Pizzico durante e dopo la minzione

Questi vaghi fastidi al glande ed all'ultimo tratto dell'uretra sono asssai spesso irradiati a partenza dalla prostata, dove vi è qualche forma di irritazione o congestione. La seconda è più probabile se il fastidio è insorto dopo intensa attività fisica anaerobia (atrezzistica), Nel punto in cui il fastidio viene percepito in genere non vi è alcuna alterazione. Non ci aspettiamo che gli esami ci rivelino qualche cosa di anomalo, cosa tipica di questo tipo di disturbi. Comunque si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie per la risposta dottore, mi sono dimenticato di dire che quando eiaculo sento pizzicare nella zona del meato.
Potrebbe trattarsi sempre di prostatite? O è segno di uretrite?

Inoltre se fosse una prostatite da quello che ho capito non infettiva cosa dovrei fare per risolverla?

La ringrazio ancora

Il fastidio all'eiaculazione è ancora più caratteristico per una prostatite, verosimilmente a causa non infettiva. Prima di tutto è indispensabile una valutazione specialistica diretta. Buona parte di queste situazioni sono comunque colegate ad uno stile di vita discutibile, in una o più dei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera dottore,
Ho appena fatto la visita andrologica e mi ha detto il medico, come da lei previsto che ho la prostatite. Intanto sto aspettando i risultati della spermiocoltura e urinocoltura.
Nel frattempo il medico per evitare che cronicizzi mi ha prescritto dicloreum 150 x 7 gg, topster supposte x 15 gg, saba, xiprox x 20 gg.

Le volevo chiedere un parere sulla necessità del topster che ho visto essere un cortisone, in quanto io ho solo un lieve pizzicore all'eiaculazione e non vorrei fosse troppo il topster.

La ringrazio

Dottore mi scusi, avrei dei quesiti che mi stanno mettendo un po di dubbi.

1) il topster secondo lei va bene per trattare la prostatite?

2) da tempo ho dei leggeri bruciori analisi, spesso infatti ho ragadi per cui quando mi pulisco trovo sangue rosso vivo sulla carta igienica ed in passatoho avuto emorroidi. Secondo lei la prostatite può essere causata da questo tipo di problemi? Dovrei fare anche una visita dal proctologo?

3) l'eiaculazione ultimamente è debole, cioè non c'è lo "schizzo" e la quantità di eiaculato mi sembra minore rispetto ad altre volte. Può essere sempre un effetto della prostatite?

La ringrazio, attendo con ansia una sua gentile risposta

1) Il prodotto cui fa riferimento è un preparato cortisonico in supposte che ha indicazioni nelle infiammazioni dell'ultimo tratto dell'intestino (retto). Le indicazioni nelle infiammazioni della prostata sono legate all'idea che il principio attivo possa essere assorbito e passare direttamente nella prostata, la cui parte posteriore è a contatto con il retto. Noi siamo sempre stati abbastanza scettici sulla reale efficacia, comunque il prodotto ha da decenni una vasta diffusione, per la scarsità di effetti collaterali e perché - come ben si sa - non esistono tuttora farmaci specifici di sicura efficacia per la prostatite.

2) Certamente vi può essere una relazione, le consigliamo senz'altro la visita proctologica.

3) Può essere. Tenga conto che con il passare degli anni vi è una fisiologica riduzione del volume dell'eiaculato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera dottore, sono stato dal proctologo perché giorni fa ho avuto un sanguinamento sporadico alla defecazione (poi da allora fino ad adesso non è più successo), quindi pensando fosse una ragade e visto che stavo prendendo il topster sono andato in visita.

Mi ha detto che non ho ragadi, ma che ho delle emorroidi che però sono sane.
Il proctologo però mi ha sconsigliato l'uso del topster ma io il pizzico all'eiaculazione ancora lo provo.

Ora sono 4 giorni che non prendo più il topster e dei 10 prescritti dall'androloho ne ho fatti solo 4 di topster.

Se non posso prendere il topster come faccio a farmi passare questa cosa? Cosa potrei prendere?

La ringrazio ancora

Come vede, non siamo i soli ad avere dubbi sulla reale efficacia delle supposte cortisoniche. Come le abbiamo scritto, non esistono farmaci specifici sicuramente efficaci sui disturbi irritativi della prostata. Già le abbiamo scritto della assoluta importanza di uno stile di vita impronatato alla massima regolarità in ogni suo aspetto. Nelle fasi più fastidiose talora si utilizzano brevi cicli di anti-infiammatori.

Paolo Piana
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Ho risentito il proctologo e mi ha detto di prendere asacol 500 supposte 1 al gg per 1-2 settimane.

Le volevo chiedere è un farmaco sicuro? O può avere effetti indesiderati?

Inoltre ho notato da un paio di giorni che il liquido seminale durante l'eiaculazione fa proprio fatica ad uscire.

E' un farmaco comunemente utilizzato da gastro-enterologi e proctologi. Non ha applicazioni urologiche.

Paolo Piana
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Dottore stamattina ho ritirato le analisi colturali di urine primo e liquido seminale in pcr, risulto positivo all'enterococco faecalis 20.000 ufc, immagino che dovrò prendere l'antibiotico, ma l'andrologo mi ha prescritto un nutraceutico (neocistin) e Danase.
Ho letto in alcuni post qui che può essere un falso positivo, ma visto la concentrazione e i miei sintomi non penso sia un falso positivo

Le posso chiedere secondo lei cosa dovrei fare?

Grazie ancora

La carica batterica (20mila) non è significativa ed il batterio fa parte de contaminanti della pelle e mucose dell’area genitale. Non ravvediamo la necessità di una terapia antibiotica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ho capito dottore, grazie.
Però sono molto preoccupato perché più passano i giorni più l'eiaculazione diventa misera.
Oggi dopo la masturbazione mi sono uscite 3 o 4 gocce di sperma contate, precedute da un po di liquido preseminale.
Non capisco cosa dovrei fare, sono nel panico più totale.
Da cosa può dipendere questo fenomeno?

Ovviamente, più l’eiaculazione è frequente e minore è la quantità di liquido seminale emessa. Un paio di eiaculazioni la settimana in una situazione ancora instabile possono essere il giusto compromesso.

Paolo Piana
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Grazie ancora per la disponibilità dottore.
Credo che l'eiaculazione ridotta ia coppa della prostatite che ora mi sta dando dei fastidi anche durante l'emissione di urina, sento delle piccole scosse vicino al glande.
Più passano i giorni più va peggio.
Ora sto prendendo soltanto danase e neocistin. Di mia iniziativa ho iniziato a prendere enterolactis plus.

Comunque se non posso prendere topster, come faccio a farmi passare l'infiammazione?
Cosa posso prendere in alternativa?

Evidentemente lei non legge tutto quello che noi le scriviamo. Rilegga attentamente le nostre risposte #3, #6 ed #8.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Si dottore le ho ricette ma:
1) Ho un buono stile di vita, faccio sport tant'è che il fastidio l'ho sentito in seguito ad attività fisica.
Seguo una alimentazione abbastanza corretta, no Alcool, no fumo, no cibo speziato o spazzatura.
2) sono stato dal proctologo mi ha detto che ho solo un po di emorroidi sane e mi ha prescritto una crema.
3) non ho capito che antinfiammatori dovrei prendere?
Non sono un medico quindi sto chiedendo qui quali sono indicati visto che mi hanno dato danase e topster ma il topster mi è stato sconsigliato dall'andrologo.
Il danase lo sto prendendo ma non vedo miglioramenti.

Vorrei solo avere delle indicazioni in questo senso dottore.

La ringrazio ancora

Dottore mi sono dimenticato che nella spermiocoltura c'è anche la dicitura "leucociti +" oltre alla presenza di enterococcus faecalis.

Cosa si fa in questi casi?

La ringrazio ancora

Noi a distanza possiamo commentare e spiegare, ma non possiamo prescrivere alcunché, cosa che è compito specifico del Collega (o Colleghi) che seguono direttamente il caso e che conoscono la situazione in prima persona e non solo in base agli elementi che lei ci riferisce.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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