Ho una stenosi uretrale? oppure che cosa? e soprattutto come la risolvo?

Buongiorno,
Ho 28 anni e Vi scrivo perché non so più come uscirne.

È da mesi che eiaculo poco e non più come prima.

Sto giorni senza toccarmi ed eiaculo come se mi fossi masturbato già 1 o 2 volte.

In passato ne facevo molto di più.

Non dico fiumi ma la differenza per me è veramente molto evidente.

Anche a livello di erezione sento come di non avere più il giusto controllo o la giusta durezza come un tempo.

È come se finisse prima.


Circa 1 anno fa avevo avuto il Mycoplasma Genitalium ma era stato curato con successo.

Prima con un antibiotico al MST e poi dato che la mia minzione non era perfetta mi ero fatto vedere da un Urologo e mi aveva dato Tamsulosin per risolvere il problema.

Infatti tornai come nuovo senza mai più un problema.


Mesi fa mi viene fuori questa cosa che vi ho spiegato.

Ho ricontattato l’urologo e mi ha prescritto di nuovo Tamsulosin.
Ho finito tutta la scatola ma sta volta la situazione non è cambiata.

Gliel’ho detto anche all’urologo ma ha detto che è possibile che abbia sti problemi visto cosa ho avuto e nel caso di prendere altro Tamsulosin.


Altro Tamsulosin non ne ho preso però non riesco a capire perché sono in questo stato così all’improvviso dal nulla.
Cioè non ho preso traumi o colpi ne nulla.

Con Tamsulosin urinavo abbastanza bene quindi se ho una stenosi non urino bene nemmeno con Tamsulosin (questo me lo disse l’urologo).


In più faccio fatica ad andare di corpo da mesi ma anche questo mi è stato detto più volte che sono 2 cose Non collegate.


Però io questi problemi li ho e non spariscono.

Quando avevo avuto il Mycoplasma faticavo anche ad andare di corpo poi risolto questo risolsi il resto (anche se le 2 cose non erano collegate).


Escluderei malattie sessuali perché l’ultimo rapporto lo ebbi molte settimane prima.

E poi il bruciore non c’è l’ho.

Salvo post cavalcata dove mi esce lievissimo sangue o saltuariamente.

Ho più a volte e non sempre il getto poco potente e questa eiaculazione scarsa.


Quindi perché sto cosi?

Cosa devo fare?
Un’altra visita Urologica o altro Tamsulosin?

Forse ho un tumore o una ipertrofia?

Non so cosa pensare e cosa altro posso fare.


Mi potete prescrivere qualcosa o aiutarmi?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.7k 1.9k
Alla sua età questo tipo di disturbi fa sospettare qualche problema congenito a livello del collo della vescica (stènosi/sclèrosi). Questo dubbio è riforzato dalla parziale efficacia del tamsulosin, se si trattasse di una vera stenosi dell'uretra ci attenderebbe una assenza completa di efficacia. Queste situazioni sono difficili da dirimere, noi pensiamo che non sia il caso di tergiversare con troppi tentativi empirici di terapia, ma nel dubbio andare a fondo con gli accertamenti necessari. Ad iniziare con una calutazione endoscopica (uretro-cistoscopia) da eseguire però in sedazione, prché l'esame ambulatoriale convenzionale con strumento flessibile molto spesso non è indicativo, perché la tensione muscolare ed il fastidio tendono a falsare la visione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Lei saprebbe forse dirmi quali potrebbero essere (senza certezza ovviamente) le possibili cause di questo restringimento improvviso?
Soprattutto quando ero guarito e non ho mai più avuto problemi?

Seconda cosa, questa uretro-cistoscopia che Lei mi consiglia se ho capito bene è tipo una telecamera che mi entra dentro al pene e serve per vedere se ho danni, stenosi, sclerosi o altro?
Dovrò farmi accompagnare da qualcuno o posso tornare a casa da solo?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.7k 1.9k
Diciamo che dopo una sedazione è opportuno non guidare veicoli per alcune ore. Nella nostra esperienza di queste situazioni, solo l’endoscopia può fare definitiva chiarezza e perdersi nelle ipotesi è vano e fa perdere tempo nell’ottica di una possibile risoluzione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora per il suo tempo e per avermi risposto anche a quest’ora.
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