Cistite uomo ricorrente

Buonasera,
ho dolori pelvici ricorrenti per poi acutizzarsi, quasi sempre, durante le festività.

Ho dolore al basso ventre e tutto il percorso dell' uretra, con avvolte brividi sulla schiena.

Non ho mai fatto cure antibiotiche perché gli urinocoltura sono risultati sempre negativi.

Questo problema mi porta anche una sorta di ansia sociale. Ovviamente ho anche problemi di disfunzioni erettile e avvolte erezioni dolorose durante questo periodo.

Lo so che dovrei evitare di bere alcolici e ecc.
, però la maggior parte dei ragazzi esagerano e non hanno nulla.

Come potrei risolvere la cosa?
Dovrei fare una cura preventiva?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La vera cistite infettiva, così comune nella femmina, nel maschio adulto è invece molto rara. Quasi tutti i disturbi pelvici o associati alle basse vie urinarie sono praticamente sempre legati più o meno direttamente alla prostata. La causa il più delle volte non è infettiva, ma legata ad una congetsione della ghiandola, con possibile sovrapposta infiammazione. Le cause di questa congestione risiedono nella maggioranza dei casi in uno stile di vita discutibile, talora associato ad una funzione intestinale irregolare. Ovviamente è necessaria una certa predisposizione costituzionale ad incorrere in questi problemi, che possono colpire taluni piuttosto che altri. Ovviamente la situazione deve essere necessariamente inquadrata con un buona vista specialistica urologica diretta e l'esecuzione di qualche accertamento di base. Non esiste una terapia specifica di sicura efficacia, in genere i nostri Colleghi si sbizzarriscono nella prescrizione di integratori alimentari nelle combinazioni più varie e fantasiose. Noi riteniamo che l'attenzione vada principalmente concentrata sullo stile di vita, che deve essere indirizzato alla massima regolarità, nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. Pensiamo che a questo punto lei abbia compreso perché i suoi disturbi si accentuano con le festività.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.
Infatti ho problemi intestinali e di colon irritabile.
Scusa se sono insistente. Ho capito che lo stile di vita è fondamentale.
Ma come mi comporto nella fase acuta? A me pare che da circa 5 anni ho sempre una leggera infiammazione per poi riacutizzarsi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Se la diagnopsi viene confermata, come parrebbe da quel che lei ci scrive, in fase acuta ci vuole principalmente la pazienza, la capacità di fare delle rinunce e, talora, qualche semplce infiammatorio. La componente intestinale, deve essere necessaruìiamente affrontata con l'aiuto di un gastro-enterologo e di un dietologo-nutrizionista, altrimenti tutte le possibili cure urologiche rischiano di essere vane.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
A tutto ciò aggiungiamo la mia fottuta paruresis che credo mi abbia rovinato tutto il sistema urinario.
Grazie mille per le gentili risposte...!!!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
In effetti, trattenere abitualmente troppo a lungo lo stimolo ad urinare, come anche l’eiaculazione, può accentuare la tendenza alla congestione della prostata, con tutto quanto ne può derivare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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