Minzione eccessiva o frequente donna 75 anni diabetica

Buongiorno scrivo a nome di mia madre 75 anni sovrappeso 95 kg per
un metro e 65 diabetica con una valvola aortica biologica e pacemaker
La sua terapia comprende:
Eutirox 100 mg ogni giorno
Omeprazolo 20 mg ogni giorno
Bisoprololo 2, 5 MG ogni giorno
Amiodarone 200 mg dal lunedì al venerdì nel week end wash out per abbassare TSH (che è a 15)
Un Lasix 25 mg al mattino
Due synjardy 5 mg/1000 mg (ipoglicemizzant Metformina e Empagliflozin (che espellono zucchero tramite urine)
Due pradaxa come anticoagulante al giorno 150 mg l'uno
Un aldactazide 25 + 25 (diuretici ossia Lasix e Aldactone) in un unica pastiglia
Un Rosumibe prima di dormire (statine ossia 10 mg di crestor e 10 mg di ezetimibe)
Ogni tanto mi chiede se può togliere qualche diuretico perché la sua vera condanna e che passa tutto il giorno a fare pipì anche nelle ore notturne rovinando così il sonno notturno
Più di una volta è capitato che camminando per recarsi in bagno lasciarsi delle gocce di pipì sul pavimento (usa degli salvaslip)
La nostra dottoressa ci ha spiegato che a 75 anni la muscolatura dell'apparato urinario di una donna non è più in grado di sostenere la pipì (tende a indebolirsi)
Tengo a precisare che lei lo stimolo riesce ancora a sentirlo e beve molta acqua (no edemi all'estremità ne caviglie ne polsi)
Ma di notte si sveglia troppe volte 6 anche 7 volte
Ecco avrei concluso
Vi auguro buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Nella signora concorrono molti fattori in grado di mettere a dura prova la funzione urinaria, primo fra tutti il notevole sovrappeso, poi il diabete, la terapia diuretica ed altro. Ci chiediamo se siano mai stati intrapresi drastici provvedimenti (anche chirurgici) per ridurre il peso, perché davvero ogni chilogrammo in meno sarebbe un grande vantaggio. È quindi normale aspettarsi una elevata produzione di urina nelle ore notturne, per l’azione dei farmaci e la lo stesso smaltimento della ritenzione idrica nei tessuti. Ovviamente la continenza in una donna di 75 anni non può essere perfetta, quindi qualche perdita è assai prevedibile, in particolare se vi sono stimoli frequenti ed elevati volumi di urina da smaltire. La situazione dovrebbe ovviamente essere valutata direttamente da un nostro Collega, ma al momento non ravvediamo vi siano particolari provvedimenti specifici dal punto di vista urologico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua veloce risposta
Buona domenica
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Utente
Utente
Dottor Piana gentilmente potrei girare la domanda nella sezione geratria?
la ringrazio faccio un copia e incolla
poi secondo Lei la terapia andrebbe rivista?
ovviamente parlando con il Cardiologo che la segue
Buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Può ovviamnte sentire tutti i pareri che vuole a distanza, ma la situazione è decisamente complessa e va necessariamente affrontata direttamente ed in modo collegiale multispecialistico. Dal nostro punto di vista il primo imperativo è la drastica riduzioe del peso, ben sappiamo che nel paziente diabetico sia molto difficile, ma nulla deve essere lacisato intentato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
ok è più che sufficiente
grazie per il tempo che mi ha dedicato
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