Liquido scuro/marrone da ferita suturata con punti riassorbibili scroto dopo 16 giorni

Buongiorno dottori, in data 06/12/2023 quindi 16 giorni fa, ho eseguito un intervento allo scroto per correzione pene palmato (in contemporanea ad una circoincisione totale per fimosi).

Ad oggi, la ferita sullo scroto (suturata con punti riassorbibili) mi lascia ancora liquido scuro (sul rosso scuro/marrone) che sulle garze tende anche a diventare duro una volta attaccato.
Quando però vado a pulire e disinfettare la ferita, queste tracce non ci sono più se non in quantità estremamente esigue.


Mi succede per lo più dopo la notte o dopo camminate o movimenti più intensi e quindi quando ho su lo slip contenitivo.

Io continuo a mettere una garza a mo' di cerotto sulla ferita ma volevo capire se fosse normale che a distanza di 16 giorni ancora ci sia questa fuoriuscita di liquido e di cosa si tratta (e se, eventualmente posso farci qualcosa).

Grazie mille a tutti, buon lavoro e buone feste
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non è raro che lo ferite scrotali impieghino abbastanza per rimarginarsi, dipende dalle caratteristiche del tessuto, comunque è praticamente sempre solo questione di un po' di pazienza in più. Se vi è un po' di secrezione residua, è sempre meglio che se ne esca per conto suo. Tra un paio di settimane sarà probabilmente tutto risolto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille dottore per la risposta.
Quindi continuo senza timori ad indossare intimo slip aderente nonostante applichino "pressione" sui gentiali tenedoli fermi
Grazie ancora e buone feste!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Certo. Anzi, indossare mutande elastiche aderenti è assolutamente indspensabile dopo qualsiasi intervento sullo scroto ed i testicoli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le raccomandiamo di non inserire nuove richieste di consulto per una situazione già discussa recentemente, ma continuare sempre qui di seguito.
Tutto quando ci descrive è assolutamente compatibile con la normale fase di stabilizzazione di una circoncisione, che si completa nell'arco di 2-3 mesi. Il fastidio dovuto allo sfregamento può essere attenuato da un cappuccio di garza e dall'indossare sempre mutande elastiche aderenti che tengano il tutto ben fermo e sollevato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Va bene, la ringrazio.
Quindi quel gonfiore è destinato a scomparire lentamente ed è normale che sia ancora li nonostante i giorni passati.
Attenderò.
Grazie mille ancora
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Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore, le scrivo solo per chiederle una informazione.
Ad oggi, 27 giorni dopo l'intervento di circoncisione, tengo ancora una garza tra lo slip e il pene e per fortuna, poiché ancora nell'80% dei casi quando vado ad urinare la trovo attaccata per qualche mm al glande in corrispondenza del meato.
La stacco tirandola delicatamente oppure con un po' d'acqua.
Ma è normale che sia ancora così? A cosa è dovuto, a secrezioni urinarie/sperma? Come posso risolvere, sarebbe l'ideale per me smettere di mettere la garza finalmente. Se però c'è da attendere, attenderò i giorni necessari.
Grazie ancora e buon anno, che sia pieno di gioia
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Attenda ed abbia fede, quando la sensibilità si ridurrà, potrà fare a meno della garza. Per ora è normale che aderisca un po' al meato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
La ringrazio, volevo solo una rassicurazione ed è arrivata!
Grazie ancora, buon anno
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, qui a disturbarla ancora una volta per un'altro piccolo chiarimento e rassicurazione.
Quest'oggi, sul glande ho notato due piccole bollicine (come vescicolette) e ho notato che effettivamente quella zona era quella che si era attaccata alla garza protettiva che frappongo tra il pene e lo slip.

Sono normali? Dovute magari allo sfregamento/garza ecc?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sì, qualcosa del genere, non si preoccupi. Anche se non usa la lente di ingrandimento, va bene lo stesso ... (!)

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Buonasera dottore,
una settimana dopo riscontro ancora il problema delle garze che si attaccano al glande.
Inoltre ora noto che il glande è molto screpolato (ci sono una sorta di "pellicine", come se stesse spellando)
La condizione di dover ogni volta bagnare le garze per poterle togliere mi inibisce parecchio e non riesco a pensare di lasciarlo senza garze e a contatto con lo slip, staccarlo poi diventerebbe estremamente più complicato.

Le chiedo, per la sua esperienza decennale, è un decorso normale? Quando ritiene che le garze non si attaccheranno più?
E quella screpolatura? Dovrei farci qualcosa?
Grazie mille ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Applichi una qualsiasi crema idratante, quelle all'aloe sono di moda al giorno d'oggi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Buongiorno, ritorno su questo post perché a distanza di due mesi dall'intervento di circoncisione e scrotoplastica è ancora presente esfoliazione, anche "massiccia", del glande, con molta pelle morta che si crea da lavaggio a lavaggio
Alcune di queste esfoliazioni, durante il lavaggio vengono chiaramente toccate e leggermente strofinate e mi procurano dolore.
Inoltre, ancora oggi, il tessuto dell'intimo si attacca un po' al glande sulla parte superiore, in concomitanza di alcune di queste esfoliazioni più grandi (credo perché la pelle "nuova" sotto l'esfoliazione sia più appiccicosa)

Al momento uso il detergente Urofresh Procto come indicatomi dal mio urologo nella visita avvenuta un mese dopo l'intervento.

Non noto migliorie, la situazione è sempre la stessa. Avete suggerimenti in merito?
Grazie, buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non vorremmo che lei fosse sensibilizzato proprio a questo detergente medicato. Noi in genere consigliamo, tranne che per indicazioni assolutamente specifiche, di evitare prodotti medicati o detergenti aggressivi (l'acqua è quasi sempre più che sufficiente), così come lavaggi troppo frequenti o addirittura maniacali. Altrimenti vi è il rischio di entrare in un circolo vizioso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, in realtà anche per via del lavoro posso lavarmi per bene al mattino (lavando solo la parte interessata) e alla sera, facendomi una normale doccia.

Proverò a non usare per qualche giorno il detergente per verificare se effettivamente la situazione migliora.
Grazie mille ancora