Formazione al testicolo dx
Gentili Dottori,vi espongo il mio caso.
Ho 32 anni,premetto che nel 1999 ho avuto una epididimite al testicolo sx e nel 2005 sono stato operato per varicocele e fissaggio del testicolo sempre a sinistra.
Dallo scorso inverno ho cominciato ad avere fastidi al testicolo dx.
Per autopalpazione ho notato una 'pallina' presente nello scroto vicino al testicolo dx.
Dal 1999 porto degli slip elastici presi in sanitaria e che dallo scorso inverno non porto più perchè l'elastico a contatto con la pallina causava fastidio.
Con questo espediente la situazione si è normalizzata,il mio medico di base sosteneva fosse una leggera epididimite.
Questa estate il problema si è ripresentato e nelle ultime 3/4 settimane si è fatto abbastanza importante. D'estate riprendo ad andare in bicicletta 3/4 volte al mese per 20 km alla volta.Il dolore oltre che al testicolo dx si è poi presentato anche alla parte bassa dell'addome sempre a dx. è come se sentissi tirare l'addome verso il basso.I pantaloni della mia misura mi danno parecchio fastidio e sono costretto a portarne di più larghi. Stando sdraiato supino sento pulsare tutta la zona bassa dell'addome a dx. Nella fase più acuta è come se mi trovassi un uno stato febbrile con stanchezza e occhi lucidi anche se la febbre è assente. La posizione seduta è quella che più causa dolore al testicolo.
Assumendo saltuariamente degli antidolorifici la situazione si allevia ma il dolore/fastidio non scompaiono del tutto.
Mi sono deciso a farmi visitare dall'urologo che mi operò di varicocele il quale ha riscontrato una 'formazione nodulare mobile' all'emiscroto destro, comunque esterna al testicolo e mi ha ordinato una ecografia.
L'ecografia dice: 'Testicoli normali per morfologia e dimensioni. Non si evidenziano lesioni focali. Non idrocele. La formazione apprezzabile clinicamente è localizzata nella borsa scrotale di destra;misura mm 12 x 6;appare solida e a contorni regolari.'
L'ecografista ha riscontrato anche una puntina d'ernia al basso addome destro.
L'urologo dice che la formazione, se da fastidio, è rimovibile molto semplicemente con un intervento in anestesia locale.
Tra poco più di due settimane parto in vacanza per gli stati uniti ma in questa situazione rischio di passarla veramente male o di non partire addirittura.
Consigliereste l'intervento chirurgico? quali probabilità ci sono secondo voi che la situazione si risolva con l'operazione?
L'ernia può essere legata in qualche modo? Una può essere la causa dell'altra o viceversa?
Prima di sapere dell'ernia ero abbastanza convinto sull'intervento ma ora non più.
Cosa ne pensate?
Grazie mille
Cordiali Saluti
Ho 32 anni,premetto che nel 1999 ho avuto una epididimite al testicolo sx e nel 2005 sono stato operato per varicocele e fissaggio del testicolo sempre a sinistra.
Dallo scorso inverno ho cominciato ad avere fastidi al testicolo dx.
Per autopalpazione ho notato una 'pallina' presente nello scroto vicino al testicolo dx.
Dal 1999 porto degli slip elastici presi in sanitaria e che dallo scorso inverno non porto più perchè l'elastico a contatto con la pallina causava fastidio.
Con questo espediente la situazione si è normalizzata,il mio medico di base sosteneva fosse una leggera epididimite.
Questa estate il problema si è ripresentato e nelle ultime 3/4 settimane si è fatto abbastanza importante. D'estate riprendo ad andare in bicicletta 3/4 volte al mese per 20 km alla volta.Il dolore oltre che al testicolo dx si è poi presentato anche alla parte bassa dell'addome sempre a dx. è come se sentissi tirare l'addome verso il basso.I pantaloni della mia misura mi danno parecchio fastidio e sono costretto a portarne di più larghi. Stando sdraiato supino sento pulsare tutta la zona bassa dell'addome a dx. Nella fase più acuta è come se mi trovassi un uno stato febbrile con stanchezza e occhi lucidi anche se la febbre è assente. La posizione seduta è quella che più causa dolore al testicolo.
Assumendo saltuariamente degli antidolorifici la situazione si allevia ma il dolore/fastidio non scompaiono del tutto.
Mi sono deciso a farmi visitare dall'urologo che mi operò di varicocele il quale ha riscontrato una 'formazione nodulare mobile' all'emiscroto destro, comunque esterna al testicolo e mi ha ordinato una ecografia.
L'ecografia dice: 'Testicoli normali per morfologia e dimensioni. Non si evidenziano lesioni focali. Non idrocele. La formazione apprezzabile clinicamente è localizzata nella borsa scrotale di destra;misura mm 12 x 6;appare solida e a contorni regolari.'
L'ecografista ha riscontrato anche una puntina d'ernia al basso addome destro.
L'urologo dice che la formazione, se da fastidio, è rimovibile molto semplicemente con un intervento in anestesia locale.
Tra poco più di due settimane parto in vacanza per gli stati uniti ma in questa situazione rischio di passarla veramente male o di non partire addirittura.
Consigliereste l'intervento chirurgico? quali probabilità ci sono secondo voi che la situazione si risolva con l'operazione?
L'ernia può essere legata in qualche modo? Una può essere la causa dell'altra o viceversa?
Prima di sapere dell'ernia ero abbastanza convinto sull'intervento ma ora non più.
Cosa ne pensate?
Grazie mille
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,trovo singolare come ,a seguito del riscontro di una epididimite sinistra nel 99,il collega non si sia accorto della presenza di un varicocele omolaterale...ma tant'è.Per quanto riguarda la sintomatologia riferita allo emiscroto destro,probabilmente si tratta di uno scrotolita.A tal proposito,sia per esso che per l'eventuale punta d'ernia destra,ne riparlerei dopo le vacanze e,nel frattempo,eviterei di andare in bicicletta.
In alternativa,non parta per gli Stati Uniti e segua i consigli dell'urologo di riferimento ma,mi domando se ne valga la pena.Cordialità.
In alternativa,non parta per gli Stati Uniti e segua i consigli dell'urologo di riferimento ma,mi domando se ne valga la pena.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
l'ipotesi che una formazione di 6x12 mm possa essere uno scrotolita mi sembra poco probabile ma, non potrei escluderlo a priori,
Io eviterei di sottopormi ad un intervento chirurgico, anche minimale, in vicinanza di un viaggio importante. nella chirurgia non si sa mai.... ci possono essere complicazioni e fastidi postoperatori anche estremamente noiosi Può essere importante aver escluso patologie più impegnative, vada negli States ed al ritorno riconsulti l'andrologo e decida al meglio
cari saluti
l'ipotesi che una formazione di 6x12 mm possa essere uno scrotolita mi sembra poco probabile ma, non potrei escluderlo a priori,
Io eviterei di sottopormi ad un intervento chirurgico, anche minimale, in vicinanza di un viaggio importante. nella chirurgia non si sa mai.... ci possono essere complicazioni e fastidi postoperatori anche estremamente noiosi Può essere importante aver escluso patologie più impegnative, vada negli States ed al ritorno riconsulti l'andrologo e decida al meglio
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Gentili Dottori, vi ringrazio per la celere risposta.
Ho interrotto la bicicletta da 1 mese circa.
Quali esami si possono effettuare per sapere se è effettivamente uno scrotolita? Possibile che in ecografia non sia emerso?
Allo stato attuale non riesco più a capire se la causa dei miei disturbi sia la puntina d'ernia o questa formazione nello scroto e che correlazioni ci possano essere.
Nelle ultime sere mettendo del ghiaccio sullo scroto la situazione generale sembra migliorare.
Un'altro cosa che non capisco è il senso di stanchezza e stato febbrile/occhi lucidi che non so a cosa attribuire.
A vostro avviso esite qualcosa che posso fare per tamponare la situazione e passare delle vacanze il più possibile tranquille?
grazie ancora
Cordiali Saluti
Ho interrotto la bicicletta da 1 mese circa.
Quali esami si possono effettuare per sapere se è effettivamente uno scrotolita? Possibile che in ecografia non sia emerso?
Allo stato attuale non riesco più a capire se la causa dei miei disturbi sia la puntina d'ernia o questa formazione nello scroto e che correlazioni ci possano essere.
Nelle ultime sere mettendo del ghiaccio sullo scroto la situazione generale sembra migliorare.
Un'altro cosa che non capisco è il senso di stanchezza e stato febbrile/occhi lucidi che non so a cosa attribuire.
A vostro avviso esite qualcosa che posso fare per tamponare la situazione e passare delle vacanze il più possibile tranquille?
grazie ancora
Cordiali Saluti
[#4]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
...scrotolita (effettivamente poco probabile) o altro,e' problematico svelarlo via internet.O rimanda il viaggio o riaffronta il problema dal vivo,al ritorno.La stanchezza e lo stato febbrile non dovrebbe avere correlazioni con la sintomatologia inguino scrotale.Cordialita'.
[#5]
Utente
..certamente via internet è problematico, quali altri esami/accertamenti potrei fare in questo caso?
Vorrei aggiungere un fatto che mi sono dimenticato di riferire: in seguito ai problemi che ho avuto al testicolo sx (epididimite, varicocele) ho sempre avuto, in seguito all'eiaculazione, fastidio/dolore a testicolo sx che si attenuava nel giro 2/3 giorni e spariva totalmente nel giro di una settimana.
In seguito all'ultimo orgasmo (due settimane fa' circa) non ho avuto nessunissimo tipo di problema al testicolo sx.
Aggiungo un ultima cosa: ho problemi di fertilità dovuti ad anomalie della testa.
L'ultimo spermiogramma che ho eseguito risale al 2007.
Lunedì sera vado dal mio medico di base e sentiamo cosa mi dice.
Grazie molte
Saluti
Vorrei aggiungere un fatto che mi sono dimenticato di riferire: in seguito ai problemi che ho avuto al testicolo sx (epididimite, varicocele) ho sempre avuto, in seguito all'eiaculazione, fastidio/dolore a testicolo sx che si attenuava nel giro 2/3 giorni e spariva totalmente nel giro di una settimana.
In seguito all'ultimo orgasmo (due settimane fa' circa) non ho avuto nessunissimo tipo di problema al testicolo sx.
Aggiungo un ultima cosa: ho problemi di fertilità dovuti ad anomalie della testa.
L'ultimo spermiogramma che ho eseguito risale al 2007.
Lunedì sera vado dal mio medico di base e sentiamo cosa mi dice.
Grazie molte
Saluti
[#6]
Utente
Gentili Dottori,
scusate aggiungo altre informazioni sperando che siano utili.
Ho inoltre notato, e confermo che anche oggi è così, l'arrossamento della pelle dello scroto e, a volte, urinando sento bruciare in corrispondenza dell'orifizio.
Avevo segnalato la cosa al mio medico questo inverno che mi aveva fatto effettuare l'esame delle urine e urinocultura che però sono risulatati negativi.
Scusate la continua aggiunta di informazioni.
Cordiali Saluti.
scusate aggiungo altre informazioni sperando che siano utili.
Ho inoltre notato, e confermo che anche oggi è così, l'arrossamento della pelle dello scroto e, a volte, urinando sento bruciare in corrispondenza dell'orifizio.
Avevo segnalato la cosa al mio medico questo inverno che mi aveva fatto effettuare l'esame delle urine e urinocultura che però sono risulatati negativi.
Scusate la continua aggiunta di informazioni.
Cordiali Saluti.
[#8]
Utente
Gentili Dottori, vi aggiorno sulla situazione.
Stasera sono stato dal mio medico di base in quale dopo avermi visitato sostiene che ho solo problemi intestinali e mi ha prescritto dei fermenti lattici.
Per quanto riguarda lo stato febbrile dice che è dovuto alla sinosite che ho fin da piccolo e mi ha prescritto: Levoxacin, Aerius e aerosol con Prontinal.
Praticamente se non sbaglio un antibiotico un antistaminico e un corticosteroide.
Mi sembra un po' esagerato ma non mi permetto di commentare oltre.
Mi sembrava giusto aggiornarvi sulla evoluzione.
Cordiali Saluti
Stasera sono stato dal mio medico di base in quale dopo avermi visitato sostiene che ho solo problemi intestinali e mi ha prescritto dei fermenti lattici.
Per quanto riguarda lo stato febbrile dice che è dovuto alla sinosite che ho fin da piccolo e mi ha prescritto: Levoxacin, Aerius e aerosol con Prontinal.
Praticamente se non sbaglio un antibiotico un antistaminico e un corticosteroide.
Mi sembra un po' esagerato ma non mi permetto di commentare oltre.
Mi sembrava giusto aggiornarvi sulla evoluzione.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.7k visite dal 27/08/2009.
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