Leggero gonfiore testicolo dx dopo autopalpazione
Salve,
ho 24 anni, circa 10 giorni/2 settimane fa, spinto da alcuni video e articoli online, ho eseguito una autopalpazione dei testicoli.
Durante l'autopalpazione non ho riscontrato nulla di strano se non una sorta di rilievo sul testicolo destro.
A causa della mia ignoranza nell'anatomia della zona mi sono spaventato temendo fosse un nodulo, e ho effettuato per diversi giorni e per più volte al giorno l'autopalpazione.
Online ho poi appreso che quel rilievo, altro non dovrebbe essere che l'epididimio, e infatti al tatto non sembrava un singolo "nodulo", ma una struttura quasi "venosa" che terminava con una testa verso la zona centrale.
Proprio mentre mi rasserenavo all'idea ho notato che la suddetta zona dell'epididimio si era un po' ingrossata, sia visivamente che al tatto, quasi come infiammata e un po' tutta la sacca scrotale di destra ora è un po' più gonfia della sinistra.
In generale non percepisco particolare fastidio, ma sia al tatto che alla vista la zona appare un po' infiammata e gonfia.
Aggiungo, per completezza di informazione, che un anno fa ho eseguito una ecografia scrotale per verificare eventuale presenza di varicocele e il risultato e stato negativo, tutto era a posto a parte una lieve falda di idrocele al testicolo destro, che tuttavia mi è stato detto non essere particolarmente rilevante.
Potrebbe essere una epididimite non batterica causata dall'eccessiva autopalpazione (che non mi sembrava di aver eseguito con troppa veemenza, ma che evidentemente può aver arrecato fastidio)?
O in generale una infiammazione della zona causata dall'autopalpazione?
E se sì, in quanto tempo dovrebbe rientrare?
E cosa è consigliabile fare per favorire la guarigione?
Ovviamente il prima possibile effettuerò una visita, ma visto il periodo ci vorrà un po' di attesa e nel frattempo mi interessava avere un parere, grazie
ho 24 anni, circa 10 giorni/2 settimane fa, spinto da alcuni video e articoli online, ho eseguito una autopalpazione dei testicoli.
Durante l'autopalpazione non ho riscontrato nulla di strano se non una sorta di rilievo sul testicolo destro.
A causa della mia ignoranza nell'anatomia della zona mi sono spaventato temendo fosse un nodulo, e ho effettuato per diversi giorni e per più volte al giorno l'autopalpazione.
Online ho poi appreso che quel rilievo, altro non dovrebbe essere che l'epididimio, e infatti al tatto non sembrava un singolo "nodulo", ma una struttura quasi "venosa" che terminava con una testa verso la zona centrale.
Proprio mentre mi rasserenavo all'idea ho notato che la suddetta zona dell'epididimio si era un po' ingrossata, sia visivamente che al tatto, quasi come infiammata e un po' tutta la sacca scrotale di destra ora è un po' più gonfia della sinistra.
In generale non percepisco particolare fastidio, ma sia al tatto che alla vista la zona appare un po' infiammata e gonfia.
Aggiungo, per completezza di informazione, che un anno fa ho eseguito una ecografia scrotale per verificare eventuale presenza di varicocele e il risultato e stato negativo, tutto era a posto a parte una lieve falda di idrocele al testicolo destro, che tuttavia mi è stato detto non essere particolarmente rilevante.
Potrebbe essere una epididimite non batterica causata dall'eccessiva autopalpazione (che non mi sembrava di aver eseguito con troppa veemenza, ma che evidentemente può aver arrecato fastidio)?
O in generale una infiammazione della zona causata dall'autopalpazione?
E se sì, in quanto tempo dovrebbe rientrare?
E cosa è consigliabile fare per favorire la guarigione?
Ovviamente il prima possibile effettuerò una visita, ma visto il periodo ci vorrà un po' di attesa e nel frattempo mi interessava avere un parere, grazie
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Testicoli ed epididimi sono strutture anatomiche molto delicate e sensibili, la loro manipolazione ripetuta, se non addirittura compulsiva, può certamente innescare irritazione e gonfiore. Il tutto dovrebbe regredire nel giro di qualche giorno, senza necessità di terapie particolari, se non qualche semplice antidolorifico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 904 visite dal 29/12/2023.
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