Valori psa
Buongiorno,
Ho appena ritirato gli esami relativi all'urinocoltura e PSA richiesti a seguito di un'infezione urinaria avuta da inizio Ottobre per circa un mese e mezzo ne sono uscito verso la fine di Novembre o meglio l'esame dell'urine eseguite il 18 Dicembre era negativo.
In quell'occasione avevo svolto anche il PSA dove mi veniva rilevato:
PSA TOTALE 6. 23 ng/mL
PSA FREE 0. 59 ng/mL
RAPPORTO FPSA/PSA 0. 10
il che mi ha subito fatto scattare un campanello di allarme in quanto lo scorso Aprile il PSA era a 1. 73.
Ho contattato l'urologo il quale mi ha prescitto un ciclo ulteriore di 8 giorni con Cefixima 400 1 compressa al mattino, Topster supposte una la sera per 10 sere e del Lenidase compresse 1 /die per 1 mese e di ripetere l'esame del PSA fatto dopo circa tre settimane dal termine della cura.
Oggi ho ritirato gli esami e rilevo ancora Leucociti nell'urine a 15 (no batteri ma presenza muco) mentre per il PSA i seguenti valori:
PSA TOTALE 5. 03 ng/mL
PSA FREE 0. 60 ng/mL
RAPPORTO FPSA/PSA 0. 12
Potrebbe esser una conseguenza dell'infezione avuta per cui il PSA sta scendendo lentamente?
Ho 45 anni e durante la visita fatta dall'urologo per l'infezione segnalava EO addome piano trattabile; genitali non segni esterni di flogosi, ERD prostata non dolente, non sospetta.
A fine Settembre durante l'esame per l'uroflussometria il dottore aveva fatto un'ecografia per valutare il riempimento della vescica ma non mi aveva segnalato nulla di anomalo.
Potrei avere un riscontro?
Ho appena ritirato gli esami relativi all'urinocoltura e PSA richiesti a seguito di un'infezione urinaria avuta da inizio Ottobre per circa un mese e mezzo ne sono uscito verso la fine di Novembre o meglio l'esame dell'urine eseguite il 18 Dicembre era negativo.
In quell'occasione avevo svolto anche il PSA dove mi veniva rilevato:
PSA TOTALE 6. 23 ng/mL
PSA FREE 0. 59 ng/mL
RAPPORTO FPSA/PSA 0. 10
il che mi ha subito fatto scattare un campanello di allarme in quanto lo scorso Aprile il PSA era a 1. 73.
Ho contattato l'urologo il quale mi ha prescitto un ciclo ulteriore di 8 giorni con Cefixima 400 1 compressa al mattino, Topster supposte una la sera per 10 sere e del Lenidase compresse 1 /die per 1 mese e di ripetere l'esame del PSA fatto dopo circa tre settimane dal termine della cura.
Oggi ho ritirato gli esami e rilevo ancora Leucociti nell'urine a 15 (no batteri ma presenza muco) mentre per il PSA i seguenti valori:
PSA TOTALE 5. 03 ng/mL
PSA FREE 0. 60 ng/mL
RAPPORTO FPSA/PSA 0. 12
Potrebbe esser una conseguenza dell'infezione avuta per cui il PSA sta scendendo lentamente?
Ho 45 anni e durante la visita fatta dall'urologo per l'infezione segnalava EO addome piano trattabile; genitali non segni esterni di flogosi, ERD prostata non dolente, non sospetta.
A fine Settembre durante l'esame per l'uroflussometria il dottore aveva fatto un'ecografia per valutare il riempimento della vescica ma non mi aveva segnalato nulla di anomalo.
Potrei avere un riscontro?
[#1]
In corrispondenza di episodi infiammatori acuti della prostata e delle vie urinarie è buona norma non eseguire dosaggi del PSA per alcuni mesi. Questo dal punto di vista della prevenzione oncologica non ha alcuna rilevanza, ma evita di scatenare inutilmente ansie e preoccupazioni, dovute a valori anche vistosamente alterati in modo assolutamente non specifico. Questo della bassa specificità è uno dei problemi della bassa qualità del PSA come marcatore tumorale. Purtroppo per ora di meglio non c'è, ma i risultati del PSA vanno sempre interpretati prima di tutto con buon senso. Nel suo caso. evidentemente i valori sono avviati alla discesa, diremmo di ricontrollare non prima di 3 mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 24/01/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.