Eiaculazione precoce dopo la circoncisione: come mai?
Salve dottori.
Ho già fatto domande per diversi problemi.
Dopo la circoncisione ho un edema che è persistito per quasi due mesi.
Adesso, dopo quasi tre mesi l'edema è lievemente ridotto e mi è stata consigliata dal medico che mi ha operato una pomata chiamata ederm crema unguento.
Prima di essere circoncisio avevo dei rapporti sessuali fastidiosi e poco duraturi.
Non potevo nemmeno penetrare correttamente.
Ieri, nonostante il gonfiore, ho avuto un rapporto con la mia ragazza, ed oggi altri due.
Ecco cosa ho riscontrato: Difficoltà iniziale nella penetrazione, ancora una leggera ipersensibilità al glande, leggero dolore se vado troppo infondo (come se la pelle si tendesse) e, una volta finito il breve rapporto, bruciore fastidioso al frenulo, che il medico operante ha deciso di mantenere per evitare una perdita di sensibilità durante i rapporti.
Si pone tuttavia quello che a mio parere è il problema più grande a parte arrossamenti e gonfiori vari.
La durata media di un mio rapporto è scesa dai 2/3 minuti dei rapporti pre circoncisione ai 15/20 secondi.
Non riesco a spiegarmi come mai e temo che possa essere una condizione permanente, fatemi sapere cosa ne pensate.
Inoltre ho difficoltà ad avere il rapporto in quasi tutte le posizioni fatta eccezione per la classica " io sopra lei sotto" che, come già detto, causa un eccessivo godimento a me, un pochissimo godimento alla mia partner, che in due anni di relazione non ha potuto godere di un rapporto sessualità come si deve e un imbarazzo tagliente una volta finito il rapporto.
Come faccio?
Sono disperato.
Ho già fatto domande per diversi problemi.
Dopo la circoncisione ho un edema che è persistito per quasi due mesi.
Adesso, dopo quasi tre mesi l'edema è lievemente ridotto e mi è stata consigliata dal medico che mi ha operato una pomata chiamata ederm crema unguento.
Prima di essere circoncisio avevo dei rapporti sessuali fastidiosi e poco duraturi.
Non potevo nemmeno penetrare correttamente.
Ieri, nonostante il gonfiore, ho avuto un rapporto con la mia ragazza, ed oggi altri due.
Ecco cosa ho riscontrato: Difficoltà iniziale nella penetrazione, ancora una leggera ipersensibilità al glande, leggero dolore se vado troppo infondo (come se la pelle si tendesse) e, una volta finito il breve rapporto, bruciore fastidioso al frenulo, che il medico operante ha deciso di mantenere per evitare una perdita di sensibilità durante i rapporti.
Si pone tuttavia quello che a mio parere è il problema più grande a parte arrossamenti e gonfiori vari.
La durata media di un mio rapporto è scesa dai 2/3 minuti dei rapporti pre circoncisione ai 15/20 secondi.
Non riesco a spiegarmi come mai e temo che possa essere una condizione permanente, fatemi sapere cosa ne pensate.
Inoltre ho difficoltà ad avere il rapporto in quasi tutte le posizioni fatta eccezione per la classica " io sopra lei sotto" che, come già detto, causa un eccessivo godimento a me, un pochissimo godimento alla mia partner, che in due anni di relazione non ha potuto godere di un rapporto sessualità come si deve e un imbarazzo tagliente una volta finito il rapporto.
Come faccio?
Sono disperato.
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Una rondine non fa primavera.
Per i primi mesi è generalmente consigliabile l'uso del preservativo. La sensibilità è quasi sicuramente destinata a scendere. La situazione è da rivalutare tra qualche mese, nella eventuale necessità di indicazioni specifiche per l'eiaculazione precoce.
Per i primi mesi è generalmente consigliabile l'uso del preservativo. La sensibilità è quasi sicuramente destinata a scendere. La situazione è da rivalutare tra qualche mese, nella eventuale necessità di indicazioni specifiche per l'eiaculazione precoce.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 983 visite dal 28/12/2023.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
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