Dolore tra ano e testicoli

Sono evidentemente lievi sintomi legati alla congestione della prostata e delle vescicole seminali occasionalmente legata all'attività sessuale. Cose che saltuariamente possono accadere in soggetti predisposti, non vi è una causa infettiva quindi non è opportuno assumere antibiotici. I fastidi sono assai probabilmente destinati a rientrare spontaneamente nel giro di alcunoi giorni. Ricordiamo che l'abitudine a trattenere eccessivamente l'eiaculazione può a lungo termine portare in alcuni soggetti a mettere sotto tensione la prostata ed a maniferstare i relativi disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta. Volevo inoltre chiederle se per il momento fino a che non migliora la situazione è meglio astenersi da avere rapporti.
Grazie

No, un paio di eiaculazioni la settimana sono sempre un giusto compromesso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno, siccome il dolore nonostante sono passati 8/9 giorni è ancora presente secondo lei è il caso di fare qualche visita specifica? Di prendere degli antidolorifici?
Ci tengo a precisare che: non ho dolore nell’urinare ne nell’eiaculare. Non ho segni evidenti di sanguinanenti e non ho urgenza nell’urinare. Non ho mai avuto febbre in questi giorni

Può certamente assumere per ora qualche comune antidolorifico ed ovviamente sottoporrsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Salve, come da lei raccomandato ho effettuato una visita urologica (privatamente). Il dott mi ha fatto ecografia e tastato la prostata. Mi ha detto trattasi di lieve prostatite e mi ha dato come cura:
Bassado 100 mg per 10 gg
Alfuzosina 10mg per 30 gg
Reduce fast supposte per 10 gg.
Al 3 giorno di cura mi sembra di stare meglio ma non ancora bene, ci vorrà tempo immagino. Con tutti i limiti del consulto a distanza Concorda con la cura? Soffro di intestino irritabile è da quando ho questo fastidio non riesco ad andare bene di corpo, sempre feci poco formate, nonostante assumo regolarmente fermenti lattici

Noi in linea di massima non prescriviamo mai antibiotici senza un riscontro colturale certo Ma non tutti la vedono allo stesso modo, si sa. Raccomandiamo abbondante uso di fermenti, probiotuci e quant'altro, vista la sua già precaria situazione intestinale.

Paolo Piana
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Buongiorno, volevo aggiornarla. Ho fatto la cura che mi aveva prescritto l’urologi ma con scarsi risultati. Ora mi chiedevo: è il caso di tornare da lui? È un fastidio continuo ma che sembra acutizzarsi con lo sforzo, lavorando diciamo. Sto iniziando a pensare che sia qualcosa di muscolare più che di organi interni, es la prostata. Può essere? Grazir

In linea di massima non è mai un bene cambiare specialista, a meno che vi siano dei gravi problemi di comunicazione e fiducia. Nessuno di noi possiede la bacchetta magica che gli permette di individuare sempre ed immediatamente la diagnosi e la terapia migliore. Andare per gradi e tentativi non è squalificante, questo è tanto più vero in disturbi come quelli che lei riferisce, che pur nella loro benignita sono perlopiù molto ostici da risolvere. Pertanto, le consigliamo di tornare dal nostro Collega ed aggiornarlo, in particolare sulla sua sensazione che il disturbo si manifesti in particolari condizioni.

Paolo Piana
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