Forte bruciore anale e nella minzione
Buongiorno.
4 mesi fa a causa di una pubalgia moderata mi sono recato da un urologo.
Premetto che ho avuto parecchi interventi da giovane a causa di ipospadia congenita con conseguente plastica.
Il medico ha ispezionato manualmente per raggiungere la prostata e ha sentenziato una prostatite cronica.
Sono stato quindi curato con Topster e altri integratori per il benessere della prostata.
Successivamente alla visita ho cominciato peró ad avere bruciore anale e piano piano oltre a questo mi sono trovato a sentire bruciore nell’urinare.
Questo già da tre mesi.
Mi hanno trovato delle emorroidi probabilmente postume alla visita (mai avute prima) che ho tentato di curare.
Contestualmente ho svolto un’orinocultura, un esame delle feci ed una PSA e tutto è risultato nella norma.
I valori della psa sono molto bassi.
Urino in modo regolare e non ho urgenza alla minzione.
Non ho perdite ne davanti ne dietro ma se non controllo l’uscita dell’urina riducendone di fatto il getto sento dolore e bruciore acuto.
Appena finito di orinare il bruciore se ne va quasi subito ma si trasferisce nell’ano con conseguente pesantezza sul perineo.
La mattina non ho fastidi al risveglio ma dopo aver defecato comincia il bruciore anale.
Sono sensibile causa interventi in quella zona ma non cosi, come in questo momento e non so come fare.
Al momento le visite specialistiche si riducono a farmaci per prostata o emorroidi.
Ho preso pervene, levofloxacina, topster, ma nulla cambia.
Chiedo se potete darmi un consiglio e anticipatamente ringrazio per ogni eventuale risposta.
Saluto e auguro Buone Feste
4 mesi fa a causa di una pubalgia moderata mi sono recato da un urologo.
Premetto che ho avuto parecchi interventi da giovane a causa di ipospadia congenita con conseguente plastica.
Il medico ha ispezionato manualmente per raggiungere la prostata e ha sentenziato una prostatite cronica.
Sono stato quindi curato con Topster e altri integratori per il benessere della prostata.
Successivamente alla visita ho cominciato peró ad avere bruciore anale e piano piano oltre a questo mi sono trovato a sentire bruciore nell’urinare.
Questo già da tre mesi.
Mi hanno trovato delle emorroidi probabilmente postume alla visita (mai avute prima) che ho tentato di curare.
Contestualmente ho svolto un’orinocultura, un esame delle feci ed una PSA e tutto è risultato nella norma.
I valori della psa sono molto bassi.
Urino in modo regolare e non ho urgenza alla minzione.
Non ho perdite ne davanti ne dietro ma se non controllo l’uscita dell’urina riducendone di fatto il getto sento dolore e bruciore acuto.
Appena finito di orinare il bruciore se ne va quasi subito ma si trasferisce nell’ano con conseguente pesantezza sul perineo.
La mattina non ho fastidi al risveglio ma dopo aver defecato comincia il bruciore anale.
Sono sensibile causa interventi in quella zona ma non cosi, come in questo momento e non so come fare.
Al momento le visite specialistiche si riducono a farmaci per prostata o emorroidi.
Ho preso pervene, levofloxacina, topster, ma nulla cambia.
Chiedo se potete darmi un consiglio e anticipatamente ringrazio per ogni eventuale risposta.
Saluto e auguro Buone Feste
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E' indispnsabile definire con precisione le possibili componenti del disturbo che derivano dalla prostata e dalle emorroidi. Temiamo che si sia innescato una sorta di circolo vizioso, forse a partenza dalle supposte cortisoniche che talora non vengono sopportate. La valutazione diretta è indspensabile, a distanza non possiamo dire molto di più. Indispensabile affidarsi alle cure di un nostro Collega e di un proctologo, in modo il più possibile mirato, senza tentativi empirici con vari integratori alimentari.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 30/12/2023.
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