivo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie per le informazioni fornite.

Buongiorno Dottore,
Sono ha chiedere delle ultime informazioni:
1 ) Nel 2021 avevo eseguito l'uroflussometria con esito normale.
Attualmente sono cresciuto di peso di 7/8 kg, circa, questo può aver contribuito ad un ingrossamento della prostata?
2 ) Oltre al farmaco XATRAL 10, su consiglio dell'Urologo prendevo anche delle bustine di PantaRei, che ho smesso di assumere in quanto costose e mi davano anche problemi digestivi.
Adesso mi sorge il dubbio se questa sospensione mi ha causato un aggravamento dei sintomi urinari.
Grazie mille per queste ulteriori informazioni.

Certamente no ad entrambe le sue domande.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie mille

Buonasera,
In riferimento al mio quesito del 08 Febbraio 2024, inerente ad un esame di Uroflussometria dove non era stato valutato il residuo post minzione, oggi ho eseguito un ecografia addome completo e ho chiesto al Radiologo se poteva valutarlo.
Allego la risposta del referto per un cortese parere chiaramente riferito alla competenza Urologica.
Buonasera,
In riferimento al mio quesito del 08 Febbraio 2024 inerente ad un esame di flussometria in cui non era stato valutato il residuo post menzione, oggi eseguendo un eco Addome completo ho chiesto al Radiologo se poteva valutarlo, elenco la risposta completa dell'eco, chiaramente chiedo cortesemente un parere per la parte Urologica.
ECOGRAFIA ADDOME
Epatomegalia steatosica in assenza di lesioni focali
Colecisti normodistesa, a pareti non ispessite, alitiasica. Vie bililari non dilatate
ancreas nei limiti con formazione pseudocistica di 1.5 cm circa a livello della testa - istmo
ghiandolare.
Esiti di splenectomia
eni in sede, dimensionalmente nei limiti, con conservato rapporto cortico - midollare in assenza d
dilatazione delle vie secroescretrici e di formazioni litiasiche bilateralmente.
Cisti mesorenale sinistra esofitica di circa 6.3 cm
In sede corticale polare superiore destra obiettività perimetrale iperecogena di circa 2 cm .
orta addominale di calibro regolare. Non linfoadenopatie para - aorto - cavali. Non versamenti
endoperitoneale.
Vescica normodistesa, alitiasica, contenente 573 ml di urina limpida
Residuo urinario alto (293 ml).
Prostata ingrandita improntante la vescica a livello del pavimento (DT 5.3 cm).
Grazie mille per una risposta

Lei pensa di aver urinato normalmente prima della valutazione del residuo? Quanta acqua aveva bevuto prima di eseguire l’ecografia?

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno Dottore,
Effettivamente io credo di non aver eseguito bene ne l'esame di uroflussometria ne tantomeno ieri l'ecografia addome, in quanto sono un tipo molto ansioso e al momento dello svuotamento l'ansia mi si accentua ancora di più per paura di non riuscire a far bene. Non so se questo può influire sul risultato.
Per la preparazione dell'ecografia di ieri ho bevuto un litro di acqua dalle ore 14.00 alle ore 15.00 e l'esame si è svolto alle ore 15.45- 16.00 circa non ricordo bene l'orario preciso.
Posso eseguire ulteriori accertamenti?
Grazie per un ulteriore parere in merito.

Dunque questa valutzione del residuo non è attendibile e non può essere considerata nel ragionamento diagnostico. Sarebbe opportuno provare a ripetere in condizioni meno ostili e bevendo meno acqua.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie Dottore,
Seguirò senza dubbio il suo consiglio.
Grazie

Buongiorno,
In attesa di ripetere l'Uroflussometria, lo specialista Urologo mi ha prescritto:
Unidrox 600 mg 1 cp al di per 10 giorni.
Topater 1 supp mattina e sera per 10 giorni.
Sospendere Xatral 10, iniziare terapia con Urorec 8 1 cp la sera.
Eseguire PSA -PSA LIBERO-ESAME URINE
Potrei avere un cortese parere in merito.
Grazie mille

Alfuzosina e silodosina sono farmaci molto simili, appartenenti entrambi al gruppo degli alfa litici. Vi possono essere delle piccole differenze sia nell'efficacia sia nell'espressione di effetti collaterali. Bisogna valutare caso per caso, quindi si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie Dottore

Buongiorno,
Sono ancora a disturbare per un cortese parere.
Questa mattina ho eseguito gli esami del PSA ed URINE, allego i risultati:

PSA 0,98 ng/ml. V.N. Fino a 3,00
PSA FREE 0,30 ng/ml
Ratio 31 % superiore a 15

ESAME URINE, tutto nella norma tranne:
Leucociti 23 elementi u/l fino a 20

Grazie per una risposta

Per valori del PSA totale inferiori ai limiti di norma, il dosaggio del PSA libero non ha alcuna utilità e, se eseguito in regimne di servizio sanitario nazionale, costituisce uno spreco di denaro pubblico. Per questo motivo, tranne indicazioni particolari, il PSA deve oggi essere richiesto con la formula - PSA reflex - laddove sarà il laboratorio a decidere se dosare o meno il PSA libero in base al risultato del PSA totale.
In assenza di altri riievi, il minimo riscontro di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento dell'esame delle urine, alla sua età non ha particolare significato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie Dottore.

Buongiorno
In riferimento al post [#7] volevo dire che negli esami eseguiti ieri c'era anche Urinocoltura, oggi ho ritirato il referto ed è risultata negativa.
Siccome ho rivisto gli esami precedenti e non mi sono mai stati riscontri Leucociti nelle urine, chiedo cortesemente se si può trattare di infiammazione della prostata.
Grazie per una risposta e chiedo scusa per il disturbo.

Una prostata ingrossata può andare saltuariament incontro ad episodi di infiammazione, che possono avventuare i sintomi ed elevare il PSA in modo non specifico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Buonasera Dottore
Ho capito perfettamente.
Grazie di tutto

Buonasera
Questa mattina ho eseguito di nuovo uroflussometria privatamente. Comunque essendo un tipo ansioso anche quì credo che un pò abbia influenzato. Allego risultato che a mio avviso non cambia con il precedente del mio primo post.

Flusso massimo 12 mi/sec
Urine vuotate 326 ml
RPM 110 ml
Tracciato allegato.
Conclusioni : Tracciato compatibile con moderata ostruzione cervico uretrale.
Utile rivalutazione Urologica.
Risultato analisi:
Volume svuotato 326 ml
Flusso massimo 12 ml/sec
Tempo al Flusso max 0:15 min:sec
Flusso medio 5 ml/sec
Tempo svuotamento 1:09 min:sec
Tempo flusso 0:58 min:sec
Tempo attesa 0:11 min:sec

Le conclusioni evidenti sono riportate anche sul referto. Il risultato ci pare abbastanza simile al precedente. Ora la situazione sarà da discutere con il nostro Collega che la sta seguendo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie Dottore, di tutte le risposte ricevute. Le farò sapere le decisioni che prenderà l' Urologo che mi segue.
Credo comunque che a questo punto l'intervento sia inevitabile anche se io non ho grossi problemi.
Purtroppo ho anche problemi cardiaci e prendo diversi farmaci, ecco perché cercavo di evitarlo.
Buona serata