Vescica neurologica
Più che il classico stimolo inizio a sentire fastidio quando l'uretra si contrae all'arrivo dell'urina per un secondo per poi urinare regolarmente senza interruzioni ne alternanza di flusso.
Pensavo ad una conseguenza dell'intervento e della cistoscopia che mi hanno provocato anche 2 infezioni urinarie ma visto che ormai sono passati 6 mesi e la situazione non si risolve ho fatto un esame urodinamico:
Fase di riempimento regolare senza contrazioni involontarie con pressione nella norma
Primo stimolo a 150ml
Massimo riempimento vescicale 380 ml con compliance lievemente ridotta
Studio pressione flusso compatibile con ipocontrattilita detrusore in quanto a normale pressione il flusso è scarsi per l'età essendo Qmax 8, 2 e Qmed 5.
In effetti avendo una infiammazione ho provato un po' di dolore al livello uretrale a fare pipi con il catetere inserito e anche se senza interruzioni ne esitazione ho avvisato un po' di fastidio.
Comunque non credevo di avere qualcosa di serio ma il medico mi ha detto che probabilmente ho la vescica neurologica e se così fosse mi ha detto che essendo incurabile possiamo solo agire sui sintomi e mi ha detto di prendere alfuzosina per poi fare uroflussometria di controllo a distanza di 2 mesi.
Ovviamente la diagnosi di vescica neurologica a 52 anni mi ha terrorizzato e non so se il fattore emotivo c'entra ma da quando mi hanno presentato questa possibilità i sintomi sono peggiorati.
Praticamente l'ansia mi sta rovinando la vita.
I risultati della uroflussometria dopo 2 mesi di XATRAL sono:
Qmax 17
Qmed 6
In media per l'età di 52 anni
grafico leggermente irregolare e durata nella media.
Quello che mi chiedo è possibile sia realmente vescica neurologica?
Se così fosse prendere alfuzosina per sempre risolverebbe il problema o la cosa potrebbe peggiorare fino ad una ostruzione funzionale da ritenzione?
Devo ripetere esame urodinamico?
Posso fare qualche altro esame?
grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Da notare che però l'esame uroflussometria libero è stato fatto dopo l'assunzione di XATRAL per un mese.
Non so se il netto miglioramento sia dovuto a questo.
Comunque da quel che ho capito i sintomi sono quelli della vescica neurologica oppure ne dà altri.
E sopratutto è vero che essendo incurabile può anche peggiorare fino ad una ritenzione urinaria risolvibile con il cateterismo come ho letto?
Questa situazione mi mette in ansia.
Sono nel panico ogni volta che devo urinare e questo non mi aiuta.
La diagnosi di vescica neurologica si basa esclusivamente sugli esiti di un’indagine urodinamica affidabile, cosa di cui non ci pare si disponga in questo momento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Se posso chiedere una cosa per stare più tranquillo quale potrei sapere una cosa.
Quale dovrebbe essere l'esito di un esame urodinamico per evidenziare una vescica neurologica?
Quali valori dovrebbero essere sballati?
Nel mio caso è evidente solo un ipocontrattilita detrusoriale probabilmente associata ad un ostruzione in fase di svuotamento.
ma la fase di riempimento e sensibilità regolare e anche la pressione.
Solo questo potrebbe indicare una vescica neurologica oppure i valori devono essere altri?
E sopratutto utilizzando costantemente alfuzosina la situazione potrebbe peggiorare fino ad una ritenzione urinaria?
Scusi se chiedo ma non riesco a tranquillizzarmi da quando mi è stata ipotizzata questa vescica neurologica e leggo che la situazione e brutta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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capisco che la situazione e di difficile comprensione e spiegazione soprattutto a distanza.
Per quanto riguarda la tanto temuta ritenzione urinaria chiedevo solo se una vescica neurologica come ho letto può evolvere fino al blocco totale del detrusore oppure come dice lo specialista che mi ha fatto urodinamico è si incurabile ma con determinati farmaci tipo alfa litici e mirabegron possiamo tenerla sotto controllo migliorando comunque i sintomi.
Le chiedo questo perché il solo pensiero di caterizzaziine mi terrorizza completamente.
Già prendere un farmaco per tutta la vita avendo solo 52 anni e difficile ma se bisogna va fatto senza grandi problemi.
Diverso è il discorso per un catetere fisso o intermittente che sia.
Questa paura mi sta condizionando troppo che al minimo stimolo vado in bagno con un ansia e il fattore emotivo peggiora decisamente la situazione.
Grazie comunque per le spiegazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Il problema è che da quello che ho capito anche questo farmaco agisce solo sui sintomi di frequenza e urgenza che al momento sono comunque gestibili senza peggiorare il problema della ipocontrattilita del detrusore a differenza di altri e nel caso in cui sia efficace sarebbe da prendere sempre ma ha un costo molto elevato.
La domanda è se provare questo mirabegron per un mese per poi sospendere può avere effetti contrari alla cura peggiorando addirittura la situazione al momento della interruzione oppure si può provare e la sospensione non ha nessuna controindicazione?
So che la salute è importante ma Purtroppo in questo momento non posso permettermi questa spesa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Paolo Piana
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ho iniziato oggi a provare betmiga...
Leggendo però il foglio mi è sorto un dubbio....
Non è che questo medicinale oltre ad agire sui sintomi della vescica iperattiva potrebbe influire negativamente sul mio flusso scarso?...
l'urologo me lo ha prescritto insieme al alfuzosina che già prendo per 2 mesi senza interruzioni per poi effettuare uroflussometria di controllo.
Questo farmaco è adatto alla mia sintomatologia con frequenza urgenza ma flusso scarso?...
nel caso notassi difficoltà posso interrompere?..
sono terrorizzato da un eventuale blocco minzionale e da eventuale cateterismo..
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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avrei un ultima domanda sul mirabegron...
Si potrebbe assumere solo per un periodo per riadattare la vescica a ridurre la frequenza delle minzioni per poi sospenderlo oppure se funziona si deve a prescindere prenderlo per sempre come alfuzosina?
Utilizzarlo solo per qualche mese potrebbe comunque riabituare la vescica ad essere più funzionale?
Per la sua esperienza la vescica iperattiva potrebbe anche migliorare con il passare del tempo?...
grazie per la disponibilità e le risposte tempestive ed esaustive...
Paolo Piana
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Paolo Piana
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ma in caso si può sospendere mirabegron senza particolari conseguenze se non la ricompensa dei sintomi?
e nel caso si può interrompere subito o meglio gradualmente tipo utilizzarlo a giorni alterni per un periodo prima di eliminarlo definitivamente?
grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Il risultato è stato uguale 2 mesi fa prima del mirabegron con flusso max di 14 e residuo minzionale 20...
visto anche i risultati della urodinamica fatta ad ottobre con ipocontrattilita del detrusore di tipo funzionale mi è stato prescritto un ciclo di stimolazione del nervo tibiale posteriore mi sembra si chiami PTNS...
Secondo la vostra esperienza è funzionale?...
quello che non capisco è se la vescica è debole ma riesce comunque a svuotarsi quasi completamente a cosa sono dovute polliachiuria e nicturia?...
speriamo questa PTNS non sia dolorosa e sopratutto che risolva il problema....
Perché ora la situazione sta un pochino peggiorando....sarà una mia impressione ma oltre che la frequenza ho anche qualche esitazione iniziale è una strana sensazione di contrazione uretrale all'inizio di ogni minzione...
Paolo Piana
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parlo di ipocontrattilita della vescica perché é stato il risultato della urodinamica...
comunque vediamo questa terapia se funziona....dovrò farla 2 volte la settimana per almeno 2 mesi...
poi valutare la situazione...
posso chiedere se possibile cosa c'entra la polliachiuria con il contesto di vescica ipocontrattile?
il problema non dovrebbe essere il contrario ovvero la scarsa frequenza minzionale?
grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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unica cosa è che ho la sensazione che lo stimolo di urinare sia molto leggero ma pressoché costante fino a quando aumenta improvvisamente...
inizialmente più che un vero e proprio stimolo è una sensazione fastidiosa tipo irritazione che poi diventa dopo un po' urgenza...
da cosa potrebbe dipendere?...
e poi un ultimo aiuto...
una vescica ipocontrattile potrebbe con il tempo provocare una ritenzione urinaria completa nonostante alfuzosina?...
grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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ieri ho fatto l'ennesima ecografia di controllo ed era tutto nei limiti della norma compresa la prostata senza aggetto vescicale...
nonostante la vescica fosse solo parzialmente riempita con un volume urinario di 90 ml il sono riuscito ugualmente a svuotarla quasi completamente senza alcuno sforzo con un residuo di 5 ml...
È un cosa positiva in una vescica ipocontrattile?...
Paolo Piana
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Paolo Piana
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pensa che sia una terapia condivisibile?...
sono in lista di attesa e tra qualche giorno inizio il trattamento per 2 volte la settimana per almeno 2 mesi
il risultato è tutto perfettamente nella norma senza alcuna infezione
196 batteri (0-1000 valori normali)
unica cosa è il livello di leucociti molto alto
355 (0-20 valori normali)
In effetti da oramai più di un anno ho sempre questi leucociti molto alti pur non avendo alcuna infezione...ma da cosa potrebbe dipendere?
Quindi ecografia addome completo tutto in regola e esame delle urine anche tranne questo.
a questo punto polliachiuria nicturia e flusso urinario debole da cosa potrebbero dipendere?
il fattore emotivo può essere rilevante ma non sul flusso debole credo...
grazie
La quantità di leucociti nel sedimento può essere giustificata dalla presenza costante di un ristagno vescicale, anche modesto.
Paolo Piana
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come sempre preciso e veloce nelle risposte...
quindi secondo lei nonostante il residuo post minzionale sia mediante a malapena di 30 ml questo potrebbe creare un ristagno e quindi infiammare la vescica?...
potrebbe essere questo la causa della lieve polliachiuria e urgenza?...
e se così fosse c'è un modo per risolvere questo problema?
oltre ovviamente alla stimolazione che inizierà appena si libera un posto in ospedale?...
Paolo Piana
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Paolo Piana
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prostata vescica ureteri e reni..
unica cosa il rene operato che poi è quello dolorante presenta microframmenti di piccolissime dimensioni nel calice inferiore ma senza alcuna minima dilatazione delle vie esecretorie...
il tecnico dice che probabilmente sono un piccolo residuo post operatorio....
ma non essendoci dilatazione sono insignificanti...
che ne pensate?
Paolo Piana
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perché ad oggi dopo tante visite nessun urologo mi ha detto niente rispetto alla prostata tranne le ecografie...
Paolo Piana
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di conseguenza mi da un antinfiammatorio da prendere per 20 giorni.
dopo una settimana in effetti la frequenza minzionale è effettivamente migliorata ma rimane sempre il fastidio quando urino...
non il classico bruciore ma all'arrivo della urina all'uretra sento come una contrazione muscolare che per un istante mi chiude l'uretra che successivamente si riapre liberando il flusso.
volevo sapere se questa contrazione dipende dalla prostata infiammata oppure da un problema uretrale tipo stenosi.
la contrazione dura un secondo e successivamente il flusso esce regolare e continuo.
tutte le ecografie fatte esame urodinamico e uroflussometria una eventuale stenosi uretrale si sarebbe evidenziata.
premetto che in tutte le visite specialistiche nessuno mi ha mai parlato di stenosi ma è solo un mio pensiero visti i sintomi che ormai vanno avanti da 8 mesi ovvero da quando ho fatto la cistoscopia che ho particolarmente sofferto con successiva infezione e sanguinamento per un paio di giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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temevo fosse una stenosi dovuta alla cistoscopia se mai fosse possibile.
a questo punto anche questo potrebbe dipendere da una infiammazione della prostata abbinata alla mia vescica ipocontrattile?
grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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quindi c'è una breve esitazione e poi un rilascio lineare di urina senza interruzioni...
I sintomi potrebbero essere di una prostatite?...
anche se da un esame rettale e dalla ecografia la prostata risulta di normali dimensioni quindi esclude IPB?
Paolo Piana
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Paolo Piana
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