Complicazioni intervento turp
L'intervento è riuscito bene, sono stati anche prelevati alcuni piccoli calcoli in vescica, dopo 1 giorno lo hanno fatto alzare e quello successivo gli hanno tolto il catetere.
Purtroppo il secondo giorno che era in piedi ha avuto uno svenimento che lo ha fatto cadere a peso morto e sbattere la testa contro un comodino.
Gli hanno messo dei punti, ha fatto TAC cranio la mattina stessa (dopo 2-3 ore dal fatto), elettrocardiogramma e analisi del sangue, tutti negativi, ma lui, dalla caduta, lamenta delle vertigini/confusione in testa se si alza in piedi (a letto sta bene).
Gli hanno anche dovuto rimettere il catetere perché aveva stimolo ma non riusciva a urinare, quindi attualmente è ancora ricoverato.
Ora, a parte il catetere, che so può succedere che venga rimesso, specie se la situazione era abbastanza compromessa in precedenza, mi preoccupa questo stato di vertigini/confusione quando provano a farlo alzare.
Dice che riesce a stare poco in piedi e sono costretti a rimetterlo a letto.
Volevo sapere se episodi del genere possono capitare, quanto tempo occorre per farli passare, se possiamo stare "tranquilli" visto che gli accertamenti post caduta sono tutti negativi, e si tratta solo di avere pazienza che si stabilizzi.
Prima di allora mio padre non aveva mai avuto episodi di svenimento o vertigini, è sempre stato in gamba, a parte il problema di prostata/febbre di questa estate, ma si era rimesso e prima dell'intervento stava bene.
Ha un po' di diabete, che questa estate aveva fatto degli sbalzi, quindi ha iniziato a prendere una piccola dose di insulina.
Si controlla spesso la glicemia che è sempre stata nei parametri.
Ringraziandovi, porgo cordiali saluti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Quindi secondo lei, con TAC negativa a 2-3 ore dalla caduta, 2 elettrocardiogrammi negativi e analisi del sangue ok (oltre ai vari parametri che sembra siano sempre stati buoni), pensa che questi disturbi alla testa si risolveranno?
Anche stamattina lo hanno fatto sedere in poltrona, dice che seduto sta bene, ma in piedi non riesce a stare, che sente la testa girare, confusa, e deve rimettersi giù.
Secondo lei potrebbe essere utile farlo valutare da un neurologo, o da un otorino?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Un'ultima ipotesi: la forte botta che ha preso in testa (hanno dovuto mettergli 6 punti) potrebbe portare per qualche giorno a questo stato vertiginoso? Ho letto che può succedere, e lui dice anche che ha dolori al collo, probabilmente dal contraccolpo.
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Lo hanno sottoposto anche a una veloce visita neurologica, che non ha riscontrato nulla di anomalo.
Per quanto riguarda la TURP al momento sta urinando autonomamente, con urine sempre rossastre ma senza particolari fastidi.
La terrò aggiornata. Grazie mille.
Per quanto riguarda le urine, si schiariranno gradualmente nell'arco delle prossime due settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Della seconda TAC cranica non conosco i motivi, pensavo che dopo la prima, fatta a poche ore dalla caduta, fossimo tranquilli.
Spero, come dice lei, che si tratti solo di meri scrupoli.
Grazie ancora per la sua cortesia.
Mio padre non sta malissimo, anche se lamenta sempre i sintomi alla testa decritti sopra quando si alza (disteso sta bene). Ma è ovviamente scoraggiato da questa complicazione e non so se i fastidi che lamenta sono effettivamente fisici, dati da questo piccolo screzio di sangue, o anche psicologici.
Io cerco di tirarlo sù ma sono un po' preoccupata, il neurologo non ci ha dato tantissime spiegazioni né particolari rassicurazioni, se non ciò che le ho scritto (è sempre ricoverato in ospedale e i medici sono tutti di corsa). Lei cosa ne pensa? Crede che la situazione potrà risolversi? Cosa può comportare questo piccolo screzio di sangue?
La ringrazio se vorrà darmi un suo cortese parere.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Le dimissioni non dipendono da noi, ma non le nascondo che, avendo questo stato di vertigini/confusione (che a questo punto non so se possano effettivamente dipendere da questa piccola emorragia), mi preoccuperebbe un po' saperlo solo a casa con mia mamma, comunque vedremo cosa ci diranno i medici.
Il mio timore è che lo sversamento di sangue che ha evidenziato la tac di oggi, possa essere quello che ho letto chiamarsi ematoma cerebrale "cronico", cioè che sanguina lentamente anche per gironi/settimane, e che è tipico degli anziani che subiscono traumi cranici, e che, se non si arresta, si debba intervenire chirurgicamente.
Mi scusi se mi dilungo con lei ma siamo preoccupate.
Un cordiale saluto.
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