Dolori scroto
Salve, sono il papà di un bambino di 12 anni, che l'anno scorso ha subito un intervento di rimozione di un testicolo atrofico, il sinistro, con la collocazione di una protesi.
Nessun problema dopo l'intervento, che sembra essere riuscito perfettamente.
Oggi, però, mio figlio che è già in preadolescenza e che ha iniziato a masturbarsi e ad avere eiaculazioni, mi dice che, a volte, non sempre, quando ha un erezione, sente dei dolorini che durano qualche secondo, probabilmente localizzati alla parte posteriore dello scroto.
Il bambino è molto spaventato, anche se mi ha detto che questi episodi non sono frequenti e hanno avuto origine qualche mese fa.
Testicolo e scroto mi sembrano perfetti e io ricordo che, alla sua età, forse un po' dopo, avvertivo di questi dolorini che scomparivano quasi subito, anche se non ricordo che a me succedesse al momento delle erezione.
Di cosa può trattarsi e, soprattutto, devo fare qualcosa?
Grazie per la vostra risposta
Nessun problema dopo l'intervento, che sembra essere riuscito perfettamente.
Oggi, però, mio figlio che è già in preadolescenza e che ha iniziato a masturbarsi e ad avere eiaculazioni, mi dice che, a volte, non sempre, quando ha un erezione, sente dei dolorini che durano qualche secondo, probabilmente localizzati alla parte posteriore dello scroto.
Il bambino è molto spaventato, anche se mi ha detto che questi episodi non sono frequenti e hanno avuto origine qualche mese fa.
Testicolo e scroto mi sembrano perfetti e io ricordo che, alla sua età, forse un po' dopo, avvertivo di questi dolorini che scomparivano quasi subito, anche se non ricordo che a me succedesse al momento delle erezione.
Di cosa può trattarsi e, soprattutto, devo fare qualcosa?
Grazie per la vostra risposta
[#1]
È ovviamente indispensabile la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Se lei pensa che noi si possa esprimere un giudizio a distanza su una situazione così particolare e metterlo per iscritto, sottoscriverlo e pubblicarlo. con tutte le implicazioni legali che questo presuppone, probabilmente ha un concetto un po' vago di cosa sia la responsabilità medica. In questo servizio di consulenza gratuita ed assolutamente volontaria da parte nostra, possiamo informare e spiegare in base ad elementi già acquisiti (es. accertamenti, esiti di visite di altri Colleghi) ma non possiamo farci carico di interpretare situazioni non ancora valutate, specie se con presentazioni atipiche (es. giovane età) anche se corredate da descrizioni volenterose dei disturbi. Con il nostro consiglio di sottoporsi ad una visita diretta, riteniamo di aver agito prima di tutto nell'interesse del giovane paziente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 301 visite dal 01/01/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.