Dolore fisso alla vescica ormai da mesi
Buongiorno... sono una giovane donna di 25 anni... ho malattia cronica intestinale e sindrome dello schiaccianoci.
Da ormai mesi soffro di dolore fisso alla vescica, continuo ad urinare, ma senza bruciore ne altro: solo dolore fisso alla vescica.
Frequente urinare; anche di notte, sempre.
Il dolore non passa dopo aver urinato, rimane.
Esami urine e urinocoltura sempre negativo.
Sono disperata perché è doloroso e in più mi crea molti disagi anche a livello intimo con il mio compagno.
Mi è impossibile quasi poter avere dell’intimità.
In oltre in fase di ovulazione peggiora e con il ciclo mestruale anche.
Come adesso esempio.
Ho eseguito uro tac con contrasto, tutto normale, un mese fa.
Vorrei capire cosa può essere...
ho sentito parlare di cistite interstiziale... ma non saprei.
Non so più che fare.
Grazie
Da ormai mesi soffro di dolore fisso alla vescica, continuo ad urinare, ma senza bruciore ne altro: solo dolore fisso alla vescica.
Frequente urinare; anche di notte, sempre.
Il dolore non passa dopo aver urinato, rimane.
Esami urine e urinocoltura sempre negativo.
Sono disperata perché è doloroso e in più mi crea molti disagi anche a livello intimo con il mio compagno.
Mi è impossibile quasi poter avere dell’intimità.
In oltre in fase di ovulazione peggiora e con il ciclo mestruale anche.
Come adesso esempio.
Ho eseguito uro tac con contrasto, tutto normale, un mese fa.
Vorrei capire cosa può essere...
ho sentito parlare di cistite interstiziale... ma non saprei.
Non so più che fare.
Grazie
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Lei ora ci descrive i suoi sintomi in modo alquanto diverso da quanto ha fatto non più tardi di un mese fa. Allora ci parlava di ematuria e febbricola, che ora non cita, soffermandosi invece sul dolore di cui allora non aveva scritto. Sono questi per noi elementi di giudizio importantissimi e se lei rimescola un po' le carte diventa molto difficile, tanto più a distanza, darle una risposta sensata. Per intanto la recente TAC, che sospetta la malformazione dell'arteria mesenterica, non evidenzia altre importanti alterazioni alla vie urinarie, questa è già una cosa molto importante. Se vi è il sospetto di cistite interstiziale, patologia comunque alquanto rara, il dubbio deve essere chiarito da un nostro Collega specialista in urologia che la segua direttamente, perché il percorso diagnostico non è né semplice né breve (endoscopia con prelievi bioptici per diagnosi istologica, indagine urodinamica). Bisogna insomma decidere se ne valga la pena, oppure ci si possa indirizzare su diagnosi più semplici e comuni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera dottore..
Mi sono soffermata sul dolore perché è questo il sintomo più frequente tra tutto.. nel senso che è quello che c’è quotidianamente, mentre ematuria e febbricola ci sono ma vanno a momenti; non mi sono dilungata perché sarebbe troppo lungo e complicato spiegarle tutto il quadro generale..
I miei ultimi esami sono in generale sballati..
Al momento mi premeva più che altro capire cosa potesse essere questo dolore costante alla vescica.. se sto sdraiata o tocco fa più male, se do un colpo di tosse, riflette sulla vescica e ho dolore forte.. insomma questo era ciò che mi premeva capire.
Se effettivamente questo, nell’insieme di ciò che le ho scritto prima, potesse essere legato a qualcosa di non batterico ma esempio cistite interstiziale..
immagino possa essere difficile aiutarmi a distanza, infatti questi siti sono più che altro per farsi un’idea a grandi linee.. dopodiché ovviamente andrò a farmi nuovamente vedere.. anche se continuò a farlo senza venirne a capo.. ne approfitto anche per chiederle se eventualmente per dolori alla vescica possa andare bene prendere Tachipirina 500.. poi ci tengo anche a specificare che ho una vita abbastanza sedentaria, per via di tutte le mie problematiche, peso 42kg e bevo poco durante la giornata, solo acqua nel caso.
Mi sono soffermata sul dolore perché è questo il sintomo più frequente tra tutto.. nel senso che è quello che c’è quotidianamente, mentre ematuria e febbricola ci sono ma vanno a momenti; non mi sono dilungata perché sarebbe troppo lungo e complicato spiegarle tutto il quadro generale..
I miei ultimi esami sono in generale sballati..
Al momento mi premeva più che altro capire cosa potesse essere questo dolore costante alla vescica.. se sto sdraiata o tocco fa più male, se do un colpo di tosse, riflette sulla vescica e ho dolore forte.. insomma questo era ciò che mi premeva capire.
Se effettivamente questo, nell’insieme di ciò che le ho scritto prima, potesse essere legato a qualcosa di non batterico ma esempio cistite interstiziale..
immagino possa essere difficile aiutarmi a distanza, infatti questi siti sono più che altro per farsi un’idea a grandi linee.. dopodiché ovviamente andrò a farmi nuovamente vedere.. anche se continuò a farlo senza venirne a capo.. ne approfitto anche per chiederle se eventualmente per dolori alla vescica possa andare bene prendere Tachipirina 500.. poi ci tengo anche a specificare che ho una vita abbastanza sedentaria, per via di tutte le mie problematiche, peso 42kg e bevo poco durante la giornata, solo acqua nel caso.
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Se lei non - si dilunga - il giusto e non ci riferisce come siano - sballati - i suoi esami, per noi da difficile diventa impossibile aiutarla. Fare solo delle vaghe ipotesi non ha alcun senso. Non fare una vita troppo sedentaria e bere un litro e mezzo d'acqua al giorno sono consigli universalmente validi che l'urologo somministra in quasi tutte le situazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Se lei ha un’email a cui posso mandarle i miei esami, glieli invio.
In qualsiasi caso.. ho fatto una tac negativa per quanto riguarda la parte bassa dell’addome.
Le urine sono sempre negative a parte il peso specifico, che è alto.
Il problema è proprio questo.. esami sempre negativi delle urine, ma dolore persistente diventato ormai sempre più forte nel tempo.. costante.
In ovulazione peggiora, con il ciclo anche, se provo ad avere un rapporto, lasciamo perdere ormai..
bisogno di urinare non appena bevo dopo poco, di notte non parliamone..
Pipì maleodorante. Vescica che nel mentre che urino, fa male e dopo ancora.
In base a come mi muovo da dolore; se mi appoggio anche leggermente è dolorante..
In questo momento le sto scrivendo con tanto dolore, calcoli anche che avendo pure la parte del retto infiammata cronica, con un intestino come il mio insomma, non aiuta.. ma questo problema ormai c’è da qualche mese, ormai diventato sempre più importante ed ora, quotidiano..
Il dolore riflette anche dietro.
Un mese fa ho avuto anche un Luteo Emoraggico mai avuto prima, a destra.
Rientrato senza operazione alcuna..
da novembre cicli irregolari, mai avuto prima
In qualsiasi caso.. ho fatto una tac negativa per quanto riguarda la parte bassa dell’addome.
Le urine sono sempre negative a parte il peso specifico, che è alto.
Il problema è proprio questo.. esami sempre negativi delle urine, ma dolore persistente diventato ormai sempre più forte nel tempo.. costante.
In ovulazione peggiora, con il ciclo anche, se provo ad avere un rapporto, lasciamo perdere ormai..
bisogno di urinare non appena bevo dopo poco, di notte non parliamone..
Pipì maleodorante. Vescica che nel mentre che urino, fa male e dopo ancora.
In base a come mi muovo da dolore; se mi appoggio anche leggermente è dolorante..
In questo momento le sto scrivendo con tanto dolore, calcoli anche che avendo pure la parte del retto infiammata cronica, con un intestino come il mio insomma, non aiuta.. ma questo problema ormai c’è da qualche mese, ormai diventato sempre più importante ed ora, quotidiano..
Il dolore riflette anche dietro.
Un mese fa ho avuto anche un Luteo Emoraggico mai avuto prima, a destra.
Rientrato senza operazione alcuna..
da novembre cicli irregolari, mai avuto prima
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Il peso specifico elevato ed il cattivo odore delle urine sono dovuti alla loro densità eccessiva da idratazione insufficiente. La correlazione con alterazioni del ciclo e sincronismo dei disturbi con le sue fasi fanno facilmente pensare ad una alterazione dell’equilibrio ormonale, che spesso si accompagna a disturbi vescicali tipicamente non accompagnati da una sostanziale negatività degli accertamenti. Qui bisognerebbe chiamare in causa il ginecologo, talora l’assunzione della pillola può fare la differenza. In ogni caso, una valutazione endoscopica, inizialmente diagnostica sarebbe certamente utile, ma su questo si esprimerà il Collega che la seguirà direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#8]
Se le urine sono abitualmente concentrate, le prime del mattino lo saranno certamente ancora di più, quindi di colore intenso ed odore pungente. A distanza non possiamo darle consigli specifici su cosa fare e non fare, se si sente insicura ed i disturbi sono intensi, piuttosto vada in pronto soccorso, dove probabilmente troverà qualcuno in grado di rassicurarla.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 28/01/2024.
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