Minzione che si blocca e poi riprende

Tumori neanche a parlarne.
Quanto ci riferisce pare qualcosa di molto lieve e scarso significato, forse amplificata da cause emotive. In ogni caso, tutti i maschi adulti dovrebbero sottoporsi ad una visita urologica almeno una volta ogni 10 anni, anche se non vi sono disturbi particolari. Questa occasione sarebbe per lei un buon motivo per farlo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie mille dottore.
Non avevo pensato al fatto che questioni emotive potessero influire, ma in tal caso allora ritengo sia molto probabile, dato che è un periodo di forte ansia e stress, perché sto per diventare padre e anche per altre delicate questioni familiari.
Ad ogni modo un anno e mezzo fa avevo fatto una visita urologica, poiché con mia moglie abbiamo faticato un po' nella ricerca della gravidanza, e in quell'occasione l'urologo mi controllò la prostata e mi disse che era tutto ok.
Per quel problema del flusso interrotto della minzione, in effetti, da ieri pomeriggio ad oggi per esempio non ho avuto sintomi e tutto pare procedere bene. È come se si presentasse una volta ogni tanto, non capisco. Se ci fosse una sorta di ostruzione immagino dovrebbe essere costante.
Lei quindi crede debba comunque fare una visita, un esame urine o altro?
Grazie ancora

Una visita, senz'altro, poi si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Salve dottore, ho prenotato la visita andrologica ma la farò la prossima settimana.
Nel frattempo Non ho avuto altri episodi di quel fastidio post minzione (non so se a tutti gli effetti possiamo definirlo sgocciolamento post minzione), mentre da stamattina avverto un lieve fastidio sulla punta del pene, ma soltanto se lo tocco o lo sfioro, altrimenti no. Non posso definirlo dolore, ma leggero fastidio, come ci si fosse una bollicina o un taglietto, ma non c’è nulla.
Da cosa può dipendere a suo avviso?

Aggiungo che nel 2022 fa ho fatto anche un’ecografia inguino-scrotale per via di un varicocele di secondo grado, da cui appunto oltre al varicocele non è emerso nulla di che. Giusto alcune microcalcificazioni non associate a formazioni nodulari, e due scrotoliti del diametro di mm 3 e 1,2 a cui il dottore non ha dato peso.
Grazie mille.

Il suo eventuale problema è urologico, pertanto lei deve essere visitato da un nostro Collega specialista in urologia. L'andrologo ha altre competenze (impotenza, infertilità, ecc.) e non è uno specialista di formazione chirurgica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Mi scusi volevo dire visita urologica infatti, ho sbagliato a scrivere. Alla luce di quanto detto lei cosa crede possa essere?

Fare delle mere ipotesi a distanza in questo momento sarebbe assolutamente vano. La valutazione diretta è imprescindibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Salve dottore, vista la sua cordialità, vorrei aggiornarla.
Ho fissato un appuntamento per la prossima settimana, perché ho preferito scegliere un urologo di fiducia e da cui ero già stato due anni fa. Nel frattempo, casualmente o meno, dal momento esatto in cui ho fissato l’appuntamento i sintomi sono diminuiti, se non quasi spariti. Di fatto mi pare di non aver nulla. In alcuni giorni ho uno stimolo ad urinare più frequente del solito durante la giornata, soprattutto in alcuni momenti, ma credo sia anche perché sto spesso seduto per lavoro e perché bevo molto (infatti l’urina è spesso trasparente).
Quella sensazione che provavo, che posso descrivere come una sorta di goccia residua alla punta del pene dopo la minzione, mi sembra sparita. A volte avverto che esce una goccia, ma appunto esce e non mi dà fastidio ed è una cosa che credo di avere da sempre, quindi la considero fisiologica. Quella sensazione di goccia ferma alla punta del pene invece pare sparita, o forse l’ho avvertita una volta un paio di giorni fa, sollevando una gamba, ma credo sia anche perché sto costantemente attento a questa cosa. Probabilmente un altro al posto mio non si sarebbe nemmeno posto il problema.
Nonostante ciò penso di effettuare comunque la visita, per scrupolo, nonostante la mia ultima visita urologica risalga a meno di due anni fa.
Pensa sia uno scrupolo eccessivo o faccio bene?

Bene così. La discontinuità è una caratteristica tipica di tutti i disturbi delle basse vie urinarie.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Mi scusi ancora dottore, tra 5 giorni ho la visita ma se è così gentile avrei intanto un'ultima domanda su un dubbio che mi affligge da giorni.
Alla luce dei sintomi descritti finora, che attualmente sono in realtà assenti tranne la percezione di una goccia di urina che scende nelle mutande a volte poco dopo la minzione, la mia potrebbe essere una stenosi?
O mi darebbe altri sintomi?
E invece lei pensa che problemi emotivi (il forte stress per la nascita di una bimba desiderata tanto) possano influire in tutto questo o non c'entrano nulla?
Grazie ancora

Le cause emotive possono accentuare tutte le sensazioni, in particlare quelle sgradevoli, ma non possono mai essere esse stesse causa di malattia. La stenosi dell'uretra si manifesta con una cospicua riduzione costante del getto urinario (mitto), che è filiforme od addisrittura sgocciolante. Nelle situazioni più complesse è necesasario contrarre i muscoli dell'addome (attivare il torchio addominale) per completare la minzione. Non ci pare questo il suo caso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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No dottore infatti il mio getto urinario è forte, normale insomma.
Ad ogni modo ci tenevo ad aggiornarla. Ieri ho fatto la visita urologica, dato che aveva una disdetta mi ha chiamato ed ho anticipato.
Il dottore è lo stesso che mi aveva visitato un anno e mezzo fa e mi aveva detto ci vediamo tra 15 anni , infatti mi ha sgridato’ e si è fatto una risata.
Ad ogni modo, mi ha controllato bene tutto, sia tramite esplorazione rettale spingendo un po’ per vedere se avevo dolore e/o se uscisse qualcosa, sia con un controllo davanti, del meato.
Mi ha detto che non ho nulla. L’unica cosa ha trovato la prostata leggermente congesta, ma ci ha tenuto tranquillizzare le mie ipocondrie dicendomi che ha controllato per bene tutto e non ho davvero nulla di che.
Per sfiammare mi ha prescritto riflog supposte per 10 giorni, da mettere la sera prima di andare a letto, le inizierò da stasera. Ho letto che si tratta di un qualcosa di naturale’, quindi immagino davvero pensi che non abbia nulla di che.
Unico dubbio: ho letto su internet che a tante persone queste supposte danno fastidio, provocando bruciore forte quasi da non riuscire a dormire. È davvero così?
Grazie mille

Non pensiamo che le supposte le possano dare molto fastidio, sulla loro reale utilità non ci esprimiamo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Salve dottore, ci terrei ad aggiornarla e ad avere un suo parere.
A 7 giorni dalla visita e dall’inizio della cura di Riflog per prostata leggermente congesta, devo dire che mi sembra di stare decisamente meglio.
In realtà già da un po’ di giorni. Fastidio zero, e quella sensazione di goccia di urina che avvertivo scendere a volte dopo la minzione ora è sparita. Mi è successo solo una volta, 3-4 giorni fa dopo una grossa arrabbiatura (e fatalità questa sensazione iniziò proprio in un periodo di forte stress dopo grandi arrabbiature). Anche strizzando un po’ il pene a fine minzione escono giusto un paio di gocce, contro le 5-6 di prima. A volte se mi guardo negli slip 1 minuto dopo aver urinato vedo che c’è una puntina bagnata, ma ripeto non avverto la goccia scendere, quindi presumo sia fisiologico e secondo me questa cosa ce l’ho da anni (forse non asciugo benissimo). Insomma, al momento mi sembra di non avere più particolari problemi. Secondo lei posso star tranquillo?
La ringrazio come sempre.

Più tranquillo sta e meglio è, pare evidente!

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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