Psa quoziente basso
Salve, dai recenti esami risulta:
PSA TOTALE REFLEX = 3. 83
PSA LIBERO = 0, 65
PSA QUOZIENTE = 16, 971
Il referto segnala il PSA QUOZIENTE come BASSO (valore di riferimento >20).
In assenza di sintomi, devo preoccuparmi? Potrebbe trattarsi di tumore?
Mi consigliate una visita urologica?
Vi ringrazio
PSA TOTALE REFLEX = 3. 83
PSA LIBERO = 0, 65
PSA QUOZIENTE = 16, 971
Il referto segnala il PSA QUOZIENTE come BASSO (valore di riferimento >20).
In assenza di sintomi, devo preoccuparmi? Potrebbe trattarsi di tumore?
Mi consigliate una visita urologica?
Vi ringrazio
[#1]
Questo risultato alla sua età non è particolarmente preoccupante, specie se correlato ad una visita specialistica diretta in cui non si rilevano alterazioni. E' però importante continuare a controllare il PSA nel tempo, diremmo tra non più di 6 mesi e quindi magari con cadenza più ampia se i valori paiono stabili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Buongiorno,
il valore del rapporto o "quoziente" PSA libero/totale ha una capacita' di discriminare fra patologia benigna e maligna della prostata molto basso, e molto più' basso di una valutazione sull'andamento del PSA totale o con risonanza magnetica multiparametrica.
Il consiglio quindi e' di considerare poco se il rapporto delle frazioni del PSA e' basso o alto ma di considerare maggiormente l'andamento del PSA totale nel tempo.
Un PSA totale di 3.8 ng/ml puo' essere considerato sospetto per tumore della prostata se viene da un progressivo aumento del PSA rispetto agli anni passati ed in un soggetto relativamente giovane con < 65 anni. Al contrario un PSA totale anche superiore a 4.0 ng/ml puo' risultare poco sospetto per tumore se stabile negli anni .
Nel caso di dubbio, per fortuna abbiamo un metodo non invasivo di verifica estremamente valido quale la risonanza magnetica multiparametrica della prostata che dara' un punteggio chiamato PIRADS sul rischio che ci siano delle aree riferite a neoplasia (PIRADS 4-5 sospetto alto).
Al contrario:
- l'ecografia prostatica anche transrettale non ha una adeguata capacita' di evidenziare precocemente una neoplasia prostatica
- avere o non avere sintomi non ha alcuna correlazione con la neoplasia della prostata che risulta del tutto asintomatica perche' periferica sulla ghiandola prostatica
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore I Fascia Urologia
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Chirurgia Robotica
Universita' Sapienza di Roma
il valore del rapporto o "quoziente" PSA libero/totale ha una capacita' di discriminare fra patologia benigna e maligna della prostata molto basso, e molto più' basso di una valutazione sull'andamento del PSA totale o con risonanza magnetica multiparametrica.
Il consiglio quindi e' di considerare poco se il rapporto delle frazioni del PSA e' basso o alto ma di considerare maggiormente l'andamento del PSA totale nel tempo.
Un PSA totale di 3.8 ng/ml puo' essere considerato sospetto per tumore della prostata se viene da un progressivo aumento del PSA rispetto agli anni passati ed in un soggetto relativamente giovane con < 65 anni. Al contrario un PSA totale anche superiore a 4.0 ng/ml puo' risultare poco sospetto per tumore se stabile negli anni .
Nel caso di dubbio, per fortuna abbiamo un metodo non invasivo di verifica estremamente valido quale la risonanza magnetica multiparametrica della prostata che dara' un punteggio chiamato PIRADS sul rischio che ci siano delle aree riferite a neoplasia (PIRADS 4-5 sospetto alto).
Al contrario:
- l'ecografia prostatica anche transrettale non ha una adeguata capacita' di evidenziare precocemente una neoplasia prostatica
- avere o non avere sintomi non ha alcuna correlazione con la neoplasia della prostata che risulta del tutto asintomatica perche' periferica sulla ghiandola prostatica
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore I Fascia Urologia
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Chirurgia Robotica
Universita' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 01/02/2024.
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