Tampone positivo
Salve dottori buongiorno, settimana scorsa fatto tampone uretrale, ritirato oggi positivo a varie colonie di escherichia coli e varie colonie staffilococco aureus, mi chiedevo se era questa la causa dell eritema che si crea intorno all orfizio uretrale, diciamo si crea un cerchio con un po di rialzo tipo eritema intorno all orfizio, e volevo chiedere se e opportuno uno spermiocoltura e spermiogramma, qual ora io e la mia compagna stiamo provando una gravidanza ma senza risultati allora ho pensato che fosse qualche problema allo sperma, cordiali saluti
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Il riscontro colturale contemporaneo di varie specie batteriche viene generalmente definita come "flora mista" ed interpretata come colonizzazione della pelle e delle mucose dell'area ano-genitale di non evidente significato patologico. Non è altrimenti spiegabile perché l'eritema debba essere così limitato e, a quanto pare, non accompagnato da disturbi irritativi. La valutazione diretta è ovvimente indispensabile, ma in prima battuta non riterremmo giustificata una terapia antibiotica. Lo spermiogramma serve unicamente a valutare il numero e la qualità degli spermatozoi, nel suo caso sarebbe consigliabile a prescindere, se si sta ricercando una fecondazione che tarda ad arrivare. La spermiocoltura subisce lo stesso rischio di contaminazione del campione come il tampone uretrale, quindi il risultato deve essere sempre valutato con attenzione e buon senso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Le raccomandiamo d non avviarfe mai nuove richieste di consulto per situazioni che sono già state oggetto di dscussione nel recente passato, ma di inserire eventuali aggiornamenti ed ulteriori richieste sempre qui di seguito.
La spermiocoltura, come il tampone uretrale, sono frequentemente soggetti alla contaminazione da parte di batteri che ìcolonizzano esternamente l'area ano-genitale e l'ultimo tratto dell'ureta. Questa ci pare proprio una situazione di questo tipo. Lei ha apaprentemente seguito una rìterapia antibiotica (tra l'altro consigliata da un ginecologo ???) che noi ci eravamo permessi di sconsigliare, almeno in prima battuta. Come facimente prevedibile, nonostante l'antibiotico, il riscontro batteriologico sul liquido seminale resta abbastanza simile e questo non fa che confermare i nostri sospetti di contaminazione. Riteniamo opportuno che non si tenda a pasticciare ulteriormente con gli antibiotici e la situazione venga valutata direttamente da un bravo andrologo esperto in problemi di fertilità.
La spermiocoltura, come il tampone uretrale, sono frequentemente soggetti alla contaminazione da parte di batteri che ìcolonizzano esternamente l'area ano-genitale e l'ultimo tratto dell'ureta. Questa ci pare proprio una situazione di questo tipo. Lei ha apaprentemente seguito una rìterapia antibiotica (tra l'altro consigliata da un ginecologo ???) che noi ci eravamo permessi di sconsigliare, almeno in prima battuta. Come facimente prevedibile, nonostante l'antibiotico, il riscontro batteriologico sul liquido seminale resta abbastanza simile e questo non fa che confermare i nostri sospetti di contaminazione. Riteniamo opportuno che non si tenda a pasticciare ulteriormente con gli antibiotici e la situazione venga valutata direttamente da un bravo andrologo esperto in problemi di fertilità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 808 visite dal 18/12/2023.
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