Aiutooooo devo fare una cura di 15 giorni con fluoro-chinolone

I chinolonici non possono essere definiti antibiotici pericolosi, hanno avuto una diffusione universale per decenni dimostrando una buona efficacia sulle infezioni delle vie urinarie e respiratorie. Come praticamente tutti i farmaci, hanno degli effetti collaterali. Le manifestazioni gravi di questi effetti sono molto rare, d'ogni modo negli ultimi anni la comunità medico-specialistica è indirizzata ad riservare questi antibiotici a situazioni più gravi. Nelle situazioni meno impegnative, in linea di massima e se gli antibiogrammi lo consentono, si cerca di preferire antibiotici più - maneggevoli - anche se potenzialmente un po' meno efficaci.
Per venire al suo caso, noi ovviamente non sappiamo su che basi il nostro Collega le abbia prescritto la levofloxacina, lei nulla ci presisa sui suoi disturbi e gli eventuali accertamenti eseguiti.
In linea di massima, noi siamo abbastanza scettici sulle terapie antibiotiche protratte per la prostatite, a meno che la causa batterica sia stata individuata inequivocabile. Ma questa è solo una nostra opinione.
In conclusione, se lei pensa di avvertire degli effetti collaterali fastidiosi, al lordo di qualche probabile condizionamento emotivo, sarebbe opportuno sospendere temporamneamente la erapia e parlarne con il Collega che gliela ha prescritta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Gentile Dottore, grazie per la risposta.
Purtroppo ho avuto reazione avversa all antibiotico. Sono a casa con dolori su tutti i tendini in particolare caviglie ginocchia e spalle. Mal di testa, nausea, agitazione, crisi di panico, aumento pressione e palpitazioni,
In più mi era stato sospeso ,l antibiotico, a metà cura, non sostituto, prescritto per prostatite sub-acuta 15 giorni di levofloxacina. Preso per 7 giorni 500 mg al di. Adesso ho 2 problemi invece di 1. Sono passato anche per il pronto soccorso, dove mi hanno dimesso dopo avermi prescritto un antibiotico
sostitutivo ma non preso in quanto già preso in precedenza senza risultati. Alla visita urologica specialistica dopo il P.S. sospeso ufficialmente l antibiotico levofloxacina ma senza sostituzione ma con un integratore. Domani ho visita urologica prenotata. Ha qualche consiglio o osservazione? Avevo già fatto esami prima tutti negativi mancava la spermio coltura. Avevo fatto 3 tamponi uretrali normali e ricerca clamidie e micoplasmi in PCR e il restante normale con coltura eseguito anche esame urine con ricerca batteri e miceti in metodica pcr. Avevo eseguito esami del sangue tuto nella norma. Adesso nuovi esami del sangue e spermiocoltura, sono pronti tra una settimana forse per nuova e triste cura antibiotica. Cortesemente, c' è uno specialista che si occupa di effetti avversi di questo tipo? Grazie.

Gli effetti collaterali si estingueranno spontaneamente nel giro di un paio di settimane. Qualche anti-omfiammatorio può essere utile per compemsare le fas più acute. La prostatite a causa non infettiva (abatterica) è una realtà. anzi è di gran lunga la più comune. E' noto quanto per questa condizione non esistano terapie specifiche di sicura efficacia. Noi poniamo sempre l'accento sulla assoluta importanza dello stile di vita, nei suoi più comuni aspetti: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. Questi sono tuttti da riconduerre ad una ragionevole regolarità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Gentile Dottore,
Grazie per la risposta.
Ho ritirato gli esami della spermiocoltura e sono negativi nessun batterio. Gli esami del sangue non evidenziano infezioni di nessun tipo. Le IgA ige IgM tutte negative Anche per la ricerca antigene clamidia.
Purtroppo dopo 28 giorni gli effetti avversi al farmaco non sono diminuiti
Sono finito in pronto soccorso per attacco ipertensivo con tremori ecc..., mai avuto pressione alta. Adesso si sono aggiunti altri effetti avversi come acufeni ed altro.non so più che fare. Grazie.
Cordiali saluti.

È possibile che tutti questi effetti abbiano una consistente componente psicosomatica, ansiosa, emotiva, eccetera? Lei cosa ne pensa?

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Gentile Dottore,
Purtroppo mai sofferto di ansia o al massimo nei limiti di tutti. Ora non riesco a camminare, riesco a fare piccoli passi spostandomi dal bagno alla cucina e camera da letto. I dolori sono su tutti i tendini e in particolare caviglie e tendini di Achille, mancanza di forza, cefalea, acufeni, pressione che sale e scende. In questi giorni dovrei fare ecocolordoppler e visita cardiologica. Lo so che tendenzialmente quando una cosa non ha spiegazione si va sempre all ansia... Ma se anche lo fosse da come sto... per 7 pastiglie di levofloxacina... Non so che dire.
Grazie Dottore.

Allora arrendiamoci all’evidenza. Trattandosi di manifestazioni di interesse ortopedico, è opportuno che sia questo specialista a valutare la situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Gentile dottore, visto che adesso ho 2 problemi invece di 1 cerco di risolverli uno alla volta. Tralasciando gli effetti avversi della levofloxacina, ho fatto un altra visita da uno specialista in urologia. La palpazione prostatica è risultata normale. Mi ha ordinato deprox 1 al di e permixon 1 al di per 3 mesi. Evitare antibiotico perché presi abbastanza. A ottobre neoforadantin, a novembre dose unica di Azitromicina 1 grammo e a dicembre 7 giorni di levofloxacina con effetti avversi. Il consiglio dello specialista è di tenere l antibiotico per le emergenze altrimenti rischierebbe di innescare una farmaco resistenza. Secondo il dottore è una prostatite cronica che dovrebbe, secondo lui, risolversi ma tra un bel po'.... Ha qualche osservazione in merito? Cordiali saluti.

Concordiamo in linea di massima con l'opinione del Collega, forse un po' meno sulla reale efficacia dei due integratori alimentari che le sono stati consigliati, sui quali abbiamo le nostre note opinioni. D'ogni modo, l'assenza di effetti collaterali significativi ne rende oggi diffusissima la prescrizione, anche perché non esistono veri farmaci specifici per la cura della prostatite cronica. Noi diamo sempre assoluta importanza anche allo stile di vita, che deve essere indirizzato aalla massima regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Gentile Dottore, attività fisica purtroppo sono impossibilitato dalla problematica osteotendinea,a con il mangiare per fortuna non sono un goloso e mi limito in: riso, pasta, carne rossa,alternata a carne bianca, pesce, niente alcolici, niente caffè, insalata, passati di verdura, cereali a colazione con orzo, 1 volta alla settimana una pizza Margherita. Sono un abitudinario. Il mio dentista, che è un medico chirurgo è stato edotto sulla situazione. Secondo lui potrebbe giovare un ciclo di antiinfiammatori però solo da prendere in considerazione per le problematiche che potrebbero dare allo stomaco. Secondo lui sfiammerebbero almeno la prostata ma ovviamente aspetto il giudizio del medico. Per quanto riguarda il sesso io sono attualmente single e per questioni tecniche ricorro alla masturbazione. Con questa prostatite posso eseguirla all'occorrenza? Devo evitarla? Fa bene o fa male?Cordiali saluti.

Due-tre eiaculazioni la settimana sono consigliabili perché decongestionano la prostata. L'astinenza si consiglia solo nelle fasi febbrili della prostatite batterica acuta.
Gli anti-infiammatori a brevi cicli sono in effetti la terapia che noi adottiamo una volta definita con precisione la diagnosi, cosa che a distanza non è possibile. Ne parli eventualmente con il suo medico curante.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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