Uretrite o altro ?

spiegho il problema,dopo aver avuto un rapporto con la mia ragazza dopo un po di giorni ho iniziato ad avere stimoli di continuare a fare la pipì,sono andato di corsa dal mio medico di base che mi ha detto che forse avevo un po di cistite e mi ha dato da prendere il monuril 2 buste.
Le ho prese ma non mi hanno fatto l'effetto giusto, sono ritornato dal medico e nel frattempo ho iniziato ad avere male in punta al pene che è diventato rosso e mi faceva male, il medico pochi giorni fà mi ha sempre dato da prendere l'eritrocina che mi ha detto che è un antibatterico a largo specchio e combatte diversi germi.
Premetto che durante l'evacuazione non sento male e non ci sono goccioline di sangue e non si vede nessuna secrezione bianca.ho provato a spremere anche, ho solo un rossore in punta,consiglia anche qualche crema ?
Bevo 2 Lt e più di acqua al giorno e seguo anche una dieta

se devo essere onesto lo sto prendendo dal giorno 25 gennaio l'eritrocina, la mia domanda è ora, dopo quanto tempo inizio a sentire i suoi benefici?
di bustine ne prendo 2 al giorno,lontano dai pasti.


Il bruciore in punta è un po diminuito lo stimolo anche,ma a volte ricompare in maniera nitida

Grazie

Riccardo

[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Riccardo,

a mio avviso prima di assumere un qualunque antibiotico, sarebbe stato opportuno effettuare un esame delle urine con urinocoltura ed una visita clinica. L'esame obiettivo infatti consente già di per se di avere una idea più corretta della problematica. Invece l'urinocoltura evidenzia la presenza eventuale di un germe e fornisce l'indicazione chiara circa quale antibiotico è più idoneo per combatterlo. In questa fase, dato che dopo l'assunzione dell'antibiotico una urinocoltura potrebbe risultare inattendibile, direi quantomeno di consultare un collega urologo per effettuare una visita clinica e programmare un nuovo eventuale iter terapeutico.

Molto cordialmente, cari saluti

Dr. Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile Utente,

Concordo col il collega oncologo: attenzione ad assumere farmaci prima di una diagnosi, in tal modo:

1) è possibile creare un mimetismo clinico che può rendere difficile una diagnosi futura
2) è possibile creare delle resistenze utilizzando principi poco adatti o poco attivi
3) nel migliore delle ipotesi non farà mai capire i motivi che hanno condotto ad una situazione simile.

pertanto, poichè i sintomi da lei addotti fanno pensare ad un'URETRITE ANTERIORE, le consiglio vivamente di farsi visitare dallo Specialista di sua fiducia per chiarire e curare al meglio (probabilmente anche la sua partner) questa situazione.

Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#3]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Ringrazio vivamente i medici che hanno risposto,purtroppo non avendo mai avuto problemi simili fino ad oggi,non ho uno specialista di fiducia,inoltre non da molto ho cambiato casa,cercherò comunque dopo le cure antibiotiche di farmi visite accurate e mirate,
Grazie
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non posso che condividere quanto affermato nelle loro risposte dai Colleghi PASTORE e LAINO.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
anche se ha da poco cambiato residenza , a Milano non avrà difficoltà a trovare lo specialista urologo od andrologo che potrà aiutarla a risolvere i suoi problemi.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#6]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Mi rifaccio a questa mail per chiedervi di nuovo un consiglio,allora ho eseguito esami e precisamenti questi,urinolcutra e tampone uretrale ..... tutti e due sono stati negativi ....

Nell'urinocultura l'unico dato che era positivo era
Acetone con un segno +

Mentre invece per quanto riguarda il tampone uretrale risultava tutto negativo anche per quanto riguarda Clamidia e affini ....

Ora ho di nuovo problemi nel senso che durante il giorno ho sempre voglia di minzionare e comunque la faccio sempre senza aver dolori particolari,durante la notte non mi alzo mai,ma ogni volta ho sempre l'impressione di non averla fatta tutta come se delle goccioline mi rimanessero all'interno del pene,l'urologo che mi ha visitato mi ha detto che se questi esami sono stati tutti negativi non mi devo preoccupare ....

Gli ho anche accennato a questi sintomi e mi ha detto che potrebbe essere lo stress del mio lavoro.

Per riferirmi ancora al mio problema volevo aggiungere che non ho perdite di nessun tipo solo sensazione di minzionare.

La mia domanda è potrebbe essere prostatite,purtroppo la maggior parte del tempo al lavoro la passo seduto e anche per il tragitto che faccio lo faccio stando seduto in auto.

vorrei solo avere un consiglio e se secondo voi dopo gli esami che ho effettuato se posso farne altri e quali

Grazie
Riccardo
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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