Psa aumentato dopo trattamento permixon
Dopo un controllo PSA 4, 4 effettuo multipara metrica di cui allego parte del referto.
PSA attuale circa 4, 2 aumento consistenza non patognomonico del lobo destro volume ghiandolare 54 CC PSA density 0, 07 aumento volumetrico dei lobi centrali a carattere fibrolesomioadenomatoso e si risultano sede di nodularità di tipo stromale e fibo ghiandolare si osserva aumento del diametro antero posteriore della parte centrale pari a 43 mm con terzo lobo aggettante in vescica.
lobi centrali asimmetrici regioni periferiche asimmetrica a destra in assenza di noduli evidenti segni di flogosi cronica specie nel terzo medio in periapicale adiposi in rischio pirads2.Dopo una settimana ho difficoltà a urinare per 24 ore.
assumo permixon e levoxacin.
tutto bene fino a quando non effettuo le analisi dopo essere stato positivo al COVID e risulta PSA 7, 00 dopo due giorni ripeto e risulta 6, 22.non ho nessun disturbo getto forte non mi sveglio la notte nulla di nulla.
che devo fare??
Grazie
PSA attuale circa 4, 2 aumento consistenza non patognomonico del lobo destro volume ghiandolare 54 CC PSA density 0, 07 aumento volumetrico dei lobi centrali a carattere fibrolesomioadenomatoso e si risultano sede di nodularità di tipo stromale e fibo ghiandolare si osserva aumento del diametro antero posteriore della parte centrale pari a 43 mm con terzo lobo aggettante in vescica.
lobi centrali asimmetrici regioni periferiche asimmetrica a destra in assenza di noduli evidenti segni di flogosi cronica specie nel terzo medio in periapicale adiposi in rischio pirads2.Dopo una settimana ho difficoltà a urinare per 24 ore.
assumo permixon e levoxacin.
tutto bene fino a quando non effettuo le analisi dopo essere stato positivo al COVID e risulta PSA 7, 00 dopo due giorni ripeto e risulta 6, 22.non ho nessun disturbo getto forte non mi sveglio la notte nulla di nulla.
che devo fare??
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
42.5k 1.9k
L'integratore alimentare di cui ci scrive non ha alcuna influenza sull'espressione del PSA. E' abbastanza comune che in seguito ad infezioni virali, anche la semplice influenza, vi sia un risentimento della prostata con screzio del PSA. Per questo motivo è opportuno non eseguire l'esame troppo a ridosso, ma dopo almeno 3-4 mesi dall'episodio infettivo. Ci pare comunque che i valori abbiano già iniziato a scendere, come prevedibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 29/12/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.